12.

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"Tu e Eleonor avete.." Nash non riuscì nemmeno a finire la frase che scosse la testa.

"Non proprio, cioè una chiamata ci ha fermati" disse Cameron passandosi una mano in faccia "però eravamo molto vicini dal farlo"

"devi dirglielo" disse Nash

"non posso, rovinerei 16 anni di amicizia"

Nash si alzò dal letto e prese i pantaloni e se li mise.

"senti io ho bisogno di fare colazione, mi hai scioccato" disse lui prendendo una t-shirt dall'armadio.

"tu sei scioccato? io non riesco neanche a guardarla in faccia" disse Cameron mentre uscivano dalla sua stanza.

"Naaashhh" gridò Skylinn, la sorellina più piccola, saltandogli in braccio.

"giochiamo coi cavallini" disse poi notò Cameron e si ritrasse nelle braccia del fratellone.

"ciao Sky" disse Cameron mentre lei non rispose fissandolo semplicemente.

"noi dobbiamo andare" disse Nash lasciandola a terra.

Lei non rispose continuando a fissare timidamente Cameron.
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"non ti ricordi nulla?" disse Gigi ridendo dall'altra parte della cornetta.

Eleonor si passò la mano sulla fronte premendola.

"no" disse sforzandosi di ricordare "sai se mi sono baciata con qualcuno?" chiese poi alla sua amica bionda.

"non mi sembra, sei stata con me solo per bere poi sei salita sul palchetto a cantare" disse lei ridendo.

"IO COSA??" chiese lei urlando

"si dovevi vedere che scena" continuo a ridere Gigi.

"e nessuno che mi fermava immagino" disse Eleonor

"no Cameron ti ha aiutato se non sbaglio e poi siete tornati a casa"

Eleonor iniziò a pensare.

"ma allora chi mia ha lasciato tutti questi succhiotti?" disse quasi sbuffando perché non riusciva a ricordare

"magari é stato Cameron" disse Gigi.

Un istante di silenzio e poi scoppiarono entrambe a ridere.

"forse ti sei vista con Corey" aggiunse poi Gigi

"non lo so, ora vado che devo andare a fare un po di spesa" disse aprendo il frigorifero e notando che mancavano alcune cose.
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Mentre Eleonor prendeva il latte senti una mano che si appoggiò alla sua spalla.

"ciao" disse Corey facendola voltare.

Lei avvampò un'attimo notando che la maglietta che doveva avere addosso era avvolta al suo collo.

"wow" disse lui indicandole i segni violacei che aveva nel collo

"come wow, cioè non sei stato tu?" chiese lei

"mmm no" disse lui "ma vedo che mi hai sostituito facilmente"

"Non ricordo chi me li ha fatti ero ubriaca ieri sera" disse lei andando avanti con il carrello della spesa.

"si Cody me lo ha detto, stai meglio?" disse sfiorandole leggermente il braccio con il dorso della mano.

Lei guardò la sua mano fulminandolo e lui la staccò immediatamente per poi ridere.

"che hai?" chiese lei.

"non posso farti una carezza pero vuoi fare sesso con me" disse lui ridendo

Drunk in Love || Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora