6.

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Cameron tornò a letto con quel rimorso nelle labbra, si morse il labbro inferiore per riassaporare quel piccolo bacio e ripensò a quando era piccolo.

Quando aveva nove anni, infatti, aveva preso una bella cotta per Eleonor, ma mai glielo avrebbe detto.

Sua sorella Sierra gli ripeteva sempre "tanto Eleonor é troppo una bella bambina per te" così lui rimase in un angolo con la sua piccola cotta.

Crescendo gli passò e iniziò a vederla solo come una amica, con lei poteva parlare di tutto ed essere semplicemente se stesso.

Il cellulare squillo svegliando Eleonor che all'inizio non riuscì nemmeno a sopportare quel rumore.

Cercò di realizzare chi la stava chiamando.

"Ehi Ethan" disse massaggiandosi la testa che le doleva.

"Ehi,ti ho svegliato?" chiese Ethan

"si ma hai fatto bene" disse Eleonor

"ti va di uscire a cena fuori stasera?" chiese lui

"certo"

Sarebbe stata la volta buona che Eleonor gli avrebbe detto come dovevano stare le cose tra loro e se accettava bene, se no amici come prima.

Riattacò e ancora un po' scossa si alzò dal letto andando prima in bagno e poi in cucina dove Cameron era già sveglio.

Lei andò verso di lui, gli diede il solito bacio sulla guancia mattutino e si mise a preparare la sua colazione.

Cameron la guardava a bocca aperta, fissava ogni movimento che faceva.

Non capiva come facesse a essere cosi normale dopo la sera precedente.

"che c'é?" chiese lei mentre finiva di mangiare

"stai bene?" chiese lui.

"ti riferisci alla sbronza? si...cioè ho mal di testa ma mi passa con un aspirina" disse lei sorridendogli.

Cameron non sapeva però che lei non si ricordava nulla di quello che era successo.

"dimmi che non ho fatto nessun casino" disse Eleonor al suo migliore amico

Lui la guardò e scosse la testa.

"bene non mi ricordo nulla"

Lui quasi si soffocò con il cornetto alla crema.

"stai bene Cam? mi sembri strano oggi!" disse lei guardando la sua tazza di latte.

Lui si rischiarì la voce

"si si bene, devo andare" disse prendendo la sua giacca e uscendo.

Lei alzò le spalle e riprese a mangiare.

Cameron camminò per un po' senza meta.

La sua migliore amica gli aveva rivelato di essere innamorata di lui, la stessa che lui conosce da una vita, la stessa "ragazza del controllo" e lui non sapeva che fare se dirglielo o no.

-era ubriaca, probabilmente stava delirando- penso ad alta voce mentre una bambina di 3 anni strillava per attirare l'attenzione della madre che era impegnata a parlare con un'altra donna.
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"ciao" disse Ethan stampandole un bacio sulla guancia.

Lei ricambiò ed entrarono al ristorante.

"Sei davvero bella sta sera" disse Ethan dopo che la cameriera aveva preso gli ordini.

"Grazie" disse lei.

Chiacchierarono un altro po' finché un signore sulla cinquantina si avvicinò a loro.

Drunk in Love || Cameron DallasWhere stories live. Discover now