Capitolo 20

53 5 5
                                    

Adoro quando le cose vanno bene, adoro quando io e Harry, non facciamo altro che sorridere senza patire dolore, adoro quando la Moore passa per i corridoi senza fermarci e dirci nulla, adoro non avere più dolore da nessuna parte, e adoro non vedere più Harry ritornare con quelle ferite nella cella, ma so che non posso ma soprattuto non devo cantar vittoria, qui dentro non si può prevedere nulla, sappiamo tutti che niente è facile, e che se le cose vanno a rose e fiori vuol dire che sta succedendo qualcosa o che almeno la Moore sta architettando una cosa, stare in allerta forse è la cosa che ci aiuta di più. Mi girai verso Harry, e stranamente era gia sveglio, con lo sguardo puntato al soffitto "ehi che hai?" Gli chiesi.

Lui sempre con lo sguardo rivolto in alto mi rispose "oggi è la tua prima selezione" disse. Corrugai la fronte non sapendo di cosa stesse parlando. "Siamo in troppi qua in questo reparto, le persone troppo magre, malate e anziane, vanno portate nel Reparto C. E noi sappiamo cosa succede li, stanno arrivando molte persone qua al manicomio, le celle non bastano". Mi spiegó.

"Oddio è una cosa così crudele" dissi rabbrividendo sul mio posto letto "ma perchè sei così preoccupato?" Si giró verso di me.

"Sono preoccupato per te" disse, lo guardai con un sopracciglio alzato "sono preoccupato per te perchè sei troppo magra, non mangi quasi mai, sono preoccupato per questo". Ecco il motivo del suo sguardo, non mi vedo molto magra, mi trovo normale, anche se devo ammettere che qui il cibo è meglio rifiutarlo che mangiarlo.

"Harry, sono normale, non sono tanto magra da farmi portare nel Reparto C." Cercai di confortarlo "ma perchè la devo fare solo ora questa selezione" Chiesi.

"Passati ogni sei messi qua nel manicomio tutti devono farla, anche io oggi la faccio, e non avendo buoni rapporti con quasi nessuno del personale, potrei finire anche io la dentro" il mio sguardo si riempì di preoccupazione e sembrava che anche lui l'avesse notato, e doveva essere uno dei suoi scherzi perchè incominciò a ridere, misi il finto broncio "non mi guardare così, sai che sto scherzando, ma conoscendo la Moore mi aspetterei di tutto". Ad interrompere la nostra conversazionefu, lo scatto della cella che si aprì subito dopo mostrando una guardia, e noi due ci alzammo dai letti.

"Styles, tocca prima gli uomini per la selezione, ti conviene salutare la ragazza puó darsi che non la rivedrai più" disse.

Harry si giró verso di me sorridendomi "non dare retta a quel coglione" sossurró e io risi "ritorneró sempre e se mi dovessero portare via, tu sai che ritorneró per salutarti" mi diede un bacio a stampo quasi sfiorato, e se ne andò.

POV HARRY

E cazzo se avevo paura, non per me, ma per la mia Katie, oggi è il giorno della sua prima selezione, e non tutte le ragazze come lei la passano. Se solo non la passasse io andrei con lei, morirei con lei, ha costruito una parte importante dentro di me, e se lei un giorno se ne andasse anche la mia parte potrebbe andarsene, quasi tutto di me.

Entrammo in una grande sala illuminata, uomini e ragazzi venivano controllati, a destra quelli che potevano restare, a sinistra quelli che avrebbero portato via. Incominciai a spogliarmi, restando soltanto in intimo, ovviamente le manette me le avevano tolte per poi rimetterle di nuovo. Ci misero in riga, e dal mio posto incrociai lo sguardo della Moore che mi fece un sorrisino, quella stronza stava architettando qualcosa, ma non su di me, ma su l'unica persona a me cara.
Non me ne resi conto ma mi avevano gia selezionato nella parte destra, sono salvo, i miei muscoli hanno coperto tutta la magrezza.

Potevo tornare dalla mia Katie.

POV KATIE

Ero davvero preoccupata per Harry, non appena entrò in cella, speravo solo che non entró per salutarmi per l'ultima volta. "Harry!" Corsi da lui ormai con le lacrime agli occhi per la preoccupazione avuta.

"Piccola, sono qui tranquilla" cercò di tranquillizzarmi e un po ci riuscì "sono tornato per salutarti". Il mondo mi crolló a dosso, non lo avrei più rivisto.

"C-cosa?" Stava incominciando a parlare ma lo interruppi "No no no!" Dissi disperata "t-tu sei perfetto, non sei troppo magro, sei giusto, non hai problemi, non hai niente Harry, non hai niente, perchè devi andartene?" Dissi ormai piangendo come una fontana, mi sentivo gli occhi bruciare, stavamo di sicuro diventando rossi.

"Ehi calmati, sono passato alla selezione" gli stavo chiedendo una spiegazione quando lui incominciò di nuovo a parlare "Katie, la Moore sta architettando qualcosa su di te, ti porteranno di sicuro nel Reparto C, anche per la tua magrezza, ti devo salutare perchè fra meno di tre ore, inizieranno le selezione delle donne, e siamo certi che non la passerai e c'era una possibilità prima, ma adesso che si è aggiunta anche la Moore, la nostra situazione è diventata più difficile" prese respiro e incomició ancora a parlare "non voglio vederti entrare la dentro sapendo quello che ti accadrà, ti devo far scappare, non ti voglio più vedere qua a soffrire, voglio sprecare un'ora per architettare la tua fuga, un'ora per metterla in pratica, e l'ultima ora la voglio sprecare amandoti come non ho mai fatto prima"
. E io che continuavo a piangere come una bambina, non volevo perderlo.
"Devo sfondare questo maledetto muro" io corrugai la fronte non capendo cosa volesse fare "la parete della cella se viene sfondata, troveremo subito il giardino, e non un corridoio, per farti passare in osservata ti devi far procurare una divisa da infermiera da Jusie, ma per questo andró io, finchè io non rientro in cella tu nasconditi sotto al letto" disse.

"Ti amo Harry" dissi piangendo.

"Ti amo Katie". E uscì.

POV HARRY

È così fottutamente complicato, corsi subito per i corridoi, e mi ritrovai davanti all'infermeria, senza neanche bussare ne salutare "mi devi aiutare a far scappare Katie da qui" no la feci neanche parlare che continuai "fra meno di tre ore faranno la selezione delle donne, Katie è magra e ha molte possibilità di non passarla, ma le poche possibilità che aveva sono state distrutte dalla stronza della Moore, devo sfondare il muro della nostra cella, ma tu mi devi aiutare, mi devi dare una divisa da infermiera per Katie".

"Oh si certo, è così crudele quella donna, dammi un secondo che te la prendo" andó verso un armadio e prese le stesse e identiche cose che aveva lei addosso "stai attento a non farti beccare con questi" sposto gli occhi sui vestiti che io avevo i mano.

"Non lo faró, ah e grazie" la vidi sorridere con tristezza per la mia piccola Katie. Con la stessa velocità di prima ma sopratutto cercando di non farmi vedere corsi subito nella cella e mi feci riconoscere da Katie.

POV KATIE

"Indossa questi" mi diede dei vestiti e senza neanche guardami incominció provando a sfondare il muro, io invece cercai di spogliarmi e rivestirmi silenziosamente.

'un ora dopo'

"Harry basta lo hai sfondato gia troppo, ti stai facendo male lo so" mi venì in mente quando per salvarmi da violentatore, aveva sfondato il muro "potrebbero sentirci, e poi in quel buco credo di poterci passare" lo tranquillizzai e lui sembró apprezzare il gesto che si fermó.

"Scusa, è che voglio sia tutto perfetto e fatto bene per questa cosa" mi squadrò per bene per poi aprire bocca "sei sexy così" commentó e io diventai tutta rossa. Mancava solo un'ora per la selezione delle donne e ci dovevamo sbrigare.

Incominciai a piangere, ma non ero sola ma anche lui...

SPAZIO AUTRICE {scusate per i vari errori nel capitolo}

-Vero🌸

InnocentWhere stories live. Discover now