Chapter 20: Hottie

10.4K 460 83
                                    

Credo che in questo caso sia davvero inutile fare un avvertimento, ma per le lettrici più piccole mi sembra comunque corretto.
In questo capitolo c'è una scena di sesso esplicita (che alcune aspettavano con ansia), perciò se non ve la sentite di leggerla poiché, ripeto, piuttosto grafica, siete liberissime di saltare il capitolo.
Buona lettura!

"Okay, dopo stasera credo che usciremo a cena molto più di rado. Sono completamente innamorato del tuo risotto allo zafferano" sospira Luke appoggiando le posate nel piatto ormai vuoto, facendomi scoppiare a ridere.

"E ancora non hai assaggiato il mio arrosto alla Wellington".

"È il mio piatto preferito, Kelly, non puoi farmi questo".

"Posso, e lo farò" ribatto, scoccandogli un occhiolino che lo fa sorridere prima che prenda la bottiglia di vino bianco, chiedendomi con uno sguardo se ne voglio ancora, ma io scuoto piano la testa.

"Voglio essere completamente lucida per quello che sto per dirti" confesso, e a quelle parole Luke posa la bottiglia, guardandomi con curiosità.

Aspetto qualche secondo, guardandolo dritto negli occhi prima di alzarmi dal mio posto, sedendomi poi sul suo grembo, cercando di non pesare troppo sulle sue gambe, ma lui mi attira a sè, stringendomi e facendo in modo che le mie gambe circondino i suoi fianchi.

Lo osservo da così vicino, quelle lentiggini chiarissime più evidenti del solito, i capelli scompigliati ma, in qualche modo, con un loro ordine naturale, e portando le braccia al suo collo sussurro le parole che non avrei mai pensato di dire.

"Mi fido di te".

Luke capisce subito cosa intendo, un sorriso gioca sulle sue labbra, il sorriso più bello che gli abbia mai visto, e senza dire nulla prende il mio viso tra le mani e mi bacia con una dolcezza che mi lascia senza fiato.

Le mie braccia circondano il suo collo, e sorrido contro le sue labbra prima di baciarlo ancora, e ancora, e ancora, finchè Luke non si alza all'improvviso, tenendomi stretta a sè per non farmi cadere, le mie gambe strette attorno alla sua vita.

"Ma l'arrosto?" Domando in un sussurro, staccandomi dalle sue labbra giusto in tempo per vedere un sorriso malizioso comparirvi sopra.

"In questo momento, ho in mente altro da mangiare".

Arrossisco a quelle parole, alzando gli occhi al cielo perchè ovviamente Luke doveva fare un commento del genere, ma come il gentiluomo che si è sempre dimostrato mi posa con delicatezza sul letto, la coperta morbida sotto di me, prendendosi il suo tempo per recuperare qualcosa dall'armadio.

Una cravatta rosa cipria.

"L'ho comprata apposta per te... Il contrasto tra il rosa e la tua pelle è una delle cose più eccitanti che abbia mai visto" confessa tornando verso di me, ed io deglutisco a vuoto mentre Luke si china su di me, baciandomi piano le labbra mentre le sue mani cercano i miei polsi, portandoli poi sopra la mia testa e legandoli insieme con la cravatta.

"Kelly, ascoltami" sussurra, staccandosi quanto basta per guardarmi negli occhi, ed io rivedo per un attimo l'uomo che ho conosciuto al Wild Kitty, assertivo ma allo stesso tempo premuroso, "non voglio che tu ti senta a disagio, perciò per qualsiasi cosa, se mi dici di fermarmi, mi fermo".

Sorrido piano a quelle parole, guardandolo quasi divertita: "scusami, signor sugar daddy, ma direi che ti ho fatto attendere abbastanza... Quindi propongo meno parole e più fatti".

Luke non se lo fa dire due volte, i suoi occhi resi di un colore più scuro ed intenso dalla lussuria, e senza indugiare oltre si china su di me, baciandomi fermamente, vorace, sensuale e provocatorio, lasciandomi a volerne sempre di più.

Luxury Girl || Luke HemmingsWhere stories live. Discover now