Sequel di "The queen has returned" e di "Make it happened".
Questo è il terzo ed ultimo libro.
Marie Stilinski finalmente ha preso in mano le retini della sua vita, sa chiama e chi odia, però non sa una cosa, lei cosa ne farà del suo futuro? Per a...
''Non voleva trovare altri come noi,cercava solamente metà'' ''Lui è l'Anuk-ite''disse Theo.
***
''Non mi fate vedere cadaveri''disse Malia''Ce ne saranno altri se non troviamo l'altra metà di AAron'' replicò ''Di cui non sappiamo niente''aggiunse Theo ''Un'attimo qualcosa si,sappiamo che è un lupo mannaro''disse Scott.
''Dobbiamo trovare l'altro lupo mannaro e in fretta''fece il baby beta ''Preferibilmente prima che si fondano''continuò Theo ''Altrimenti che succede ?''Domandò Malia ''Non lo so...immagino nulla di buono''
''Per caso hai messo insieme quell'esercito Scott ?''Chiese Liam''Ce l'hai davanti''tuonò Malia ''Mi auguro che questo non diventi l'esercito della salvezza''disse una voce dietro di loro ovvero:Peter Hale ''Perchè in questo momento non ho speranze''.
''Per quale motivo ?''Domandò Scott,l'omega fece segno del volante''Cacciatori...hanno distrutto la mia automobile ,perciò se hanno osato fare questo vorrei che la loro scomparsa possa essere brutale''disse poi poggiando ciò che era rimasto dell'auto sulla finestra''Non ne avevi due ?'' ''Ringrazia Marie per questo,mi ha salvato la mia unica macchina''disse Peter.
''Già non è stato per niente divertente''dissi facendo capolino dall'entrata e lanciando le chiavi dell'auto a Peter che le prese al volo''Gliela voglio far pagare molto cara''.
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*** Erano circa due ore che cercavo di mandare quel maledetto messaggio a mio fratello.
Sistemo meglio i miei jeans neri e mi incammino all'entrata della clinica veterinaria. I ragazzi dovrebbero essere li da quello che mi aveva detto Scott.
Tenevo fermo lo sguardo sul mio cellulare e sulla chat aperta di mio fratello, spinsi la porta della clinica per entrare quando involontariamente storsi i miei tronchetti facendomi inciampare sul mio tacco.
Chiusi gli occhi e mi preparai psicologicamente alla caduta e sentire il freddo del pavimento. Questo però non successe infatti sentii due braccia sorreggermi, aprii gli occhi ed incontrai quelli verdi di Theo che mi guardava.
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Le mie guance avamparono e presero il rossore. Le mie labbra erano semi aperte, mi si mozzò il respiro in quella frazione di secondo, solo ora mi accorsi di avere le braccia torno al suo collo, ciò mi rendeva più vicina a lui.
Mi aiutò ad alzarmi e per l'imbarazzo che si era creato mi portai una ciocca di capelli all'indietro probabilmente sfuggita allo chignon che avevo fatto la mattina.
"Stai bene Marie?" Domandò Mason "Uhm...S-si sto bene, sono inciampata sul mio tacco, è grazie a Theo se non sono caduta" dissi balbettando.
"Che cosa ci fai?" Chiese Scott "Ho dimenticato il mio libro di chimica qui" replicai andando verso la sala d'attesa per provare ad andarlo a cercare.
*** Cercai in tutti gli spazi dove di solito appoggiavo i miei libri e lo trovai in mezzo alle riviste.
Lo presi e tornai dov'erano i ragazzi"Theo e Mason? "Domandai" Sono usciti
