Dolore [Goufubu]

(Cap12) Grazie

Axel's pov
Dopo che Shawn mi ebbe aiutato con lo sci, partecipammo alla gare che consisteva nel arrivare per primi all'hotel, e fin qui tutto bene.
Mentre stavamo camminando in un bosco che ci avrebbe portato fino all'hotel iniziò una bufera, quindi decisimo di ripararci in una cabanna. Finalmente a riparo, tutto andava bene, o almeno era quello che credevo, perché dopo un po' sentimmo un forte rumore e vidi Shawn memrre stava piangendo. Ovviamemte gli chiesi il motivo, delle sue lacrime, ma ebbe neanche il tempo di rispondere che svenne. Preso da panico lo abbracciai ed aspettai che la bufera si calmasse, poi lo presi in braccio e corsi fino all'hotel.

Artrivato in hotel informai subito i professori delle condizioni di Axel e corsi nella nostra stanza per posare l'albino sul suo letto.

Shawn's pov
Cercai di aprire pian piano gli occhi, mi faceva male la testa, ma feci comunque un sforzo per cercare di capire in che luogo mi trovavo. Dopo qualche secondo capii che ero nella mia stanza d'hotel ed accanto a me, c'era Axel che dormiva seduto su una sedia con la testa appoggiata al comodino che era a fianco a me.
All'inizio mi venne voglia di svegliarlo, ma alla fine decisi di lasciarlo dormire e cercai di ricordarmi tutto qurllo che era successo. Passai vari minuti a cercare di mettere oridine nei miei ricordi, ma nulla. Certo, mi ricordavo che avevo aiutato Axel a sciare, che stavavamo partecipando alla gara, che era iniziata una bufera e che ci eravamo riparati in una cabanna, ma il resto non riuscivo proprio a ricordarlo.
La testa mi faceva ancora male, quindi decisi di chiudere un po' gli occhi, ma in quello stesso momento Axel si svegliò.
Axel:"Sei sveglio da tanto?"
Io:"Da una quindicina di minuti, credo."
Axel:"Avresti dovuto svegliarmi."
Io:"Sembravi stanco, mi andava di svegliarti."
Axel:"Come stai ora?"
Io:"Mi fa leggermente male la testa, ma a parte questo tutto bene."
Axel:"Va bene, ma è meglio cge rimani a riposare ancora per un po'."
Io:"Ok, ma posso sapere cos'è successo, perché non mi ricordo nulla."
Axel:"Durante la gara è iniziata una bufera, abbiamo deciso di rifugiarci in una cabanna e fin qui andava tutto bene. Ad un certo punto mi sono girato verso di te, eri in lacrime e mi sei svenuto tra le braccia. Quindi, quando la bufera si è calmata ti ho preso in braccio e ti ho portato qua."
Io:"Grazie."
Axel:"Non c'è bisogno di ringraziarmi. Ora ti lascio riposare."
Io:"A dopo."
Axel:"A dopo."
Era una cosa sicura, mi stavo innamorando sempre di più Axel Blaze.

Angolo dell'autrice
Ciao!
Grazie per le mille visualizzazioni, grazie di cuore.

Pubblicato il 13/10/2018