Capitolo 3: Hanging out

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BRIANNA's POV

Non appena la giornata scolastica finì, chiamai mio padre. "Tesoro, sono quasi a scuola." Disse non appena rispose al telefono.

"In verità, mi chiedevo se potessi trovarmi con un'amica." Ci fu silenzio e poi un sospiro profondo.

"Amico o amica?"

"È una femmina, si chiama Allison. Mi ha presentato ad un'altra sua amica, Lydia, e mi hanno invitato a casa di Lydia. Ti prego, posso andare?"

"Suppongo, ma scrivimi quando arrivi a casa sua."

"Certo, grazie. Ti voglio bene."

Mi trovai con Allison e Lydia fuori da scuola. "Mio padre ha detto che va bene, è ancora valido l'invito?"

"Certo!" Dopodiché salimmo sull'auto di Allison, Lydia di fianco a lei e io dietro.

***
"Quindi... Brianna hai un ragazzo? Uno che vive ancora in Carolina del Sud magari?" Mi domandò Lydia maliziosamente.

Eravamo in camera di Lydia ascoltando musica e facendoci le unghie. Era una delle classiche uscite tra ragazze che si vedono spesso in televisione. A casa non avevo molti amici e non avevo mai avuto l'opportunità di fare queste cose prima. E stare con Lydia e Allison quelle ore era stato davvero divertente.

"No, in realtà non ho mai avuto un ragazzo" ammisi imbarazzata.

Lydia e Allison mi guardarono scioccate " Ma come? Sei bellissima!" Disse Allison. Io arrossì al complimento.

"Forse non piaccio ai ragazzi, sono sempre in imbarazzo con loro." risposi.

"Sembravi a tuo agio con Scott e Stiles" puntualizzò Allison.

"Diciamo che ho deciso di rischiare e provare a mettere da parte la mia timidezza, anche se ci sto ancora lavorando."

"Se vuoi possiamo aiutarti. Hai già trovato qualcuno di carino?"

"Sono qui da solo due giorni, datemi un po' di tempo e ve lo farò sapere." Risposi ridacchiando.

"E voi? Avete un ragazzo?"

"Io no, non più" disse Allison triste.

"Mm.. i ragazzi nuovi, i gemelli. Ethan e Aiden? Ne voglio uno" disse Lydia sorridendo e giocando con una ciocca di capelli.

Mentre lo faceva, notai qualcosa sul suo braccio "Hey Lydia cosa hai fatto al polso?" Mi guardò confusa, spostando poi lo sguardo in basso.

"Oh, un livido. Una strana psicopatica è arrivata e ha stretto il mio polso e quello di Allison, e poi se ne è andata"  Allison mise il suo braccio di fianco a quello dell'amica.

"Sembra un logo o qualcosa del genere. Penso di averlo visto mentre venivo qua. Ho una memoria eccezionale quando si parla di ricordare piccoli dettagli. Posso usare il tuo portatile?" Chiedi ad Allison. Lei me lo porse.

Cercai vari simboli e loghi di Beacon Hills finché non apparì. "Eccolo!" Cliccai su un link.  "Beacon Hills First National Bank. C'è scritto che è stata aperta per un breve periodo finché non l'hanno derubata, e poi l'hanno chiusa. Ora è solo un edificio abbandonato in periferia." Lessi l'articolo.

Allison strabuzzò gli occhi e prese il cellulare. "Chiamo Scott e gli dico cosa abbiamo trovato"

"No non dirlo a Scott, ricorda cosa ha detto Derek 'non è niente'. Siamo inutili secondo lui quindi sono dell'idea che lui e il suo piccolo branco possano farcela per conto loro" disse Lydia incrociando le braccia.

"Branco? Di cosa state parlando, chi è Derek?" Mi guardarono entrambe negli occhi.

"Oh um non ho detto branco. Ho detto- non importa " disse Lydia innervosendosi.

"Allora chi è Derek?" Continuai.

"Ho detto che non importa"

Annuì solamente e stetti in silenzio mentre loro parlavano sottovoce.
Decisi di rompere il silenzio. "Mi sono dimenticata che ho dei compiti da fare. Penso sia ora che io torni a casa" cercai di trovare una scusa per uscire dalla situazione che si era creata.

"Okay, ti do un passaggio a casa allora. Anche io ho dei compiti da fare" rispose Allison. "Lydia ti vengo a prendere domani mattina. Mandami un messaggio quando sei pronta." Allison dopodiché prese le sue cose e dopo aver salutato Lydia ce ne andammo.


"Papà sono a casa!" Chiamai non appena entrai in casa, togliendo la giacca ed appoggiandola all'appendiabiti.

"Sono in cucina!"

Andai in cucina e raggiunsi mio padre. Lo abbracciai "Puzzi di ospedale" dissi ridendo. Mio padre era un dottore e gli avevano offerto un lavoro nell'ospedale di Beacon Hills.

"Beh sai com'è. Lavoro in ospedale" scherzò anche lui ridendo per poi cominciare a fare da mangiare.

"È da portare via?" Chiesi indicando il cibo che stava preparando.
"Si, è il mio pranzo per domani" mi sorrise e poi salì di sopra. Sospirai per poi prendere dei cereali e altri avanzi che trovai in frigo.

Finí di mangiare per poi andare in camera mia a fare i miei compiti. Mentre ero immersa nello studio, cominciai a domandarmi a che cosa si riferisse Lydia con branco. Non pensavo che intendesse quello a cui stavo pensando in quel momento. Aveva detto anche il nome Derek ma avrebbe potuto voler dire qualunque cosa.

Ma branco e Derek in fondo avevano senso. E col dubbio che mi assaliva, scesi nel seminterrato dove si trovavano tutte le ricerche di mia madre. Era una scienziata, ma non una qualunque: studiava il soprannaturale. Si soprannaturale, tipo lupi mannari e creature che si pensano essere solo mitologiche.

Dopo la sua morte, presa dalla curiosità, cominciai a fare delle ricerche, anche se non ero molto sicura se crederci o meno.

Presi da uno scatolone una cartella con titolo "Hale". Poi lessi un nome familiare "Derek Hale"

New Girl // Stiles Stilinski [1] #Wattys2018Where stories live. Discover now