Capitolo 24: Unstable

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"Perché non hai semplicemente tenuto la macchina?" Mi chiese ancora una volta Lydia

"Mi faceva star male con me stessa!"

"Sei fortunata che mi piaci o non ti avrei dato un passaggio" mi sorrise mentre si alzava dal mio letto.

"Andiamo o faremo tardi a scuola" presi il mio zaino e scendemmo le scale.

"Starai bene oggi?" Mi chiese Lydia.

"Non importa"

"Cosa vuoi dire con non importa?"

Sospirai e mi girai trovandomi faccia a faccia con la rossa "Da quando la mia umanità è tornata e Jennifer è morta, ho avuto problemi a tenerla sotto controllo."  Mi guardò confusa "Continuo a vomitare il sangue che ingerisco. È come se qualcosa mi frenasse da nutrirmi."

Mi sorrise compassionevole "Andrà tutto bene."
Le rivolsi uno sguardo rassicurante, per poi aprire la porta di casa.

Una volta che l'aprí mi trovai faccia a faccia con un viso famigliare "Zia Lena?!" Chiesi sorpresa

"Ciao bellissima" disse abbracciandomi.

"Cosa ci fai qui?"

"Ho ricevuto una chiamata dai Servizi Sociali, sono andata in tribunale e altre cazzate: non ti sto a dire il processo, ma ora sono la tua tutrice ufficiale" mi sorrise ampiamente.

Lena Hollis. Sorella minore di mio padre. No figli. No marito. Solo lei; abbastanza triste.....

"Oh chi è la tua amica?" Chiese riferendosi alla rossa al mio fianco.

"Lei è Lydia. Ora dobbiamo proprio andare a scuola, mettiti comoda, fa come se fossi a casa tua, anche se tecnicamente ora è casa tua. Parleremo dopo ma ora devo proprio scappare. Ciao."

Presi la mano di Lydia e la trascinai fino alla macchina. Sospirai "Sembra a posto." Disse rompendo il silenzio mentre usciva dal viale di casa mia.

Non appena trovammo a scuola, Lydia parcheggiò e io aprì la portiera per uscire. Una volta che fui in piedi sentì la testa girarmi. Chiusi gli occhi aggrappandomi alla portiera come supporto.

"Hey Brianna stai bene?" Aprì gli occhi per vedere Lydia in piedi di fronte a me. Scossi la testa sfregandomi gli occhi.

"S-si sto bene, ho solo avuto un piccolo capogiro" le sorrisi poi presi lo zaino chiudendo la portiera.

Mi fissò per un attimo per poi annuire.

Il primo luogo in cui andammo appena varcata la soglia della scuola fu il suo armadietto."Non penso che tu stia bene. C'è qualcosa che non va." Disse prendendo i suoi libri.

"Be si c'è qualcosa che non va. Ti ho già detto cosa succede. Ma starò bene, probabilmente è solo uno stadio o qualcosa di simile. Voglio dire sono morta veramente per diventare così."

"Forse dovremmo dirlo a Deaton. Sembra sapere molte cose su quello che sei."

"No!" Dissi velocemente. Mi guardò confusa mentre passavamo davanti all'entrata.

"Non dire a nessuno cosa sta succedendo. Non voglio che pensino che io sia pazza o altro"

Lydia si fermò. Mi girai guardando il punto che fissava. Stava guardando Allison, che si trovava poco lontano da noi con gli occhi spalancati.

"Allison? Tutto ok?" Le Chiese Lydia. Ci guardò per poi annuire.

***

"Sta succedendo anche a te, vedi delle cose non è vero?" Sentì Stiles chiedere a Scott, quando li raggiungemmo.

New Girl // Stiles Stilinski [1] #Wattys2018Where stories live. Discover now