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Randy, dopo la breve incursione a casa di Gale, si recò al locale, era giunto il momento dei saluti.

Vedendolo varcare la soglia, gli amici si strinsero attorno a lui. Nessuno chiese ad alta voce ciò che tutti avrebbero voluto sapere e Randy, intuendo il loro bisogno di conoscere cosa fosse successo, si limitò ad alzare le spalle.

«L'ho affrontato e gli ho detto ciò che penso, ora la decisione è solo sua. Magari affronterà il problema, oppure continuerà a fingere, ma qualunque sia la sua scelta, la rispetterò».

Il tono usato era serio, ma non triste, e denotava la sua maturità e il grande amore per il collega.

«Vedrai che alla fine Gale farà la cosa giusta», lo rassicurò Sharon abbracciandolo.

«Sì, anch'io ne sono certa, ha solo bisogno di riflettere per capire che sei tu ciò che vuole veramente», s'intromise Michelle e Randy, trattenendo la commozione, si sciolse dall'abbraccio per regalare ai presenti il suo fantastico sorriso.

«So che siete in ansia per me, ma è giunto il momento che andiate. Dovete tornare a casa, dalle vostre famiglie», affermò senza smettere di sorridere. Sapeva che avrebbero voluto andarsene solo dopo aver ottenuto la certezza che tutto si fosse sistemato, ma lui non era tanto ottimista da credere che Gale avrebbe preso una decisione tanto in fretta. Doveva accettare una realtà diversa da quella vissuta per trentuno anni e non era una cosa facile. La sua vita sarebbe cambiata per sempre se avesse deciso di ascoltare il proprio cuore, e Randy non credeva possibile che avrebbe preso una simile decisione in pochi minuti e salutò gli amici per costringerli a partire.

«Ti ringrazio per il tuo aiuto e sono felice che ti abbiano scritturato», disse a Steve stringendogli la mano.

«È stato un piacere e sono contento di aver conosciuto meglio, sia te che i tuoi amici».

Peter, entusiasta per aver offerto il proprio contributo nella storia pazzesca cui tutti erano stati complici, posò una mano sulla spalla del giovane attore, che lui conosceva da tempo, e gli sorrise.

«Ora sono anche tuoi amici, ricordalo. Quando le riprese ricominceranno credo che nessuno avrà nulla da ridire se continuerai a fare parte del gruppo», dichiarò, e anche gli altri annuirono.

«Certo che ti vogliamo ancora qui, sei uno di noi», affermò Thea, ma Steve scosse la testa.

«Credo che a Gale non farebbe piacere avermi intorno».

«Non preoccuparti per Gale», lo interruppe Terence. «Quando Randy gli dirà che era solo una farsa, allora non si curerà di te perché sarà troppo occupato a cercare di uccidere la gentile donzella che ha architettato il diabolico piano, poi cercherà di uccidere Cucciolo per avergli mentito, e infine tutti noi per avergli giocato tanti brutti scherzi. Tu sarai all'ultimo posto della lista, e prima che arrivi a te, qualcuno lo avrà già fermato quindi, amico mio, come vedi non sei tu a doverti preoccupare di Gale, piuttosto noi. Siamo noi che rischiamo la pelle, o le palle, dipende da cosa vorrà strapparci per primo».

Dopo siffatta perla di saggezza Terence si voltò verso Peter, che non si era perso neppure una sua parola, e gli sorrise malizioso.

«Poiché questi potrebbero essere i miei ultimi mesi di vita, credo che me li godrò appieno», proclamò tirandolo a sé per baciarlo con passione. «Che ne dici di andare a preparare le valige? Sono ansioso di partire prima che l'orco scopra la verità e decida di ucciderci».

Peter ricambiò il bacio e sorrise. Terence era il ragazzo più bello e dolce che avesse mai incontrato ed era felice di stare con lui. All'inizio di quell'avventura non avrebbe mai immaginato di trovare, oltre a tanti amici, anche l'amore, eppure era successo, era innamorato e contento della sua vita.

Come Nasce Un AmoreWhere stories live. Discover now