Paroxysm || myg/pjm

Capitolo 5

"Ma quindi Taehyung quando arriva?" si lamentò Jungkook, forse per l'ennesima volta, agitandosi sulla sedia e girandosi a guardare verso la porta di ingresso del bar dov'erano seduti lui, Jimin e Hoseok.

Non appena arrivati nel locale, Jimin e Jungkook, avevano notato l'assenza del ragazzo, il quale si era giustificato con un messaggio con scritto: 'Ho avuto un imprevisto. Farò tardi.'

"Non lo sappiamo quando arriva, Kook, smettila di darci il tormento." sbuffò Hoseok, prendendo un sorso dal bottiglia di birra che aveva davanti a sé, seguito a ruota da Jimin, che fece lo stesso. Il più piccolo sospirò, poggiando i gomiti sul tavolo.

"È parecchio in ritardo... pensate che dovrei chiamarlo?" mormorò, sospirando e girando distrattamente la cannuccia nel suo drink.

"Non riesci proprio a stare senza di me, mh?" una voce profonda fece alzare lo sguardo a tutti e tre i ragazzi contemporaneamente.

"Tae!" esclamò Jungkook scattando in piedi e avvolgendo le braccia intorno al collo del ragazzo, il quale ricambiò la stretta e sorrise dolcemente.

"A quanto pare no..." sussurrò tra sé, rispondendosi da solo alla domanda che aveva precedentemente posto. "Ti sono mancato, Kookie?" chiese, passando affettuosamente una mano tra i capelli castano scuro del suo ragazzo, il quale mugolò una risposta affermativa, lasciando un bacio a stampo sulle labbra del più grande.

Jimin si limitò a fare una smorfia arricciando il naso, un misto tra il disgustato e il divertito, mentre Hoseok alzò teatralmente gli occhi al cielo e fece un verso esasperato.

"Voi due siete disgustosi. Mi fate venire il diabete, sul serio." borbottò, guardando Taehyung prendere posto al tavolo insieme a loro, accanto a Jungkook, che riprese a bere il suo drink con un'espressione allegra stampata in viso. "Spero che tu ti sia pentito di averli fatti mettere insieme. Adesso ci tocca sorbire le loro sdolcinatezze." aggiunse con tono accusatorio, questa volta rivolgendosi a Jimin, il quale ridacchiò leggermente, girandosi tra le dita la bottiglia di birra che aveva davanti. Era ancora piena per metà, ma qualcosa gli diceva che durante la serata ne avrebbe bevute ancora molte altre.

"Oh, me ne pento ogni giorno." rispose Jimin, fingendosi serio. "Non avrei mai pensato che dopo così tanti anni di amicizia il mio migliore amico avrebbe potuto preferire un altro uomo a me." mormorò, fingendo di asciugarsi una lacrima di tristezza. Taehyung rise, per poi mostrare il suo sorriso quadrato.

"La fai tragica, Jimin. Ultimamente sei diventato sin troppo drammatico, dico davvero. Passare troppo tempo con Hoseok non ti fa bene." scherzò il ragazzo, giocando distrattamente con una ciocca dei propri capelli tinti di castano chiaro. Era un colore che gli stava molto bene, metteva in risalto la sua pelle color caramello.

"Seconde me voi due dovreste mettervi insieme." disse di punto in bianco Jungkook, indicando i due ragazzi più grandi. "Almeno sareste impegnati l'uno con l'altro e la smettereste di criticare me e Tae." spiegò, per poi incrociare le braccia al petto con un sorriso soddisfatto in viso, come se avesse appena detto la cosa più intelligente del mondo. Il suo fidanzato ridacchiò leggermente, prendendo la bottiglia di birra che si era appena fatto portare da un cameriere e prendendone un lungo sorso.

Hoseok e Jimin si scambiarono uno sguardo, per poi rabbrividire, fingendosi disgustati da quella proposta.

"Nemmeno quando ghiaccerà l'inferno io mi metterò con lui." ribatté il più grande, scuotendo la testa e facendo un categorico gesto con la mano.

"Non la pensavi così quando alla festa di Capodanno..." cominciò Taehyung, venendo interrotto da un'occhiataccia omicida del biondo.

"Non dirlo." lo avvertì minaccioso, puntandogli il dito contro.