New Girl // Stiles Stilinski [1] #Wattys2018

Capitolo 7: Meet

Eravamo seduti sull'autobus, stavamo andando al Cross Country Meet. Ero circondata da lupi mannari e stavo per dare di matto. Non ci stavamo nemmeno muovendo, eravamo fermi nel traffico da ora ormai, non ce la facevo più. 

Avevo già messo lo strozza lupo nel fischietto, nonostante la fatica che mi è costata farmelo dare dal coach.

Ero seduta nei sedili davanti, dando un'occhiata alle ricerche di mia madre sul Lamia. Ero obbligata a tradurre la maggior parte delle cose sul mio cellulare siccome erano in latino. 

Se stavo traducendo bene, ero già abbastanza inquietata: Lamia: strega, maga, incantatrice, vampiro, succhiasangue, ragno.

La-mi-a: 1. Cadavere che si sveglia di notte per bere sangue
2.vampiro, demone femminile.

Il Lamia deve nutrirsi di sangue oppure morirà. Sono una delle creature più potenti del mondo.

Continuai a tradurre e a leggere, la maggior parte delle cose me le aveva accennate la Blake. Il Lamia era un tipo di mutaforma, come un lupo mannaro, quindi erano affetti da problemi a controllarsi durante la luna piena.

"Hollis, smettila di fare i compiti. Ti verrà mal d'auto e non ho bisogno di due persone che vomitano sull'autobus" disse ad alta voce il coach.

"Sto bene coach. Non soffro di mal d'auto" lo rassicurai.

"Se inizi a vomitare, io vomiterò su di te; non dirmi che non ti ho avvertita." disse. Risi e scossi la testa tornando a guardare il mio laptop e la mia pila di fogli. Nonostante non avessi il mal d'auto, decisi comunque smettere, mi stava venendo mal di testa.

Misi tutto nello zaino e presi gli auricolari, li attaccai al mio telefono. Misi le cuffie e inizia ad ascoltare la musica ma sentì il coach usare il suo fischietto di continuo. Mi girai notando che stava litigando con Stiles.

Stiles stava tentando di parlare mentre il coach continuava a fischiare in faccia a Stiles. Mi alzai e mi sedetti nel posto davanti a Stiles e Scott.

"Cos'era tutto quel trambusto?" Chiesi a Stiles incuriosita.

"C'è un autogrill qui vicino e stavo cercando di convincere il coach a fermarci ma non ha funzionato." Annuì e guardai il coach che stava parlando con un altro ragazzo, di cui non ricordavo il nome, avvertendolo di non vomitare.

Mi girai verso Stiles e feci un sorrisetto "Faccio io ma me ne devi una." gli feci l'occhiolino e andai a sedermi di fianco al ragazzo in questione.

"Ciao sono Brianna" sorrisi malefica.

***

"Jared fai schifo! Qualcuno prenda degli asciugamani, o uno spazzolone! O un nuovo autobus!"

Uscimmo tutto mentre pulivano il bus. Vidi Stiles e Allison (strano, non mi ricordavo ci fosse anche lei) portare Scott nel bagno.

Li seguì, aspettando fuori dalla porta e cercando di sentire quello che si stavano dicendo. Volevo sapere cosa stava succedendo.

Era difficile capire, parlavano a bassa voce. Sentì qualcosa riguardante Derek ma non capì molto. Cominciai ad allontanarmi quando Stiles e Lydia uscirono veloci dal bagno per andare al autobus.

Mi allontanai dal bagno e mi avvicinai alle altre persone attorno al bus. Il coach soffiava nel suo fischietto, urlando a tutti di rientrare nell'autobus. Mi girai vedendo Lydia correre verso il bagno e Scott e Allison uscire da esso.

Stavo per andare verso di loro quando qualcosa mi colpì da dietro, facendomi cadere per terra. Vidi Isaac e Ethan picchiarsi a vicenda.

Abbassai lo sguardo sulle mie mani e notai che si erano tutte graffiate a causa dell'impatto con il terreno.

"Woah hey stai bene?" Mi chiese qualcuno. Alzai la testa per vedere Stiles che mi stava porgendo la mano. Sbuffai arrabbiata e accettai volentieri il suo aiuto.

"Sto bene grazie" mormorai arrabbiata spolverandomi le ginocchia, mentre guardavo Isaac colpire Ethan, facendolo cadere per terra e cominciandolo a colpire sempre più forte sulla faccia. Ethan era un Alpha, poteva letteralmente ucciderlo senza sbattere ciglio, perché si stava facendo colpire così?

Il coach cominciò ad urlare ai due cercando di allontanarli, ma non ebbe molto successo. Scott alla fine li raggiunse e urlò il nome di Isaac, facendolo fermare come per magia.

Isaac si alzò, mentre il coach controllava che Ethan stesse bene.
Isaac si guardò intorno, vedendo tutte le persone che lo fissavano. I suoi occhi incontrato i miei e gli mandai uno sguardo feroce. Aveva fatto sbattere Ethan addosso a me facendomi cadere. Idiota.

Dopo che il coach gli urlò per un tempo che pareva essere infinito, tornammo tutti sul bus e ci dirigemmo al luogo dove avrebbe avuto luogo l'incontro.

Sta volta però non mi sedetti per conto mio: mi sedetti vicino a Allison, Lydia, Scott e Stiles.

Mi misi gli auricolari per 'ascoltare la musica'. Non stavo proprio ascoltando la musica, stavo facendo finta per cercare di sentire quello che dicevano.

Lydia e Stiles, che erano seduti vicini, stavano parlando di un druido oscuro, ovvero il Darach. Non avevo la più pallida idea di chi fosse, ma d'altronde non sapevo praticamente nulla sul soprannaturale, figuriamoci sui druidi oscuri.