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ATTENZIONE: questo capitolo è particolarmente vispo di esplicitazioni sessuali, se non volete essere traumatizzate dalla sottoscritta autrice non leggete, grazie prego, buona lettura.

Iniziarono a parlare di tutto, Eleonor stava bene in compagnia sua. Lui non le faceva pesare il fatto che non si potesse ricordare i loro momenti, cercava semplicemente di crearne di nuovi.

In un'oretta il gelato e la vodka erano finiti e loro erano stravacati sul divano a guardare Hunger Games.

Eleonor si appoggiò alla spalla del ragazzo che dopo qualche istante la strinse.
Qualche minuto dopo lei prese la bottiglia cercando di bere le ultime gocce di vodka.

'Non hai altro?' chiese

Cameron si ricordò di quando la ragazza una volta ubriaca non si ricordasse nulla il giorno dopo.

Sorrise.

Era proprio così che si erano innamorati l'uno dell'altro.

Non resistette a baciarla mentre lei aspettava una risposta.

Lei si staccò qualche istante dopo.

Cameron iniziava ad avere dubbi sul suo gesto impulsivo.

'Non hai risposto alla mia domanda' disse lei sorridendo per poi tornare a baciarlo.

Lui la alzò di peso e la fece sdraiare sul divano.

'Non hai bisogno di altro ora' disse continuando a baciarla. Passò poco dopo a concederle piccoli baci al collo, mentre le mani le stringevano la vita.

Lei si lasciava andare ad ogni suo tocco, come se ne fosse incantata, i suoi occhi lo scrutavano ad ogni movimento, mentre le sue mani si tenevano alla sua schiena.

Lo vide rialzarsi qualche istante dopo, cercando di togliersi la maglietta. Ma si fermò per via di qualche pensiero.

'Eleonor sei sicura di volerlo?' chiese

Lei si avvicinò a lui prese il bordo della sua maglietta e gliela tolse.

Guardò il ragazzo a petto nudo davanti a lei

'Come potrei non volerlo' disse ridendo per poi ricominciare a baciarlo.

Lui sorrise, gli mancava quella parte perversa di lei.

Lui la fece sdraiare nuovamente mentre continuava a baciarla. Lei si mordeva il labbro e sorrideva mentre lui le  baciava il petto che cercava di scoprire poco alla volta.

La guardò un'istante e sorrise

'Che c'è?' disse lei ridendo

'Sembri felice' disse Cameron con tono lievemente malinconico

'Lo sono' disse 'mi sto rendendo conto che con te sono felice'

Lui sorrise mentre gli occhi si colmavano di lacrime di gioia.

'ei ei ei' disse lei notando gli occhi del ragazzo.

Lui si passò le mani sugli occhi cercando di far scomparire le lacrime.

'Sono solo contento' disse

Lei si mosse cercando di lasciare il ragazzo sotto di lei. Si appoggiò al suo petto dopo averci lasciato qualche bacio ed iniziò a parlare.

'Perché piangi?' disse

Cameron aveva ancora il braccio che gli copriva il volto mentre lei cercava di rispettarlo senza guardarlo direttamente.

'Non voglio renderti triste' disse lui

'Se non possiamo condividere le emozioni insieme tanto vale fare l'amore adesso'

Drunk in Love || Cameron DallasWhere stories live. Discover now