~63~

587 42 6
                                    

Sono appena uscita da scuola e sta piovendo a catinelle.
Amo la pioggia, amo passare intere giornate sotto le coperte guardando fuori dalla finestra, magari con una bella tazza di the in mano.
L'unico momento in cui la pioggia non mi piace è quando devi tornare a casa a piedi e non hai l'ombrello.
Sono completamente fradicia e manca ancora un po, per arrivare a casa.
<<fanculo mondo>> dico tra i denti mentre cerco di non morire congelata.
Tra imprecazioni e sbuffi, però, sento una macchina fermarsi di fianco a me.
Continuo a camminare, senza farci particolarmente caso.
<<Chloe!>> esclama qualcuno dietro di me.
Vedo Finn sporgersi dalla macchina
<<sali su>> mi dice e corro in macchina.

Appena dentro mi sento osservata da capo a piedi
<<cazzo, sei fradicia>> commenta
<<non l'avevo notato, grazie>> ribatto ironica.
Soffio tra le mani per scaldarle
<<stai tremando>> commenta e lo guardo male.

Wow, che perspicace.

<<mi stupisci oggi>> commento, provocandogli un sorriso amaro.
Lo sento muoversi di fianco a me
<<mettiti questo>> mi dice, porgendomi il suo maglione
<<cosa? No>> rispondo aggrottando le sopracciglia
<<Chloe, ti ammalerai se resti con i vestiti fradici>> commenta e mi guarda con sguardo serio.

Sospiro e prendo il maglione tra le mani.
Con non chalance mi levo la maglietta, restando in reggiseno.
Prima di mettermi il maglione passo uno sguardo su Finn, che sta guardando tutto tranne la mia faccia.
Mi infilo completamente il maglione
<<ci dovrebbero essere dei pantaloni nel sedile posteriore, controlla>> mi dice
<<Finn, non mi staranno mai i tuoi pantaloni>> commento
<<infatti sono tuoi, sono dentro la macchina da un po' e non mi ricordo nemmeno il motivo per cui sono qui>> ribatte e lo guardo storto.

Mi giro verso i sedili posteriori e prendo i pantaloni
<<ecco dove erano finiti!>> esclamo e me li metto.
Mi appoggio di peso sul sedile
<<che canzone vuoi?>> mi chiede.
<<puoi anche non fare il carino>> commento alzando un sopracciglio
<<capito>> dice e cambia canzone, mettendo Sweater Weather dei The Neighbourhood.

'Cause it's too cold
For you here, and now
So let me hold
Both your hands in the holes of my sweater.

Credo che la canzone sia perfetta in questo momento.
Guardo fuori dal finestrino, distraendomi da tutto ciò che mi circonda.
Questa canzone porta troppi ricordi con sé, che escono tutti fuori nel momento in cui parte il bridge con il meraviglioso accompagnamento con la chitarra.
È la mia parte preferita, anche se mi porta malinconia e, a volte, anche parecchie lacrime.

Sposto per un attimo lo sguardo su Finn.
È rimasto senza maglia, ma ha comunque ancora la sua cuffia in testa.
Sembra un malato di mente conciato così.
Spontaneamente sorrido
<<perché mi guardi così?>> mi chiede girandosi verso di me
<<niente, sei solo buffo>> rispondo con tono pacato, non riuscendo a rimuovere il sorriso dalle labbra.
Sorride anche lui, tornando con lo sguardo sulla strada
<<dovresti indossare più spesso i miei maglioni, ti donano>> commenta
<<beh, se mi dai il consenso lo faccio>> rispondo e lo vedo accostare ad un distributore.
<<devo fare benzina>> commenta e scende dall'auto.
Lo osservo con sguardo divertito.
Chissà cosa penseranno le altre persone che lo vedono a petto nudo con la pioggia.

Mentre fa rifornimento passa più volte lo sguardo su di me, per poi distoglierlo subito dopo.
Risale in macchina e torno con lo sguardo fuori dal finestrino
<<fatto>> dice chiudendo la portiera.
Mette in moto la macchina
<<sono veramente così buffo?>> mi chiede, probabilmente notando ancora il mio sorriso stampato sulle labbra
<< sei imbarazzante, e anche un po' buffo>> commento
<<grazie, almeno sono riuscito a strapparti un sorriso.
È da quando ci siamo mollati che non lo vedo>> risponde e mi incupisco di nuovo.
Credimi Finn, è normale.

Bad Romance // IT&ST CastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora