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Entriamo in bagno
<<bene, cerca una finestra>> mi dice ed entro nel bagno delle ragazze.
In uno dei bagni ne trovo una che da direttamente sul parcheggio.
Mi affaccio per vedere se qualcuno è nelle vicinanze.
<<Finn, vieni qui!>> esclamo e lui corre da me.
<<perfetto>> commenta osservandola e si affaccia pure lui
<<bene, ora esci, muoviti>> mi dice e cerco di scavalcarla.
Mi incastro con i pantaloni
<<cazzo no!>> esclamo cercando di staccarmi.
Mi strappo i pantaloni e salto giù.
Ci è andata bene che siamo al piano terra.
Poco dopo ci ritroviamo entrambi all'esterno
<<corri>> mi dice e corriamo verso la macchina.
Appena dentro mi porto una mano sulla fronte.

Cazzo cosa ho appena fatto.

La macchina parte e restiamo entrambi in silenzio.
Ho appena commesso un reato... e se ci scoprono? E se ci arrestano? Io non...
All'improvviso scoppio a ridere
<<non voglio crederci>> dico portandomi le mani sugli occhi per mascherare anche i sensi di colpa
<<ci è andata bene>> commenta lui sorridendo e aumentando la velocità del veicolo
<<quanti soldi avevi realmente?>> gli chiedo
<<dieci dollari>>
<<COSA?!>> esclamo e lui scoppia a ridere
<<FINN IO TI AMMAZZO!!>>
<<guarda il lato positivo, hai cenato come una vera principessa!>> commenta e gli tiro uno schiaffetto.

Porto sorridendo inconsciamente lo sguardo verso il finestrino
<<non mangerò mai più fuori con te, sappilo>> lo avviso e lui fa labbruccio
<<così mi offendo però.
Cioè io ti porto in un ristorante di lusso e tu mi ringrazi così? Bah>> commenta
<<Finn non so se ti rendi conto che abbiamo appena infranto la legge.
È come se avessimo rubato!>> gli faccio notare
<<ci hanno scoperto? No, quindi ora come ora siamo salvi.
Non preoccuparti, non se ne accorgeranno>> cerca di tranquillizzarmi.

Mi porto una mano alla fronte
<<tu sei un pazzo, un fottuto pazzo Finn>> commento girandomi verso di lui
<<e tu la mia complice, quindi sei pazza anche tu>> ribatte
<<io...>> inizio ma mi ammutolisco appena la sua mano finisce sulla mia coscia.
<<comunque, che altro devo fare per cambiare?>> mi chiede
<<beh, sei già migliorato molto, e per te è un'impresa.
Per ora credo che vada bene così>> rispondo spostandomi i capelli dietro all'orecchio
<<forse so cosa dovrei fare>> ribatte lui e aggrotto le sopracciglia
<<dovrei davvero dimostrare di amare una persona veramente>> risponde e mi mordo il labbro
<<e so già a chi>> continua
<<e a chi?>> chiedo
<<niente spoiler, ragazza>> risponde e gli faccio il verso.

Guardo verso la strada
<<sai, forse dovrei farlo anche io>> commento e lo vedo girarsi verso di me
<<ah sì?>>
<<sì, a volte sono troppo fredda per i sentimenti che provo, e anche se sono caldi non riescono a sciogliere la mia apparenza di ghiaccio>> rispondo
<<ma è meglio così, si evita di essere troppo delusi>> aggiungo giocherellando con le mani
<<io la tua freddezza non la vedo ora>> commenta a voce abbastanza bassa
<<forse perché i sentimenti sono abbastanza forti da scioglierla>> rispondo, lasciando intendere ciò che voglio che capisca.
Vedo che apre gli occhi, non sbarrati, ma più aperti del solito.
Socchiude le labbra, ma non dice una parola.
All'improvviso prende un grande sospiro e la sua mano passa dalla mia coscia alla mia mano, stringendola.
Rimango stupita dal gesto insolito, ma ricambio la stretta.

Per il resto del viaggio non ci rivolgiamo ne una parola, ne uno sguardo.
Niente di niente.
Solo le nostre mani incrociate.
Forse è anche meglio così, non mi dispiace nemmeno questo silenzio.
Non è un silenzio imbarazzante o che mette a disagio, è semplicemente silenzio.
Un silenzio che mi piace.
Un silenzio pieno di parole.

Bad Romance // IT&ST CastWhere stories live. Discover now