capitolo 12

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E malgrado gli incidenti che ogni percorso prevede si continua a tratteggiare d'inchiostro le pagine bianche.

《Sei seria?》Mi domanda.

《So che può essere assurdo. A volte non ci credo nemmeno io che esistano così tante persone coi poteri.》

《Chiamali pure poteri.》Continua a dire Alex.

《Non importa cos è, noi adesso dobbiamo trovarla.》

Annuisce e ci avviamo alla ricerca di Matt.

Ho bisogno delle sue conoscenze in questa evenienza.

Da un paio di minuti il cielo si è tinto di un grigio scuro e ci minaccia con la pioggia.

《Matt!》 Urlo.

Dall'altra parte del corridoio il ragazzo che cerca di riavvicinarsi si gira a guardarmi.

Mi viene in contro e si ferma a pochi centimetri.

《Ti senti bene? Sei pallida.》

《Sono stata dall'albero.》 La sua espressione si contorna di lineamenti duri.

《 Non ero sola. Alex era con me.》Lo avverto prima che mi impreca contro.

《 Volevo trovare un modo per poter eliminare definitivamente i demoni, ma in realtà non ho trovato una grande soluzione. Mi ha riferito una piccola cosa ma che ha un grande significato. Ma adesso dobbiamo fare una cosa molto importante.》farnetico.

Solo dopo aver finito prendo un grosso respiro.

《Con chi hai parlato?》chiede.

《La ragazza rinchiusa.》

《Come hai fatto?》

《Usando molta magia.》

《Ti avevo detto di non arrivare al limite!》dice serio ed esasperato.

《Non sono arrivata al limite!》

《Allora spiegami quel pallore!》

Sospiro.

《Mi avevi promesso che non ti saresti arrabbiato e che mi avresti aiutato. E adesso ho bisogno di te.》

La calma non è il suo punto forte.

《Come possiamo sconfiggerli?》dice infine.

《Dobbiamo eliminare il problema principale: Dominic Nume. Ma adesso non perdiamo tempo, dobbiamo trovare una ragazza.》

Gli prendo la manica e lo trascino verso la biblioteca.

Lo vedo fermarsi ma cerco di fare più forza, ma è troppo forte.

《Quale ragazza?》

《Non puoi farmi le domande mentre camminiamo?》

Lo vedo annuire e mettersi in parallelo a me.

Esistono passati inconsapevolmente vissuti, sui quali si sono annidati una serie di presenti più o meno fasulli.

Il tempo può essere relativamente beffardo o generoso, può significare tantissimo o poco meno di niente.

Ma adesso noi non abbiamo il tempo dalla nostra parte.

《L'unico modo per liberarla dall'albero è quello di trovare la sua ultima discendente ma che ha la grande capacità di essere sensibile all'oscurità.》

《Non sembra per niente facile.》dice.

《Non lo è. Ecco perché dobbiamo trovare un qualsiasi riferimento che ci possa riportare a lei》

Nashell: La Rinascita (#2)Where stories live. Discover now