Chapter 25°

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"Sei in ritardo!" Disse mio padre"Cosa... nah! "dissi rigirandomi dall'altra parte" Si che lo Sei"replicò lui aprendo la mia finestra.

Imprecai. Scattai all'in piedi e corsi in bagno per lavarmi e truccarmi. Indossai un paio di jeans strappati, un maglioncino molto caldo, una felpa nera e le converse presi lo zaino e il telefono;corsi in cucina e mentre passai per il corridoio vidi il mio riflesso allo specchio e vidi i miei capelli.

Erano un disastro, presi immediatamente un elastico e li legai in una crocchia, verso il bancone della cucina afferrai del pane tostato al burro, salutai mio padre e corsi fuori di casa.

La scuola distava otto chilometri, la mia macchina era in riparazione, solo ora mi ricordai. Mi sbattei una mano in faccia, ed ora come faccio?

"Hai bisogno di un passaggio?" Domandò una voce dietro di me, vidi una macchina parcheggiata, si abbassò il finestrino e vidi la figura di Gabe.

"Ciao... Oh mio dio, certo!" Dissi correndo verso la sua auto, entrai e mi sedei"Ti vesti sempre così? "Domandò lui ridacchiaindo" Così come? "replicai con un'altra domanda, mi guardai e vidi i miei jeans scoloratissimi, il mio maglione color caffè latte e cosa peggiore la felpa, si però non era la mia, quella di Theo.

Guardai i miei capelli, anche con la crocchia sembravo appena sveglia.

Remember to me/ 3° Libro Della Serie "I'll Be Good"Where stories live. Discover now