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<<cosa vuoi fare?>> mi chiede Finn, buttandosi sul mio letto
<<non lo so>> rispondo e lui si alza sui gomiti per guardarmi
<<sei sempre molto utile>> commenta e lo guardo male
<<decido sempre io, per una volta potresti farlo tu!>> esclamo
<<la prima cosa che devi fare però è calmarti>> risponde.

A volte è veramente insopportabile.

<<se non vuoi stare con me puoi anche uscire>> gli dico
<<stavo scherzando Chloe>> commenta
<<e poi voglio restare con te>> aggiunge.
Alzo gli occhi al cielo, accennando un sorriso involontario
<<sei così lunatico>> commento
<<lo so, me lo dici sempre>> dice accennando un sorriso
<<posso dirti che non ti capisco?>> confesso
<<in effetti non è molto semplice, anzi, è praticamente impossibile.
Non sai mai cosa penso veramente>> inizia ed incrocio le braccia
<<ad esempio in questo momento potrei pensare di ucciderti, invece ti sto parlando in modo dolce>> finisce
<<"dolce" per modo di dire>> commento e lui alza lo sguardo al cielo, sorridendo e mordicchiandosi il labbro.
Torna con lo sguardo su di me
<<più carino del solito>> si corregge.
Allunga lo sguardo fuori dalla finestra e all'improvviso si alza di scatto
<<ho un'idea, vieni>> dice prendendomi per il polso e trascinandomi verso l'esterno.

Arriviamo fuori e lui si ferma davanti all'immenso panorama, continuando a tenermi per il polso.
Ad un certo punto si gira verso di me e si allontana.
Corre verso il retro dell'hotel.
<<Finn!>> esclamo rincorrendolo.
Mi fermo appena arrivo sul retro
<<hanno detto che si poteva fare quello che volevamo, allora facciamolo>> commenta tirandosi via la maglietta.
Quello che vuole fare è un bagno in piscina, alle 22, durante una gita scolastica, all'oscuro dei prof.
<<Finn non credo si possa>> commento
<<sì si può, l'ho chiesto ovviamente prima>> ribatte e mi stupisco
<<tu che chiedi il permesso per qualcosa?>> chiedo
<<a quanto pare>> risponde e fa per tirarsi via anche i pantaloni.

<<piccolo problemino, io non ho il costume>> gli faccio notare
<<non importa, va bene la biancheria intima>> ribatte.
Mi sento ancora molto in imbarazzo a tirarmi via i vestiti davanti a lui, nonostante lui mi abbia già vista completamente nuda.
<<per ora rimango a bordo piscina>> commento tirandomi via i pantaloncini.
Lui entra
<<è calda!>> esclama come un bimbo felice
<<lo so, è riscaldata, mongolo>> rispondo e lui mi fa una smorfia.
Mi siedo a bordo piscina, dalla parte dell'idromassaggio.
Finn si avvicina a me
<<ti si sta bagnando la felpa>> commenta
<<lo so, è troppo lunga>> rispondo
<<allora levatela>> mi consiglia
<<aspetterò ancora un po'>> ribatto schizzandogli dell'acqua addosso
<<hey!>> mi richiama e ridacchio.

Decido di tirarmi via la felpa, ma di restare comunque seduta sul bordo.
Muovo un po' le gambe, senza fare troppo caso al fatto che Finn mi sta fissando.
Alzo lo sguardo verso di lui e lui lo distoglie
<<riesci ad entrare da sola o ti devo aiutare?>> mi chiede ironicamente
<<avrei bisogno di un aiuto, grazie>> rispondo e lui ridacchia
<<oh Williams...>> dice sospirando e si avvicina ancora di più a me.
Poggio le mani sulle sue spalle e, prendendomi per i fianchi e facendomi fare un giro di 180 gradi, mi fa entrare in acqua.
Restiamo qualche secondo a guardarci negli occhi.
<<tutto bene?>> mi chiede
<<sì>> rispondo accennando un sorriso.
Lui fa lo stesso, senza staccare le mani dal mio corpo.
Ad un certo punto le sue labbra dal sorriso si socchiudono ed inspiro profondamente.
Lentamente i nostri visi si avvicinano, finché le sue labbra non scoccano le mie.
Un brivido mi percorre completamente il corpo.
È come se fosse la prima volta che le mie labbra incontrano le sue.
Sposto le mie mani dalle sue spalle al suo collo e lui mi avvicina a sè, prendendomi ancora per i fianchi.

Lui si stacca un secondo e vedo una scintilla nei suoi occhi appena incontrano i miei.
Riporta le sue labbra sulle mie.
Non posso nasconderlo, mi mancava questa sensazione.
Tanto.

Bad Romance // IT&ST CastWhere stories live. Discover now