Parlano i protagonisti

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Fremetti sulla sedia, spostai il mio peso in avanti e strinsi il foglio tra le dita.

-Mi divertirò un sacco a scrivere questo capitolo sapete?- dissi a voce alta.

Eravamo disposti in cerchio su delle sedia blu di plastica. Come quelle nella mia cucina.
Luke, Hayley, Calum e Alexis mi guardarono.

-Tu non stai bene.- commentò  il primo.

Lo fulminai con lo sguardo.

-Non trovo l'utilità di fare questa cosa,- espose Calum -cioè sei te che parli con..te stessa o cosa?-

Spostai la sedia in avanti per stare più vicina a loro.

Guardai i due ragazzi. -Mi ricordate perché vi ho fatto con un carattere così di merda?-

-È anche il tuo.- risposero all'unisono.

Hayley ridacchiò ma dopo diede una pacca sulla spalla di Luke come per rimproverarlo.

-Ok, possiamo incominciare o uno di voi due ha ancora qualcosa da dire?- parlai.

Calum fece segno di chiudersi la bocca e mimò il gesto di buttare via la chiave.

-Iniziamo pure Ilaria.- rispose Lexi.

Feci un cenno e portai il foglio di carta più vicino ai miei occhi coperti dagli occhiali da vista.

-Allora, la prima domanda è di AliceHemma ed è per Luke: cos'hai provato dopo che hai rivisto Hayley dopo tanto tempo?-

Luke si portò una mano sulle labbra, si sfiorò la pelle con le punte delle dita. Hayley gli mise una mano su un ginocchio.

-Sollievo. Ero davvero, non lo so, tranquillo. Come se il peso del mondo fosse scomparso dalle mie spalle. Ero finalmente in pace con me stesso.-

-Lukeismyshrimp: Heyley com'è vivere accanto a Luke? Pensi ancora a quello che è successo quando avevi 14 anni quando lo guardi?- domandai ancora, spostai l'attenzione su Hayley, non tolse la mano dalla gamba di Luke.

-A volte è stancante a dire il vero.- rise, subito dopo guardò Luke e ammorbidì lo sguardo -Ma a volte è una cosa così naturale, piacevole. Penso sempre a quello che ci ha cambiati, plasmati, anche se non dovrei. Ma penso che sia importante ricordare, anche le cose dolorose.-

Annuii, -Il tuo personaggio è strano, per certi versi sei perfetta ma commetti errori, soffri, fai soffrire.- pensai ad alta voce.

-Nessuno è perfetto.- sorrise.

Andai avanti.

-E per quanto riguarda Londra? Vi siete sposati? Vorreste dei figli?-

-Viviamo a Londra e stiamo bene, ho chiesto a Hayley di sposarmi ma per quanto riguarda i bambini non abbiamo ancora pensato a niente.- spiegò Luke, Hayley gli annuii mostrando la sua approvazione.

-TheEdHead: Hayley alla fine sei riuscita ad accettare Alexis nella vita di Calum?-

Alexis si spostò sulla sedia sentendo il suo nome.

-Io ho sempre accettato Lexi come persona, solo che, quando una persona ti lascia è difficile accettare il fatto che ce ne saranno altre dopo di lei. Che si va avanti.- spiegò, fece un sorriso ad Alexis.

Luke al fianco di Hayley ridacchiò.

-Tu lo sai bene, vero Ila?- mi stuzzicò.

Alzai il dito medio verso il ragazzo dai capelli biondi e ritornai a leggere il mio foglio.

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