Remember to me/ 3° Libro Della Serie "I'll Be Good"

Chapter 4°

Mason trasportò me e Liam negli spogliatoi, il ragazzo aiutò il piccolo beta a levarsi la camicia.

"Dovremmo  già cominciare a guarire" mormorò Liam"Già"risposi" Questo è fuoco infernale... Insomma l'importante è che voi siate vivi"replicò Mason"Siete riusciti a battere un segugio infernale da soli, senza Scott o gli altri'' riprese lui"Non se saremo mai pronti a tutto questo"disse Liam "Le ferite guariscono le persone se ne vanno tutto sta cambiando" lo in alzò Mason.

***

P.o.v. Malia
Aspettai con ansia e con tristezza che il mio volo fosse ripartito di nuovo ma a quanto pare no. Aspettai ancora è quando vidi la versione verde di quel coso mi alzai in piedi felice come non mai.

"Voi cosa ci fate qui?" Chiesi a Lydia e Scott di fronte alla mia porta"Non te ne puoi andare " disse la biondo fragola" Ci servi"replicò Scott"Oh... Saranno ragni, topi ed insetti cosa saranno mai"dissi frustrata.

"Hanno chiamato Mason, Liam e Marie" riprese Scott"Marie è tornata?! "Domandai" A quanto pare si"aggiunse Lydia, sospirai e lanciai lo zaino a Scott "Che  cosa dobbiamo trovare?"
"Un segugio infernale" concluse Scott di nuovo.
***

P.o.v Marie Stilinski

"Mi spieghi perché dovrei venire anche io?" Domandai retorica a mio padre, mentre mi asciugai i capelli"Ho lasciato andare i miei figli troppo presto... E poi voglio passare del tempo con mia figlia"rispose lui"Questo lo so però.... Perché devo venire anche io nei tuoi giri notturni?" Chiesi"Ti prometto che non succederà niente" replicò lui"Lo spero vivamente"

[...]

Oramai era quasi un ora che eravamo in quella macchina e grazie al cielo non succedeva niente di strano o o sovvraturale. D'improvviso però la voce alla radio che collegava tutte le stazioni di Beacon Hills richiese una chiamata:Avviso a l'unità 104 in zona, c'è una macchina sospetta sostata in zona non pedonale.

Indovinare l'unità 104 non fu difficile, eravamo noi. Quindi dovettimo invertire la strada e andare a vedere chi c'era in quella benedetta auto, pregati con tutto il cuore che fosse parcheggiata lì senza guidatore ma...hei,qui siamo a Beacon Hills era il centro delle cose strane mai viste prima.

"Resta in macchina Marie, intesi, guai a te se scendi!?" Disse, alzai gli occhi al cielo contrariata, annuì e lui scese e muse in moto la luce della torcia.
Mio padre si avvicinò al finestrino dell'auto e bussò con la torcia per vedere colui che dormiva lì.

P.o.v Noah Stilinski

Spera con tutto il cuore che Marie mi desse ascolto per una volta. Doveva smetterla di fare l'eroina della situazione.

Vidi la figura in auto  alzata in piedi e mettendo in moto per abbassare il finestrino"Salve signor Stilinski" mi trovai davanti Theo,non una bella cera certo  aveva pur sempre  i capelli scompigliati ed uno sguardo stanco e trasandato.

P.o.v. Marie Stilinski
Mi ero completamente stufata  di aspettare in macchina così aprii lo sportello e chiudendolo andai camminando velocemente verso mio padre e l'auto.

"Papà andiamocene sono..." provai a finire la frase quando mi trovai l'ultima persona che avrei voluto vedere da quattro giorni fa a questa parte:Theo.

"Avrei riconosciuto questa voce tra mille... Ciao Marie"disse sorridendomi debolmente.