Capitolo 12: Deaton

4.9K 199 6
                                    

Chiamammo la polizia, che arrivò immediatamente. Mi ero seduta sul marciapiede mentre Scott e Stiles (il quale era apparso improvvisamente) parlavano con lo sceriffo.

Io nel mentre, ero intenta a cercare di trattenere le lacrime. Non sapevo dove fosse mio padre, e la cosa che più mi distruggeva era il pensiero che ci avevo parlato neanche 15 minuti prima.

Stiles's POV

"Due scomparsi-"

"Aspetta, erano entrambi nella macchina?"

"No papà, stiamo cercando di dirti che ci sono stati due rapimenti separati. Due dottori entrambi scomparsi" cercai di spiegargli la situazione.

"Quindi di chi è la macchina?" Chiese ancora.

"Del Dottor Collins, un medico del pronto soccorso che lavora qui. Non è mai arrivato." rispose Melissa.

"È sua figlia quella laggiù?" Chiese indicando Brianna, seduta sul marciapiede del parcheggio.

"Si, Brianna" rispose Scott.

"Lasciatemi ragionare, in modo da mettere insieme i pezzi. Ragazzi, ci date un secondo?" Noi annuimmo, allontanandoci.

"Sono di sicuro sacrifici umani." affermò Scott, io annuì d'accordo.

"Si, è quello che aveva detto Deaton. Guaritori."

"E Danny? Non è una coincidenza. E se non fosse stato con Ethan... ma Danny non è un guaritore." scossi la testa non riuscendo a far incastrare i pezzi del puzzle.

Guardai mio padre che era al telefono "Puoi sentire cosa dicono?" Scott si concentrò.

"Hanno trovato un corpo" annunciò dopo poco.

***

"Buon giorno, come sapete il prof Harris è ancora scomp- volevo dire malato. Comunque prenderò il suo posto e nel mentre, noi tutti preghiamo che arrivi un sostituto più qualificato di me. Okay iniziamo?" Disse Ms. Blake, del tutto fuori dalla sua comfort zone con la scienza.

Diedi una gomitata a Scott per attirare la sua attenzione. "Hai visto che Brianna non è venuta a scuola oggi?" 

"Ci credo che non abbia avuto voglia di venire, suo padre è scomparso" rispose Scott.

"Mio padre dice che il dottore che hanno trovato, il primo a scomparire, non è stato strangolato ma è morto asfissiato, non sanno come però" spiegai.

"Pensi che il padre di Brianna sia ancora vivo?"

"Non lo so ma Scott, ci sono per lo meno altri venti dottori in quell'ospedale. Ognuno di loro potrebbe essere il prossimo." Il telefono di Scott vibrò, lui rispose velocemente prima che Ms. Blake se ne potesse accorgere.

***

Chiamai mio padre una volta che Scott mi raccontò cosa era successo, lui nel frattempo era corso dal veterinario. Io lo raggiunsi poco dopo.

"Faremo tutto il possibile. Ora, la cosa migliore che puoi fare è tornare a scuola." disse mio padre per poi raggiungere l'altro poliziotto presente.

Scott e io andammo in un'altra stanza per avere un po' di privacy "Dobbiamo dirglielo" disse.

"Tu intendi dirglielo, dirglielo? O dirgli qualcos'altro che non è dirgli quello che penso tu voglia dirgli?" dissi nervoso.

"Sai cosa intendo."

Mi morsi il labbro scuotendo la testa "Ti ricordi come ha reagito tua madre? Non ti ha guardato negli occhi per una cosa come una settimana."

"Si, ma poi lo ha superato."

Guardai fuori dalla finestra che c'era sulla porta, gli occhi fissi su mio padre "E potrebbe rendervi più uniti."

"Non lo so amico, voglio dire guardalo. È completamente sopraffatto."

"È sopraffatto perché non ha idea di cosa stia succedendo, sta trovando persone morte nella sua città, la città che dovrebbe proteggere. E non è colpa sua se non sa cosa sta accadendo. Lo scoprirà prima o poi."

"Si ma proprio ora?" Guardai Scott.

"E se il non dirglielo porta alla morte di qualcun'altro?"

"E se dirglielo lo fa uccidere? Huh? So che Deaton è come una specie di padre per te, lo capisco. Okay ma non è- Scott lui è il mio vero padre, non posso-" mi fermai un attimo prendendo un respiro profondo. "Non posso perdere entrambi i miei genitori, okay? Non tutti e due." La mia mente vagò fino a raggiungere Brianna. Mi aveva detto che le era morta la madre ed ora suo padre era probabilmente vicino alla morte, se non già morto.

"Hai ragione" Disse Scott.

Sospirai e abbassai lo sguardo, trovando stranamente interessanti le mie scarpe. "No invece. Non ho ragione" deglutì. "Glielo dirò"

Scott annuì "Ti aiuterò."

Guardò fuori dalla porta e cominciammo ad uscire. "Per favore qualunque cosa volete, aiutatemi a trovare mio fratello"  Ms. Morell?

"Mi scusa per un secondo?"  Chiese mio padre uscendo dalla clinica veterinaria.

Scott e io ci guardammo. 'Fratello?' Gli mimai. La donna si avvicinò a noi. 

"Ascoltate attentamente entrambi. Nessun Sceriffo, vice sceriffo o detective è in grado di trovarlo"  Ci disse.

"Non è a noi che deve chiedere aiuto" rispose Scott.

"In verità sto cercando di aiutarvi. Perché se avete intenzione di trovare mio fratello allora dovete usare l'unica persona che forse ha l'abilità di trovare il soprannaturale."

Mi girai verso Scott quando capí tutto "Lydia."

New Girl // Stiles Stilinski [1] #Wattys2018Where stories live. Discover now