25.

2.2K 161 43
                                    

"Niente" disse incrociando le braccia attorno al collo del ragazzo e iniziando a baciarlo.

"Posso farti una domanda?" chiese Corey interrompendo i baci.

Lei annuì.

"Che cosa intendevi quando mi hai chiamato dicendo di volere una pausa?"

Lei abbassò la testa si era completamente dimenticata di quella chiamata.

"Nulla, ero solo confusa" disse sviando l'argomento e tornando in camera sua per cambiarsi.

Tornò con indosso un lungo vestito rosso.

"Sei un incanto" disse Corey mentre si metteva i tacchi a spillo.

"Grazie" disse Eleonor recuperando la borsetta dal divano e mettendosi il cappotto.

Il The Nice Guy era un posto molto elegante, Eleonor ci era stata poche volte perché i prezzi erano troppo alti per il suo stipendio.

Quando varcò la porta del ristorante piu di un paio di sguardi si puntarono verso di lei.

"Almeno hanno buon gusto nell'apprezzare il bello" disse Corey una volta seduti al loro tavolo.

"Cosa?"chiese lei

"Non ti senti leggermente osservata?" disse Corey.

Lei si guardo attorno e notò che alcuni ragazzi la stavano guardando.

Lei gli sorrise.

"Riuscirai a sopportare ogni volta che usciamo gli sguardi degli altri su di me?" chiese Eleonor.

"Sarà dura" disse lui sorridendo "ma considerando che io sono qua seduto assieme a te e loro in uno sgabello a guardarti mi rende un passo avanti, no?"

"Forse si, forse no" disse lei

"E il fatto che io ti abbia già baciato, che abbia già dormito con te e che ti abbia preparato la colazione, non mi rende di poco più avanti di un semplice estraneo?"

"Forse si, forse no"

Lui si avvicinò a lei osservandole le labbra.

"E il fatto che ti sto facendo innamorare di me?"

Lei si allontanò di colpo, appoggiando la schiena dritta sullo schienale.

Lui sorrise.

I piatti arrivarono uno ad uno e come voleva, dal principio, Eleonor iniziò a bere.

A fine serata era ubriaca.

Non aveva farfugliato nulla su Cameron, stranamente, fino a quando salirono in macchina.

"Non mi sto innamorando di te" disse Eleonor mentre Corey faceva manovra, non ebbe il tempo di risponderle che lei continuò.

"Tu sei un ragazzo stupendo, davvero, ma io non sono innamorata di te"

"Eleonor va bene" disse Corey "spero che presto lo sarai"

"No, non hai capito, non mi innamorero mai di te"

Quelle parole fecero spazio nella mente e nel cuore di Corey piano ma fin troppo velocemente.

"Sono già innamorata di qualcuno" disse lei giocando con una delle perline decorative della gonna.

Lui parcheggiò sul ciglio della strada, nell'angolo dietro al condominio di Eleonor.

"Di chi?" chiese

"Cameron" rispose lei.

"Forse è meglio che io vada a dormire" aggiunse lei.

Aprì la portiera ma nello scendere cadette per la poca stabilità data dall'alcool nelle vene e i tacchi a spillo.

Corey scese e l'aiutò a salire fino all'appartamento.

Lei non si era resa conto del peso delle sue parole, di come avevano distrutto Corey e tutte le sue speranze.

La lasciò sotto la soglia dell'appartamento, raccomandandole di chiudere a chiave.

Lei lo fece.

Poi piano e traballante si cambiò il vestito, indossando una larga e lunga t-shirt bianca.

Invece di infilarsi sotto le sue coperte, volle andare a vedere se Cameron dormiva.

Ma quando entrò in camera, vide il letto vuoto e ordinato.

Iniziò a chiedersi dove potesse essere e con chi poteva essere, l'idea che qualcun'altra avrebbe potuto rimpiazzare lei e l'alcool nelle vene la stavano facendo impazzire.

Le lacrime ricominciarono a scendere senza fermarsi, esattamente come un rubinetto, senza sforzarsi ma continuando a sentire quella mancanza nel cuore.

Prese il cellulare e compose il numero di Cameron.

Dopo una moltitudine di squilli lui rispose

'Pronto?' disse assonnato

'Cameron perché non sei a casa?' chiese lei in lacrime delirante e singhiozzando.

'Eleonor' disse lui sobbalzando sul letto in camera di Nash

Lei continuò a singhiozzare

'Perché non ci sei?Ho bisogno di te' disse in lacrime

'Eleonor stai calma, sei ubriaca?'

'Non lo so, so che voglio che torni a casa'

'Arrivo' disse lui mentre si alzava bruscamente svegliando Nash.

Riattaccò e dopo essersi vestito e aver detto a Nash che tornava a casa, uscì facendo piano a non svegliare gli altri.

Quando arrivò a casa, Eleonor si era addormentata sopra il suo letto, con il cuscino di Cameron tra le braccia.

La guardò e si sdraiò affianco a lei, con il suo volto verso quello di Eleonor che dormiva beatamente.

Le appoggiò una mano sulla guancia e la accarezzò dolcemente.

-perché non sei sempre cosi- pensò

Eleonor iniziò a strofinare automaticamente il suo naso contro quello di Cameron, anche se era addormentata.

Cameron sorrise e la lasciò fare, fino ad avvicinarsi all'angolo della sua bocca e lasciarle un piccolo bacio.

Prima di sfilare il cuscino dalle braccia e abbracciarla forte.

Eleonor si svegliò alla mattina tra le braccia di Cameron e anche se pensava che la cosa giusta da fare in quel momento era alzarsi e allontanarsi da lui, non lo fece.

Aveva bisogno di stare così, aveva bisogno di lui.

Rimase per un'ora a letto sveglia.

Continuava a guardare Cameron e poco a poco e si convinceva di amarlo veramente.

Non si chiese come fossero finiti nello stesso letto, ma sapeva che la sera prima aveva bevuto.

Si concentrò a guardare le labbra di Cameron socchiuse che facevano respiri profondi e regolari, a ogni respiro si avvicinava leggermente, fino a toccare le sue labbra con le proprie.

All'inizio le labbra di Cameron non si mossero ma poi si svegliò ricambiando il bacio.

"Eleonor" disse staccandosi

"Non dire nulla" disse lei continuando a baciarlo

"Volevo dirti che dovresti svegliarmi così molto più spesso"
Lei sorrise tra le sue labbra, soffermandosi a guardare i suoi occhi ancora assonnati.

Stroffinò il naso su quello di Cameron e gli lasciò un bacio sulla guancia prima di spostarsi e guardare il soffitto.

"Stavo bene cosi" disse lui cercando di riprendere la precedente posizione

Lei cercò di non avvicinarsi e non guardarlo negli occhi

"Qual è il problema ora?" chiese lui

"Penso di essermi innamorata di te" disse lei d'un fiato.

Drunk in Love || Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora