Viktor Russed

5.1K 366 11
                                    

Pov's Viktor

Appena fui in strada il cellulare mi vibrò e questa volta risposi...

-Pronto-

-Amico ma che cazzo credi di fare?-

-Non sono affari tuoi-

-Si invece ricorda lei è il nemico e no un'altra tua conquista da quattro soldi-

-Mi hai stufato, so ciò che faccio e non ho bisogno della baby-sitter-

Dissi prima di chiudergli il telefono in faccia, mi ero davvero scocciato di quel atteggiamento "so tutto io" che gli altri avevano con me!. So qual è la mia missione e l'avrei portata al termine in un modo o nell'altro...ho prosciugato un intera famiglia appena l'altro ieri è so perfettamente ciò che sono. Un Vampiro.
Ma di certo non ho scelto io questo destino. Jessie non è altro che una pedina nel gioco dell'universo, non ha nulla di speciale può risultare anche banale, allora perchè non riesco a spiegarmi come mai abbia un tale potere su di me? Perchè non riesco a spiegarmi come lei riesca ad attrarmi così tanto da rendermi quasi umano? E sappiamo bene che in lei come in me di umano non c'è niente.
Ha uno sguardo che riesce a penetrarmi fin dentro all'anima o per meglio dire i resti che ne sono rimasti, per me non ci sará redenzione, io sono un non morto uno sbaglio, un abominio
...una maledizione. Il cancro del mondo. Per me e quelli della mia specie non esiste lieto fine che non sia fatto di sangue ed urla...morte e disperazione...baratro ed oblio. Al inizio era divertente metterle pressione torturandola con le mie parole facendogliele rimbombare nella mente, voglio che sia mia questo è un dato di fatto, non mi sono mai piaciute le conquiste facili ma con lei vorrei che tutto si concludesse infretta ma alla fine devo pensare alla missione ed a ciò che comporta...la morte di Jessje e di Rose. Perchè? Uno stupido capriccio del mio capo ossia mio padre. Dean Russed il vampiro più rispettato d'america quello che è rimasto a guardare mentre i licantropi si scannavano tra loro e lui accresceva il suo potere per predominare su tutto e tutti. Amato dalle vampire e temuto dalle sciave per colpa dei suoi istinti sessuali contorti e "rischiosi" si può dire che non è un tipo che si accontenta, per questo motivo che ho molti fratelli e sorelle sparsi nel mondo...qui e la. Anche se mio padre non sa che mia madre li scova e li uccide uno dietro l'altro. Infatti sono l'unico figlio nato dai due rispettivi capi Dean e Dylia mia madre. Non mi andava di tornare al quartire dei vampiri era sempre la stessa solfa tutti i giorni percui mene andai a girovagare cercando di non pensare a Jessie ed a quando sarò costretto ad ucciderla.

Pov's Aurora

I giorni erano passati velocemente Perla non si era fatta viva e ciò mi preocupava ogni attimo di più, non saper cosa mi attendeva era peggio che saperlo. Azura non faceva che combinare guai con le sue continue scomesse con i licantropi più giovani del branco che le morivano dietro, una mattina la guardaì sovrapensiero e mi venne spontaneo chiedergli una cosa che mi ossessionava da un pò...

"Perchè lo fai?"

Lei mi guardó sorridente prima di chiedermi

"Cosa? "

"Scomettere?"

"Sarebbe come chiedermi come fai a vivere"

Mi rispose lei andandosene, non capì la sua risposta, a volte Ury era cosi sfuggente che le sue parole dovevano essere decifrate, forse un giorno capirò ciò che voleva dirmi. In compenso questi giorni ho creato un bel rapporto con Pablo ed ho anche visto che si è inserito perfettamente nel branco in oltre le licantrope gli sbavano tutte dietro letteralmente. Ma è Logan che mi preocupava è sempre teso e preocupato, c'era qualcosa che lo turbava ed automaticamente ciò preocupava me e non sapevo il perchè!.

-Hey sorellina! Dove vai?-

-Buon giorno Pablo, vado in giro e tu- chiesi abbracciandolo

-Nulla sto andando a vedere una delle gare di Ury-

-Ma come ne ha fatta una anche ieri un giorno di questi Azura ci rimetterá qualcosa- dissi

-Certo come un occhio, un braccio, una gamba oppure tutti e tre-

-Come sei ottimista fratellino-

Ridemmò dirigendoci al fiume dove vidimo Azura sospesa su un tronco con una licantropo che sembrava una montagna, avevano in mano due bastoni con cui dovevano buttare giu dal tronco sospeso sul fiume impetuoso l'avversario.
Tutti urlavano il soprannome di Azura ossia Ury. C'era quasi l'intero branco vicino al fiume ed era un pò da incoscienti, prima che iniziasse il divertimento un ringhio assordante e impetuoso si riversò su tutti noi costringendoci a tapparci le orecchie...Era Logan.
Non mi sarei mai aspettata un lato cosi animalesco e ciò stranamente mi piaque.

-Ora Mi Avete Stancato!! Tutti al accampamento e non vi azzardate a muovervi da lì se non volete essere espulsi dal branco!- urlò lui

Ci fu un attimo d'esitazione da parte degli altri e cosi lui ringhiò ancora più forte...

-VIA!!-

un silenzio piombó in tutto il bosco nemmeno gli animali osavano far rumore per paura di una reazione da quel capo cosi affascinante. Azura gli passò difianco e ringhiò

-Guasta feste-

-Fila via Ury, non provocarmi-

Logan ed Azura si sfidarono a colpi di sguardi e poi

-Non finisce qui-

Bisbigliò Ury irritata. Quella scena mi fece ridere ed in quel momento mi resi conto che Pablo non era più al mio fianco e che vicino al fiume eravamo rimasti solo io, Logan e Jack che si trovava al fianco del suo Alpha.

-L'ordine vale anche per te Aurora.- disse Logan

-Ah Davvero? Io non credo-

Lo provocaì alzando il mento

-Non è ora di giocare, Non fare la bambina vizziata-

-Bambina io? Ti sbagli ragazzone sono molto più di questo-

Dissi mettendo una mano sul mio fianco sinistro così d'avere un posizione sicura e dominatrice. Lo vidi irrigidire la mascella anche se era lontano da me.

-Jack va dal branco e comunica le novitá io verrò appena avrò aciufatto la piccola ribelle-

-Ok Alpha e...Logan vacci piano-
Disse Jack con un mezzo sorriso.

-Ci proverò amico- rispose Logan

Appena Jack se ne andò Logan mi si avvicino in un battito di ciglia, eravamo uno difronte all'altro, lui mi divorava con gli occhi ed io facevo lo stesso con lui.

-Cosa cerchi?-

-Non lo so-

-Mi vuoi o no?-

-Non lo so-

-Vuoi combattere?-

-Non lo so-

-Ma sei cretina?!-

-È una possibilitá-

Mi piaceva troppo farlo applicare su ciò che volevo o non, non si sarebbe mai stancato di me ed io non mi sarei mai stancata di giocare con lui.

-Aurora cosa vuoi da me!?-

-Risposte- dissi seria

-Su cosa, sai gia che io non ho colpe per il tuo branco-

-Non centra il passato Logan, in questi giorni mia sorella mi ha indotta a metterci una pietra sopra-

-Allora cosa?-

-Tu non mi hai detto tutto, sai qualcosa che non vuoi dire e di sicuro non lo dirai nemmeno al tuo branco-

-Tu mi farai diventare PAZZO! Perchè non puoi semplicemente starne fuori come tutti-

-Perchè io non sono come tutti-

-È io questo purtroppo lo so-

-Allora ragazzone? Cosa sta succedendo?-

-Siamo in guerra-

Non Sono Tua! Where stories live. Discover now