💋No matter what /YoonMin/

(23) Hate

Era a tavola, a cena con tutti i ragazzi e il loro coach, quando Jimin lesse i commenti sotto la foto di Suga.

Aveva fatto una promessa al maggiore, ma vedendo che i suoi amici stavano commentando, non aveva resostito ed aveva atteso; finendo, inevitabilmente, per leggere le cattiverie che stavano scrivendo su di lui.

Posò coltello e for hetta accanto al proprio tavolo e, scusandosi, si diresse verso la propria stanza, buttandosi a capofitto sul suo letto ed abbracciando il cuscino.

Dopo alcuni istanti sentì le lacrime pizzicargki gli occhi, e ben presto queste iniziarono a scorrere sulle sue guance paffute.

Nella sua mente quelle parole erano pura e semplice verità, lui non era bello, era grasso e non era neanche un ballerino eccellente.

Questi pensieri lo attanagliavano, mentre il cuscino accoglieva le sue lacrime e soffocava i suoi singhiozzi, per non farsi sentire da coloro che ancora si trovavano nella sala da pranzo.

Dopo dieci minuti, la porta dell camera si aprì, e Jimin sentì un peso posarsi sul suo letto ed una mano appoggiarsi dulla sua schiena.

"Ehi, piccoletto, cosa c'è che non va?", gli chiese una voce a lui sconosciuta.

Non rispose, scrollò semplicemente le spalle e, dopo un altro paio di minuti, sentì il proprietario della voce uscire dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle.