La Dinastia del Drago Nero [Completa]

44] LA FINE È SOLO L'INIZIO

La mattina seguente era grigia e fredda, come se dovesse piovere da un momento all'altro.
Ho passato l'intera notte a pensare a Emma e a Victor, mi mancano davvero molto.
Anche Axel è sveglio e insieme decidiamo di fare una passeggiata per il fitto bosco

'Mi mancano molto' dissi per rompere il silenzio che si era creato

'Mancano molto anche a me Kira' rispose con molta tristezza

Lo abbraccio, non so perché ma mi sento protetta tra le sue braccia. Lui ricambia il mio abbraccio e poi torniamo da Nico e Nana che si erano appena svegliati.

'Dobbiamo vendicarli' dice subito Nico

'Non funziona così Nico' interviene Axel
'Dobbiamo elaborare prima una strategia. Non possiamo permettere che qualcun'altro faccia la stessa fine di Victor ed Emma'

'Potremmo ri adottare la stessa tecnica di ieri, insomma ora conosciamo la nuova arma di Sirius' propone Nana

'È troppo prevedibile' intervengo io

'Allora come possiamo fare?' Chiede Axel

'Io direi di provare con un attacco a sorpresa' propone Nico

'Ho un'idea' dico
'Andiamo li e poi si vedrà. Io ho un conto in sospeso con mio padre, Sirius.
Voi invece attaccate, non saranno in molti e poi nel capannone Sirius era praticamente solo'

'Kira ha ragione' continua Axel
'Ma se avessi bisogno di aiuto ci sarò io'

Durante la mattinata ci prepariamo per il piano e la stessa sera siamo pronti a metterlo in atto.

Il tramonto non tardò ad arrivare, ci eravamo preparati a lungo per questo momento ed ora è tempo di sconfiggere definitivamente Sirius.
Tutti insieme ci siamo diretti al capannone, io sarei entrata dal retro mentre gli altri dall'entrata principale.

Entrata nel capannone andai subito in cerca di quel traditore di mio padre, era seduto su una poltrona in una stanza buia.
Ci fu qualche istante di silenzio che entrambi utilizzammo per osservarci e studiarci a vicenda.

Poi con un rapido movimento del braccio provai ad evocare la mia falce ma Sirius, con un colpo di pistola, me lo impedii. Poi iniziò a parlare

'So quello che pensi, sono un traditore ed un ingannatore, ma ti sei mai chiesta il perché?'

'Non mi interessano le tue storielle. Poi tu non sei il mio vero padre, io sono il risultato dell'unione tra un drago e un'ombra. Come potresti tu quindi essere mio padre?'

'E se ti dicessi che c'è un modo per cambiare i propri poteri?'

'Di cosa stai parlando? È impossibile'

'No, vedi prima della tua nascita io e tua madre vivevamo con amore nel regno delle ombre. Ma io temevo che con i miei poteri i drago avrei potuto farle del male, così sono andato da una strega che mi ha tolto i poteri di drago e mi ha donato quelli di un mutaforma'

'Menzogne, sono tutte menzogne'

'Ti sbagli'

A quelle parole uno spaventoso spirito uscì dalla sua schiena, sembrava adirato per il comportamento del suo ospite.

'Uccidilo!' Disse Sirius
Senza capirne la ragione afferrai la mia falce e con un colpo netto feci svanire lo spirito. Poi corsi verso Sirius che ora aveva l'aspetto di un vecchio con capelli e barba bianca

'Mi dispiace' dice semplicemente
'Quello spirito mi ha posseduto'

'Che intendi dire?'

'Kira, figlia mia, io sono un drago, come te, ma avevo paura del mio potere. Sapere di poter uccidere qualcuno con un tocco mi rendeva pazzo.
Ho chiesto ad una maga di cambiare il mio potere in quello di un comune mutaforma, ma quella strega si è impossessata di me per vendicarsi del nostro popolo.
Mi dispiace' dice ormai tra le lacrime

'Non è colpa tua' dico iniziando a piangere anch'io
'Io ti perdono'

'Grazie figlia mia'
Poi prende dalla giacca una chiave d'argento con all'estremità una pietra nera
'Tieni questa è la chiave del regno delle ombre, custodiscila e proteggila, nessun uomo dal cuore corrotto dovrà mai varcare la soglia di quel mondo'

Prendo la chiave e poi lo vedo chiudere piano gli occhi fino a quando il suo cuore non smette di battere.

Osservo poi i miei compagni che hanno assistito alla scena e poi corro tra le braccia di Axel.

10 ANNI DOPO:

Sono Kira, ormai sono passati 10 anni da quando il mio vero padre è morto.

Nico e Nana si sono sposati e aspettano il loro secondo figlio.
La loro primogenita si chiama Emma, esattamente come la nostra amica, e il suo futuro figlio lo chiameranno Victor se è maschio o Vicky se è femmina.

Logan è stato incolpato per i suoi crimini, come tutti gli alleati malvagi di mio padre, o meglio della strega.
E ora sono tutti in carcere.

Io sono tornata a casa, nel regno delle ombre, e ora ne sono la regina, ci sono voluti quasi 100 anni per ricostruire e pacificare i vecchi rapporti andati distrutti, ma ora regna la pace.

Qui il tempo scorre in modo diverso, sul mondo reale saranno passati circa 5 anni.

Di Axel non ho più avuto notizie, da quando sono entrata in questo mondo non posso sentire più nessuno. Gli altri non possono entrare qui, io sono uscita una volta per andare a trovare Nico e Nana ma di Axel nemmeno l'ombra......

Fine...

Spazio autrice:
Bene questa storia è ormai conclusa.
Spero vi sia piaciuta e chiedo ancora scusa per i milioni di orrori grammaticali presenti, ma prometto che li correggerò.

Un saluto a tutti i lettori e grazie per essere arrivati fino alla fine.
Se volete un sequel per sapere cos'è successo ad Axel scrivetemelo nei commenti.

Ciao <3

Alessiaberia02