È tutto ok #19

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"L'ambulanza sta arrivando..resisti Eva" dico tra le lacrime. Luke non si è staccato da lei, io mi alzo e corro via. Non so dove sto andando ma non voglio più vivere, se lei è in queste condizioni è solo per colpa mia, perché ho voluto fare di testa mia e non ho dato retta a Kol.
Mentre sto correndo qualcuno mi prende il braccio e mi sbatte piano al muro....Kol!

"Ma dove vai?! È pericoloso stare qui" mi dice in modo dolce
"Kol è colpa mia, è tutta colpa mia" dico ricominciando a piangere e lui mi abbraccia forte
"Non è colpa tua. Ci abbiamo provato" dice accarezzandomi i capelli
"Ma Eva..." sto per dire ma mi interrompe
"Eva si riprenderà" finisce la frase staccandosi dall'abbraccio accarezzandomi la guancia
"Andiamo adesso?!" continua poi a dire ed io annuisco

Quando arriviamo dov'eravamo prima vediamo che l'ambulanza sta portando via Eva. Kol mi guarda e poi mi fa cenno di seguirlo, entriamo nella sua macchina e andiamo dietro l'ambulanza e lo stesso fa Luke con gli altri

Arriviamo in ospedale e l'unica cosa che il dottore ha saputo dirci è che hanno fermato l'emoraggia, tutto qua. Luke è seduto sulla sedia con gomiti sulle ginocchia e la testa fra le mani..ho chiamato Jocelyn avvisandola dell'accaduto e adesso è qui seduta vicino a Mike che la consola perché sta piangendo (si sono fidanzati anche loro) ed io invece sto camminando avanti e indietro per tutto il corridoio con Kol che mi fissa appoggiato al muro a braccia conserte.
Ad un tratto mi blocca prendendomi dalle spalle appoggiandomi al muro, ma che fa?!

"Puoi starti ferma grazie?! Mi fai innervosire se cammini avanti e indietro come una psicopatica" dice guardandomi dritto negli occhi ed è serio

"E che dovrei fare?! Sedermi e incominciare a piangere a dirotto pensando che la mia migliore è stata sparata per colpa mia e dalla mia testardaggine?!" dico e mi sta venendo da piangere, di nuovo

"Non è colpa tua, te lo vuoi far entrare in quella testa?!" dice innervosito prendendomi il viso con entrambe le mani.
Io sbuffo e il dottore esce dalla stanza dove c'è Eva. Luke si parte subito verso di lui e per poco il dottore non moriva di infarto, dalla faccia che ha fatto e da come ha fatto un passo indietro.

"Dottore come sta?!" chiede Luke ed io mi avvicino per sentire

"Lei è suo fratello?!" domanda il dottore

"No sono il suo ragazzo, allora come sta?!" dice Luke

"E lei invece chi è?!" domanda poi a me

"Sono la sua migliore amica" dico guardandolo strana. Ceh questo si mette a fare il gioco dell'indovinello su chi siamo e non ci dice come sta Eva?!?! Ma che razza di dottori esistono?!

"E chi è questo giovanotto che è vicino a lei?!" mi domanda indicando Kol

"Ha finito di chiedere i legami che abbiamo con la paziente o vuole magari dirci se ancora respira?!?!?!" sbotta Luke innervosito, io per poco trattengo una risata vedendo la faccia del dottore

"La paziente...Eva Morgan, età 16 anni, peso 46 kg, altezza.." dice il dottore ma Luke lo interrompe più innervosito di prima

"Lo sappiamo già grazie. Vogliamo sapere solo come sta o è scemo?!" Luke mi sta facendo morire dalle risate, per quanto io stia male per Eva, questo litigio tra Luke e il dottore mi sta facendo crepare.

"La paziente adesso sta bene, se volete potete farle visita uno alla volta" dice ed io e Luke sospiriamo essendo sollevati dalla buona notizia
"Però...." continua poi a dire

"Però cosa?!" dice Luke al dottore

"...Il bambino non c'è più" conclude il dottore ed mio metto la mano alla bocca, oddio mi dispiace da morire per Eva..stava incominciando ad amare quel piccolo bambino che pian piano cresceva dentro di lei. Sarebbe diventata mamma...
Luke entra nella sua stanza ed io intanto mi siedo e Kol poi si siede accanto a me

"Eva ha perso il bambino" dico a Kol rimanendo con lo sguardo rivolto sulle mie mani, sono accadute tante cose ad Eva che non si meritava e per questo mi sento in colpa

"Mi dispiace per lei" dice Kol abbassando anche lui lo sguardo

"Perché non possiamo vivere una vita normale..senza problemi, ostacoli..tutto sarebbe più semplice, per ognuno di noi" riporto lo sguardo verso Kol che mi guarda attentamente

"Perché..sennò la vita sarebbe noiosa. C'è bisogno ogni tanto di un po' di adrenalina e avventura. Nessuna vita è perfetta, e in nessuna vita non ci sono problemi..i problemi ci saranno sempre perché la vita è fatta così. Ma poi..si riesce a superarli, sempre..certo, c'è chi è capitato in una vita meno problematica ed è per questo che poi si cerca di movimentarla ancora di più. Perché quando lo è, vogliamo che non fosse così, e quando è così desideriamo che ritorni come prima" mi fa notare, e credo che questa sia lo cosa più saggia che Kol abbia mai potuto dire in tutta la sua vita. Gli sorrido facendogli capire che ho capito cosa intendeva e lui ricambia

Ad un tratto Luke esce dalla stanza e mi fa cenno di entrare, rivolgo per un secondo lo sguardo verso Kol e poi mi alzo ed entro dentro la stanza. Quando i miei occhi vedono Eva vogliono scoppiare a lacrimare, ma li fermo. Mi avvicino per poi sedermi sulla sedia accanto al letto, lei mi sorride ed io le prendo la mano sorridendo a mia volta

"Come ti senti?" chiedo inutilmente
"Bene" mente, so che è così. Ormai la conosco meglio di me stessa
"Non è vero. So che è così" la guardo e vorrei esserci io al suo posto, così eviterei di vedere tanta sofferenza nei suoi occhi "Eva io mi sento tremendamente in colpa, e lo so che tutti cercate di convincermi del contrario ma io so che è così. Questo piano era una mia idea" lei mi stringe di più la mano e mi fa troppo male vederla così, vorrei ritornare indietro nel tempo per cambiare le cose

"Non devi, tu volevi solo cercare di far mettere la pace tra le due gang per evitare faide continue. Lorena il tuo piano era geniale, è Elia che non doveva reagire in questo modo. Non è colpa tua" mi sorride e faccio finta di crederle "Adesso..quando mi sarò ripresa avrò bisogno del tuo aiuto con il bambino che nascerà perché non sono molto brava con i bambini" ride...ma...il dottore non glielo ha detto che ha perso il bambino?!

Oddio..no, non posso essere io a darle la notizia, il suo cuore si spezzerebbe in due. I suoi occhi brillavano quando ha nominato il bambino, nono. Il mondo le cadrà addosso.
Faccio un sorriso forzato per non parlare di questo argomento

"Adesso ti lascio riposare" dico per poi alzarmi e uscire dalla stanza. Quando incontro gli occhi di Luke si alza e viene verso di me insieme a Kol

"Che succede?" mi chiede

"C'è...un problema" mi gratto la testa dal nervoso

"Che problema?" mi chiede a sua volta

"Luke...il dottore non ha detto ad Eva di aver perso il bambino. Lei è ancora convinta che sia dentro di lei" sussurro ad entrambi e Luke sussurra un 'cazzo' e Kol si massaggia la fronte... E adesso?!

Il nostro amore Impossibile [COMPLETA] [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora