Drunk in Love || Cameron Dallas

21.

Dopo essersi guardata per qualche istante allo specchio si passó le mani sulle guancie accaldate.

Non riusciva a capire perché quel l'avvicinamento di Cameron l'avesse resa cosi rigida ma allo stesso modo protetta.

Chiuse la tavoletta e si sedette sopra pensando a cosa fare quando sarebbe uscita.

L'unica cosa che riusci a pensare fu al bisogno che avesse in quel momento di assumere alcolici.

Quando decise di uscire dal bagno, il suo cellulare squillo.

Rispose senza guardare il mittente.

"Pronto" disse

"Ehi" disse la voce solare di Corey
"Non ti ho piu sentita, volevo sapere com'è andato il viaggio" aggiunse

"Tutto bene" rispose lei

"Okey perfetto, cos'è questo frastuono?" chiese sentendo la musica estremamente alta

"Sono ad una festa a casa di amici"

"An capito, non bere molto mi raccomando"

"Bevo quanto voglio, o vuoi già impormi le cose che devo fare?"

"No, semplicemente non voglio che a fine serata tu ti senta male"

"Devo andare"disse lei completamente fredda.

Una delle cose che la infastidivano di piu era proprio quando le persone volevano controllarla, si sentiva come una bambina, come se gli altri pensassero che non sapesse controllarsi.

"El non arrabiarti" disse Corey "lo sai che ci tengo"

"Non sono arrabbiata" mentì lei "devo andare ora, ciao" disse riattacando e non lasciando il tempo a Corey di salutare.

Rimise il telefono nella borsetta e uscì dal bagno.

Vide Cameron girato di spalle, cosi se ne approfitto per andare al banchetto e riempirsi un bicchiere di ponch.

Se lo scolo tutto d'un sorso, scosse la testa per via del gusto amaro e ne prese un altro.

Solamente dopo quei due bicchieri colmi la testa iniziava a girarle ma non si fece intimorire e ne prese altri due fino a quando i suoi passi erano sbilenchi.

Tentata nel prenderne un altro, qualcuno appoggio la mano sulla sua spalla facendola voltare.

"Cosa stai facendo?" disse Cameron vedendo che la ragazza a mala pena si reggeva in piedi.

"Sto prendendo da bere"disse lei con la voce impastata mentre cercava di versarsi ancora del ponch.

Cameron glielo prese dalla mano e lo appoggio sul bancone.

"No sei già abbastanza ubriaca" disse

"Lasciami stare" disse lei riprendendo il bicchiere

"Non posso"

"Perché?" disse mentre cercava di guardarlo negli occhi senza buon risultato.

"Perché non posso vederti cosi"

"Perché stavi per baciarmi prima?" disse Eleonor avvicinandosi a lui, emettendo un singhiozzo

Lui si passo una mano tra i capelli.

"Non lo so" sbottó alzando le spalle.

Eleonor guardo il bicchiere che aveva in mano, con movimenti lenti lo riappoggió al bancone, per poi circondare la vita del suo migliore amico con le braccia e appoggiare ka testa sul suo petto.