👑The true heir.👑

Kiss again. 👄

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Jimin pov's
I nostri sguardi si incontrano e posso leggere stupore e terrore nei suoi occhi. Al contrario io sono scioccato e arrabbiato. «È un piacere conoscerti.» dice Jin «Piacere mio, re Seok-jin.» si inchina. «Yoongi mostra le stanze ai nostri ospiti.» «Certo, padre.» gli fa un inchino dicendoci di seguirlo. Mostra a Jin, Najmoon e Hoseok le loro stanze mentre io rimango per ultimo.
È più avanti di me mentre lo seguo. Camminiamo per un po' poi si ferma davanti a una porta e deduco sia la mia stanza. Si guarda intorno poi mi afferra all'improvviso per un polso tirandomi dentro la stanza. Chiude velocemente la porta. «Che cosa ci fai tu qui!?» mi dice arrabbiato ma a bassa voce.

«Che cosa ci faccio io qui!? Che cosa ci fai tu invece!?» dico sempre a bassa voce. «Mi avevi detto che eri figlio di un semplice contadino.» mi dice terrorizzato «Già e tu ti sei scordato di dirmi un piccolo particolare!» si passa una mano tra i capelli «Te l'ho detto che la mia vita era complicata mi sono allontanato apposta per proteggerti e scopro che sei amico del re Jin!» lo guardo «È molto più complicato.» mi guarda «Ho tutto il tempo per ascoltarti.» sospiro «D'accordo.» così gli racconto tutto tralasciando alcuni particolari insignificanti.

«Tutto questo è assurdo.» si siede sul mio letto sospirando. Mi guarda. «Mi sei mancato.» si alza «Yoongi no...» alzo una mano e lui si ferma. «Tecnicamente siamo nemici.» dico «In realtà siamo alleati.»
«Io non posso fidarmi di tuo padre.» «Io non sono mio padre, Jimin.» lo guardo indeciso mentre lui si avvicina. «Jimin non ho mai smesso di pensarti.» mi afferra una mano «Io si.» sorride «Non sai mentire, Jimin.» mi avvicina a lui «Inoltre stai indossando il mio mantello.» arrossisco colto in flagrante.

Mette un braccio intorno alla mia vita facendo scontrare i nostri corpi. Si avventa sulle mie labbra. Stringo la presa sulle sue braccia. Mi stacco
«Y-yoongi-» «Sta zitto.» mi dice a un millimetro di distanza, non mi lascia parlare che ritorna a baciarmi con foga. Va all'indietro e girandomi cadiamo sul letto dietro di me. Mi slaccia il mantello. Lascia le mie labbra per poi scendere sulla mia mascella fino al collo tempestandolo di baci. «Y-yoongi, fermati.» sussurro facendo pressione sul suo petto senza allontanarlo veramente. Si posiziona in mezzo alle mie gambe piegandole, sfiorando il mio bacino con il suo. Lascio un piccolo gemito di piacere. Si stacca da me guardandomi negli occhi. «Vuoi davvero che mi fermi?» dice accarezzandomi la guancia. L'ho guardo con il respiro affannato e gli occhi socchiusi «Sei bellissimo, Jimin.» mi sussurra facendomi arrossire. Mi passa un dito sulle labbra. Si abbassa su di me mordendomi il labbro inferiore. «Amo le tue labbra.» un altro bacio. La sua lingua cerca la mia incontrandola mentre si intrecciano tra di loro. Mi aggrappo alle sue braccia. Una sua mano si infila sotto la mia maglia risalendo lungo il fianco. Un brivido di piacere mi attraversa la spina dorsale.
So che tutto questo è sbagliato ma non posso fare a meno di lui, lo amo. Scontra di nuovo il suo bacino contro il mio mentre scosse di piacere si diffondono nel mio basso ventre. Mi toglie la maglia e mi alzo leggermente per aiutarlo. Mi guarda dall'alto facendo passare una mano lungo il mio petto. «Sei perfetto.» si abbassa di nuovo su di me baciandomi il petto. Gli stringo i capelli mentre succhia e gioca con un mio capezzolo con la lingua. Gemo di piacere gettando la testa all'indietro. Alzo il bacino verso di lui sentendo la sua evidente erezione contro la mia. Lo sento emettere un gemito roco facendomi eccitare ancora di più. Alza lo sguardo verso di me cercando il mio consenso per proseguire. Io in risposta mi inarco contro di lui con il bacino, ottenendo un sorrisetto da parte sua. Inizia a strusciarsi contro di me più forte facendomi quasi male dal piacere che sto provando. Voglio di più. Allaccio le gambe intorno alla sua vita sperando che capisca. Mi fa un sorrisetto malizioso «Siamo impazienti.» mi sussurra a un orecchio. Mi prende le natiche con forza stringendole e muovendomi su e giù su di lui. Lo vedo chiudere gli occhi dal piacere e credo che potrei venire solo guardandolo. «Jimin~» dice con voce roca prima di baciarmi di nuovo con foga. Faccio per togliere la sua maglia ma il bussare alla porta mi fa bloccare. Yoongi si stacca subito da me alzandosi in piedi.

«Jimin, sono Jin.» mi pietrifico facendo segno a Yoongi di nascondersi. Mi rimetto la maglia in fretta mettendomi sotto le coperte. «Jimin?» dice preoccupato «Puoi entrare.» dico. La porta si apre e Jin entra chiudendosi la porta alle spalle. «Stavi dormendo?» annuisco «Scusami, ti ho svegliato.» nego con la testa «Mi sarei svegliato comunque per prepararmi.» mi sorride «Ma che hai combinato ai capelli? Sono tutti disordinati!» ride passandomi una mano nei capelli, arrossisco imbarazzato. «Volevo sapere come stavi.» «Sto bene, non preoccuparti.» annuisce «Jimin stai attento, non dobbiamo fidarci del re Min e tantomeno di suo figlio.» abbasso la testa sentendomi in colpa. Se sapesse cosa stavo per fare con Yoongi penso che sarebbe disgustato da me. «Capisci Jimin? Non possiamo fidarci di nessuno, potrebbero tradirci da un momento all'altro.» annuisco colpevole. Mi sorride. «Okey, preparati che è quasi ora.» si alza ed esce dalla stanza. Sospiro. Yoongi che fino a quel momento era rimasto nascosto dietro al paravento esce fuori e viene verso di me. Si siede sul bordo del letto vicino a me. Tengo la testa bassa senza guardarlo. «Jimin.» mi chiama in modo calmo. «Jimin, guardami.» continuo a tenere la testa bassa. Mi afferra il mento alzandolo e mi guarda negli occhi. «Non sentirti in colpa, io non ti tradirò mai.» «E se mi tradirai un giorno?» dico sofferente e posso leggere nei suoi occhi tristezza. «Te l'ho detto, io non sono mio padre.» distolgo lo sguardo da lui. Si alza così torno a guardarlo. Si abbassa dandomi un bacio a fior di labbra. Non ce lussuria in quel bacio, è un bacio semplice, pieno di amore. Esce dalla stanza andandosene.
Porto le gambe al petto appoggiando la testa sulle ginocchia. Adesso riesco a capire Tae.

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