[dodici]

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Non impiegarono molto tempo per arrivare a casa di Ian.

Appena arrivati Heater si ritrovò di fronte ad una villetta piuttosto carina. Non rispecchiava esattamente Ian poichè il giardino era pieno di fiori e molto curato.

-Vivi qui da solo?- chiese Heater presa dalla curiosità.

Non riusciva ad immaginare Ian come un appassionato di giardinaggio, che, per combattere la noia dispone in fila indiana nani di ceramica o che annaffia le piante.

-No- rispose secco il ragazzo.
Fu una risposta rapida che fece capire ad Heater di aver toccato un argomento delicato per Ian.

-Capisco, e con chi vivi?- ormai la domanda era inevitabile, ed anche Ian sapeva di dover dare una risposta alla ragazza.

-Vivo con la mia fidanzata- rispose grattando il retro del collo imbarazzato.

-Cioè, sai come stanno le cose tra di noi- cercò di giustificarsi notando l'espressione contrariata della bionda.

Heater era letteralmente senza parole, la sua mente non riusciva a formulare una frase di senso compiuto sapeva, anche se in una situazione come quella non ci sarebbe stato poi molto da dire.

-Al diavolo, io torno a casa- sbottò la bionda allontanandosi a passo veloce da quella casa.

-Heater aspetta- la ricorse Ian.

-Ti sto solo ospitando perchè sei rimasta chiusa fuori- continuò afferrando il braccio della ragazza.

-Ah è solo per questo?- chiese indignata.
Si pentì quasi immediatamente di quella frase guidata dall'istinto e cominciò a balbettare sempre più in difficoltà.
-Dovrei dormire in una casa tu vivi con la tua fidanzata?! Q-questo non va bene, abbiamo sbagliato tutto- cercò di divincolarsi dalla presa del moro, presa dai sensi di colpa.

-Heater dove pensi di andare? E poi lei non è in casa, sarà solo per una notte.. Non succederà niente te lo prometto- quasi la supplicava.
Era vero, Ian non aveva secondi fini, voleva soltanto aiutare Heater, anche se non gli dispiaceva passare del tempo con lei, non gli dispiaceva affatto.

-Va bene, ma solo perchè non ho altri posti in cui andare- abbassò la testa imbarazzata.

-Heater- la richiamò Ian alzandole il viso in modo da far incrociare i loro occhi.

-Quando Hanna tornerà la lascerò- continuò accarezzando la guancia di Heater.

-Volevo solo dirtelo- la guardava negli occhi cercando di scorgere qualche reazione da parte della bionda.

-P-perchè?- balbettò perdendosi negli occhi del ragazzo.

-Perchè sono interessato ad un'altra ragazza, che prima o poi mi farà diventare matto- sussurrò vicino l'orecchio della ragazza, come per non farsi sentire da nessun altro, anche se li fuori erano soli.

Ian sorrise notando i brividi sul corpo di Heater e le lasciò un delicato bacio all'angolo della bocca, prima di invitarla ad entrare dentro casa.

-Fa come se fossi a casa tua- disse con un gesto teatrale che fece sorridere Heater.

Ian salì al piano superiore ed entrò in quella che, secondo Heater, doveva essere la sua camera. Intanto la ragazza osservava l'ambiente intorno a lei, notato su delle mensole delle fotografie che ritraevano Ian ed Hanna insieme.

'Sembrano felici' pensò Heater.

-Non farti ingannare dalle foto, io e lei insieme non sia più felici da parecchio tempo- Ian apparì alle sue spalle parlando, quasi le avesse letto nella mente.

-Beh, da queste sembrate felici- rispose indicando con la testa le foto incrociando le braccia al petto.

-E' normale, nelle foto si sorride, ma un sorriso non vuol dire felicità- sospirò bloccandosi per un momento.

-Comunque questi sono per te- continuò poggiando sul tavolo dei vestiti.

-Sono enormi- ridacchiò Heater.

-Lo so, è la mia tuta ma ho solo questa da darti per la notte, certo se vuoi dormire in mutande e reggiseno io non ho problemi- rise facendo arrossire la ragazza.

-Sei un idiota- disse spingendolo leggermente afferrando i vestiti.

-Comunque per cambiarti devi salire su, prima porta a destra- le sorrise prima di sparire in cucina.

Ormai Heater si era arresa all'idea di sembrare, con quella tuta enorme e struccata, un troll di fronte ad Ian, anche se da una parte doveva ammettere che indossare i vestiti del ragazzo non le dispiaceva poi molto.

Heater tossì in imbarazzo ritrovandosi di fronte al ragazzo che, a petto nudo, stava guardando tranquillo la tv.

-Ei, sei bellissima con i miei vestiti- rise alzandosi dal divano per avvicinarsi ad Heater.

-Non dire cazzate- ridacchiò nervosa la ragazza cercando di distogliere lo sguardo dagli addominali scolpiti di Ian.

-Sei tutta rossa, ti metto in imbarazzo?- ghignò visibilmente divertito.

-Oh ma smettila di fare il cretino- lo spinse scherzosamente.

-No, dicevo davvero, mi piace vederti con i miei vestiti addosso- sussurrò ad un centimetro dal suo viso.

Heater posò le mani dietro il collo del ragazzo e sorrise, sorrise come si fa quando ti ritrovi davanti una cosa tanto bella e ti è davvero impossibile non essere felice.

Ian da parte sua sentiva di amarla sempre di più, perchè anche vestita in quel modo, con i capelli arruffati e struccata continuava a vedere Heater come la ragazza più bella di questo dannatissimo mondo.

Poche cose e poche persone erano riuscite a renderlo felice, non era un tipo particolarmente sorridente e non pensava che la felicità fosse fatta per lui, ma la ragazza bionda che si ritrovava di fronte, lei era ciò che assomigliava più di tutto alla felicità.

Lei era il suo attimo di felicità.

-Ti vedo pensieroso- commentò Heater vedendolo assorto dai suoi pensieri.

Ian sorrise e lasciò un bacio sulle labbra della ragazza.

-Andiamo a dormire- concluse tirandola per un braccio.

Si addormentarono dopo poco così, l'uno abbracciata all'altra. Non so esattamente chi fosse l'ancora dell'altro, forse si salvavano a vicenda o forse quando erano insieme non avevo nemmeno bisogno di salvarsi.

La felicità è un concetto molto vago, astratto, se li guardi però, loro due insieme somigliano molto alla felicità.

Spazio autrice:
Scusate se questo capitolo fa schifo, non avevo molta ispirazione, ultimamente ho la testa altrove.
Dal prossimo ci saranno tantissimi colpi di scena. Riusciranno a dormire tranquilli? O qualcuno distruggerà la pace precaria che c'è tra i due piccioncini?
Come sempre se vi piace votate, se avete qualcosa da dire invece lasciate un commento!
P.S- Da oggi in poi ad ogni capitolo lascerò una domanda a cui voi potrete rispondere se vi va, per conoscervi, la domanda di oggi è: quanti anni avete?
Un bacio xx💕

[Un cuore nero pece]Kde žijí příběhy. Začni objevovat