Capitolo diciannove

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Dedicato a _lookatelji_

-Dai ti porto a fare un giro.-
-No Zayn scordatelo.-
-Soltanto uno, poi torneremo a casa.-
-Dovrei rimanere in casa.-
-Sei sotto la mia tutela, non ti accadrà niente, lo prometto.-

Sospirò e si lasciò convincere.
Zayn aveva già programmato la giornata.

-Vado a vestirmi.-

Zayn annuì e rimase seduto sul letto, portando lo sguardo sul telefono mentre Nora sceglieva cosa mettersi.
Tirò fuori dall' armadio i vestiti e controllò che Zayn non la guardasse.

Mise un pantalone nero, una camicia a righe e sopra un maglioncino grigio e le Puma bianche

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Mise un pantalone nero, una camicia a righe e sopra un maglioncino grigio e le Puma bianche.
Sopra mise il suo cappotto nero ed insieme a Zayn uscì di casa.

-Dove andiamo?-
-Quando arriviamo lo vedi.-
-Un indizio?-
-No.-

Sbuffò e per tutto il tragitto, che duro un quarto d'ora guardò fuori.
Solo quando guardò davanti a se, vide un parcò divertimenti.

-Zayn quale parte di quello che i medici ti hanno detto non ti è chiara?-
-Rilassati, non faremo niente di movimentato.-

E mentre Zayn prese per mano Nora, trascinandola dentro al parco, lei si accorse di tutte le persone che li guardavano.

-Zayn..-
-Uhm?-

Nora lo guardò dal basso, mentre lui si guardava attorno e subito dopo riportando lo sguardo su di lei, sdringendole di più la mano e dandole un bacio in fronte.
Le fece un cenno con la testa e si addentrarono nella mischia di persone che avevano intorno.

-Eccoci, predo due biglietti.-

Nora alzò la testa e vide davanti a se la ruota panoramica.

-No Zayn.-

Lo fermò stringendogli la mano.

-Perchè no?-
-I..io..soffro di vertigini.-
-Ma se sei salita sull'aereo e hai anche guardato fuori.-
-No, tengo gli occhi chiusi. Mi piace la sensazione che si prova volando ma...ho paura delle altezze.-

Zayn la guardò e sorrise.

-Beh ma ci sono io, non devi avere paura.-
-Si ma..-
-Un solo girò. Uno e basta.-

Nora sospirò e poi annuì.
Zayn nel frattempo chiese al giostraio di far durare quel giro un po di più.
Riprese la mano di Nora e la accompagnò a sedersi, mettendosi accanto a lei.
Appena il girò iniziò Nora abbassò lo sguardo e chiuse gli occhi si sentiva estremamente leggera.

-Dovresti aprire gli occhi.-

Scosse la testa, stringendo il sedile sotto di se.
Zayn ridacchiò e le prese il viso tra le mani.

Guardian •Zayn Malik•Where stories live. Discover now