Dolore [Goufubu]

(Cap15) Ci incontriamo?

*due settimane dopo*
Shawn's pov
Axel continuava a ignorarmi, pian piano avevo iniziato a rassegnarmi e non cercavo più di parlargli anche se ne avevo molta voglia.
Lo vedevo sempre da solo, non parlava con nessuno, sembrava sempre con la testa tra le nuvole ed era scontroso con me, ma non riuscivo a non amarlo.
Guardarlo solamente mi faceva sentire strano, ma vederlo così triste rendeva triste anche me, volevo capire se c'erano dei problemi nella sua vita quindi feci qualcosa che normalmente non avrei mai fatto, lo seguii.
Lo vidi arrivare davanti l'ospedale della città, la cosa mi sorprese molto, e ovviamente inziai a farmi delle domande. E se avesse qualche malattia? E se fosse una malattia grave o rara?
Iniziai ad avere veramente paura per lui, ma continuai a seguirlo.
Appena entrato le infirmiere lo salutarono come se lo conoscessero molto bene, e Axel rispose molto calorosamemte cosa che non faceva in classe.
Continuai a seguirlo fino a quando si fermò davanti una porta su qui c'era scritto " Julia", quindi non era venuto a fare delle visite ma a salutare qualcuno.
Sapevo che quello che stavo per fare era molto incorretto ma non riuscii a trattenermi e quando vidi che non c'era più nessuno nel corridoio decisi di origliare alla porta.
Axel:"Ciao principessa vome stai oggi?"
Principessa? Appena sentii quella parola dedussi subito che era venuto a trovare la sua ragazza, questo vuol dire che non avevo nessua speranza con lui.
All'inizio decisi di andarmene, ma essendo una persona troppa curiosa continuai ad ascoltare.
Axel:"Io personalmente sto bene, ma ovviamente starei meglio se tu uscissi da qui. Sono anche andato a quella gita, è stato bello ma gli ultimi giorni non sono stati dei migliori."
Era strano sentivo solo Axel parlare come se parlasse da solo, oppure la ragazza parlava con un tono di voce molto basso.
Axel:"Piccola, io devo andare ma cercherò di tornare domani."
Appena senttik questa frase iniziai a correre ed indossai il mio capuccio, ma quando passai davanti alla reception sentii che delle infirmiere stavano pqrlando di Axel.
Infirmiera:"Si vede che Axel vuole davvero bene alla sua sorellina Giulia, passa quasi ogni giorno."
Fu in quel momento che capii che avevo totalmente sbagliato.

Narraratore's pov
Tornato a casa Shawn capii che lui e Axel avevano qualcosa in comune, anche se per fortuna la sorellina di Axel non era ancora morta. Da una parte era contento di sapere qualcosa in più sul ragazzo che gli piaceva, ma si sentiva in colpa, l'aveva seguito fino all'ospadale e avava ascoltato ciò che aveva detto a sua sorella, ma aveva deciso che non doveva più nascondersi.

Il giorno dopo..
Axel's pov
Le lezioni furono noiose come sempre, fin quando, durante la pausa pranzo notai un bigliettino e inconsciamente sorrisi.

Hey!
Come stai? Io bene e spero pure tu.
Ho due cose da "dirti", e secondo me una delle sue cose è abbastanza bella mentre l'altra non lo è affatto.
Iniziamo dalla brutta: Mi è sempre sembrato che nascondessi qualcosa, quindi ieri dopo le lezioni ti ho seguito fin a l'ospedale, all'inizio pensavo che avessi qualche malattia, ma dopo aver orricchiato la tua conversazione capii che la tua sorellina era ricoverata lì. Spero che ti possa perdonarmi, anche se non credo.
La seconda cosa che voglio incontrarti, anche se probabilmente tu non vorrai visto quel che ho fatto, ma se volessi comunque ci potremmo vedere essattamente tra una settimana quindi venerdì prossimo.

Voglio darti un indizio sono un maschio.