Capitolo ventotto

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-Mickey, svegliati.-
-Uuhmm..-

Nora si stirò e guardò Liam.

-Che è successo?-
-Niente, ma Candy ha detto che ti deve portare dal dottore.-
-Intendi dal ginecologo?-
-Oddio si, quello la.-

Nora scoppiò a ridere. Chissa perchè i maschi non sono mai andati d'accordo con cose del genere.

-Mi vesto e arrivo.-

Si alzò aspettando che Liam uscì dalla camera e si fece una veloce doccia, poi  si vestì, mi se un legging nero e un maglione bordeaux, lungo fino alle cosce.

-Buongiorno.-
-Giorno Mickey. Pronta?-
-Si.-
-Bene noi rimaniamo qui, non ho intenzione di...venire la.-
-Tranquillo Liam, le accompagno io.-

Louis prese le chiavi della macchina e le accompagno dal ginecologo.

-Ci vediamo dopo ragazze.-
-Certo, a dopo amore.-
-Ciao Tommo.-

Attraversarono la strada ed entrarono nell'edificio.

-Stai bene?-
-Si, sono solo spaventata.-
-Per cosa? Hai sempre voluto avere un figlio.-
-Ho paura di non essere in grado di crescerlo. E ho paura che lui non torni, o che torni ma che non voglia il bambino..è tutto così..strano ed e successo troppo infretta.-
-Nora vi conoscete da tanto. Non è successo troppo in fretta, e sono sicura che quando tornerà sarà felicissimo di vederti e di sapere che sei incinta.-
-Non capisco perchè non mi chiama..-
-Nora è in Pakistan.-
-Si hai ragione ma...lasciamo stare.-
-Sul serio Nora, non ti devi preoccupare di niente.-
-Scusate, cerco la signorina Cooper.-
-Si sono io.-

Sorrise e prese la mano a Candice, entrando nella stanza.
La dottoressa la vide tesa e cercò di tranquillizzarla.

-Allora, quanti anni ha lei?-
-Ventidue.-
-Accidenti che mamma giovane! E il papà invece?-

Nora fece un sorriso tirato e si guardò la pancia.

-Venticinque, il papà venticinque.-
-E lui lo sa?-

La dottoressa sorrise e Nora strinse la mano a Candice.

-Non ancora, è una situazione complicata. Lui ora non è qui, però tornerà e glielo dirò di persona.-
-Scelta molto saggia.-

Fece una breve paura e poi riprese a parlare.

-Allora, il bimbo sta bene, al terzo mese potremo capire di che sesso è, fino ad allora, deve fare delle visite almeno ogni due settimane e deve seguire una dieta bilanciata, perchè a quanto ho capito, alcune cose non riesce a mangiarle. La nausea potrebbe ancora avera fino al quarto mese di gravidanza e le consiglio inoltre di prendere degli integratori e delle vitamine. Per ora è tutto.-

Uscirono dalla sala e Nora fu sollevata nel sapere che al momento non c'erano problemi.

-Non mi sembra vero.-
-Che diventerai mamma?-
-Si, è così bello pensare che avrò bimbo. Per di più, è di Zayn...-
-Avrai una famiglia Nora.-
-No. Semplicemente il risultato dell'amore che provo per Zaym darà alla luce un'altro membro della famiglia. Candy lo sai già che la mia famiglia siete tutti voi.-
-Quindi diventerò zia eehh.-

Candice sdrammatizzò il momento dandole un bacio e facendola ridere, mentre attraversavano la strada, trovando Louis in macchina già ad aspettarle.

-Allora? Com'è andata?-
-Per ora tutto bene.-
-Lou diventerai zio.-
-Oh mio dio. È VERO! Beh quando la piccola, o il piccolo nascerà li comprerò un pigiama con delle carote.-
-Fantastico!-

Louis mise in moto e tornarono a casa e subito furono investiti di domande.

-Nascerà e gli comprerò tanti giochi per la play! Che ovviamente gli insegnerò ad usare!-
-E io gli farò vedere la mia collezione di soldatini!-
-E se dovesse essere femmina?-

Chiese Nora mettendo le mani sui fianchi, facendoli zittire.

-Ehhm..-
-Beh..si..-
-Credo che..-
-Ragazzi scherzavo, è ancora presto per sapere di che sesso sarà.-

La mattina la passarono a casa e dopo pranzo, i ragazzi tornarono a casa, lasciando riposare Nora.

-Sicura che non vuoi che rimanga qui?-
-Si Haz sono sicura.-
-Se hai voglia di mangiare qualcosa...-
-Niall, non ho fame ora, non ti preoccupare.-
-Va bene, allora noi andiamo.-
-Certo, ci vediamo ragazzi.-

Rimase stesa nel letto per forse qualche minuto, poi si alzò, andandò sul divano in soggiorno.
Si coprì con una coperta e accese la tv, sperando di sentire una delle canzoni di Zayn, mentre schippava i canali.
E ad un certo punto iniziò a piangere, fissando lo schermo, che dava un film che lei odiava.
Non poteva finire così.
Lui non poteva andarsene.
Era disperata, e voleva distruggere qualcosa.
Si alzò di scatto e tirò giù tutti i cuscini dal divano, lanciandoli al muro, poi spinse tutte le sedue facendole cadere a terra, lanciò a terra anche un piatto, che si frantumò davanti ai suoi piedi.
Scoppiò a piangere e corse in bagno, velocemente andò in doccia aprendo l'acqua calda e si sedette nella vasca, continuando a piangere, sperando di calmarsi.

"Non può lasciarmi sola. Mi manca terribilmente cazzo!"

-Vaffanculo!-

"Perfetto ora parlo anche da sola."

-Non ce la faccio. Non ce la faccio senza di lui.-

Si abbandonò alla tristezza e tirò un urlo, battendo le mani contro il muro.

-Non...non voglio perderlo.-


Continua tra poco....

*urla*
Tra poco...morirete...si ehm, tra poco pubblico l'altro capitolo, che è da infarto.
Evaporo per qualche minutooo.❤

Guardian •Zayn Malik•Where stories live. Discover now