𝙁𝙞𝙣𝙙 𝙈𝙚 │𝙎𝙊𝙋𝙀

CAPITOLO XIX

SMUT ALERT

Yoongi stava stringendo in una mano la manica di una confezione contenente alcune ciambelle glassate di vario tipo e due bevande calde, un cappuccino con poco caffè per Hoseok e un Americano per lui, quando si trovò a salire l'ultima rampa di scale che lo avrebbe condotto all'atrio che precedeva la porta d'ingresso del suo appartamento. Rigirò il paio di chiavi che stringeva nell'altra mano all'interno della toppa un paio di volte, prima di aprire la porta per aver accesso alla sua abitazione che in quel momento sembrava riempita da un silenzio confortante. Percorse tutta la cucina e buona parte del disimpegno prima di arrivare alla sua camera da letto, dove sapeva di trovare un Hoseok forse ancora addormentato e beatamente avvolto dalle spesse coperte invernali.

Quando si trovò a pochi centimetri dal letto, poggiò la confezione che conteneva quella che doveva essere la loro colazione sul comodino, poi facendo attenzione a non fare troppo rumore, si sedette al lato del letto iniziando a togliersi lentamente le scarpe per avere la possibilità di infilarsi nuovamente sotto le coperte assieme al ragazzo. Il biondo si perse qualche istante ad osservare il viso dell'altro, completamente rilassato, poggiato mollemente su un cuscino avvolto da una stoffa chiara, con le lunghe ciglia ad incorniciare gli occhi ancora chiusi e le labbra, le meravigliose labbra delineate, schiuse per dare modo al suo respiro di fuoriuscire tranquillo. Yoongi si portò le coperte fin sopra le spalle e dopo essersi sistemato meglio su un fianco, portò una mano che sapeva essere sfortunatamente fredda, lungo una guancia paffuta e morbida di Hoseok nel tentativo di accarezzarla, oltre che per svegliare, molto dolcemente, il ragazzo.

Quel tentativo tuttavia, non ebbe propriamente il risvolto che il biondo si aspettava poiché il più piccolo, istintivamente e inconsciamente, non fece altro che rilassarsi ancor di più contro le carezze dell'altro; fu a quel punto che Yoongi decise di avvicinarsi al viso dell'altro per stampare sulle sue labbra un bacio casto e veloce, per poi allontanarsi di poco e riscoprire dentro di lui la voglia di dargliene un altro ancora.

Quando poggiò le sue labbra su quelle di Hoseok forse per la terza o quarta volta, non sapeva dirlo, sentì le labbra di quest'ultimo schiudersi un po' di più per poggiarsi e avvolgere le sue di labbra; quasi come se il moro volesse modellarle sotto le proprie.

Yoongi sorrise nel bacio mentre con la mano, che non si era fermata neanche per un secondo, continuava ad accarezzare la guancia scoperta del minore.

-Buongiorno.- Uscì quasi come un sussurro rotto dal fiato, quella parola che il moro rivolse con un sorriso al biondo.

-Ho portato la colazione.-

☀

Hoseok ripose il bicchiere di carta ormai vuoto, assieme a quello che Yoongi aveva poggiato sul comodino poco prima e per riuscirci, poggiò la parte superiore del suo corpo – avvolto in un pigiama dalla morbida stoffa blu cobalto - sopra il corpo del biondo che con prontezza, portò nuovamente la sua mano destra dietro la testa del ragazzo, per toccare con i polpastrelli la soffice consistenza dei capelli bruni e leggermente scompigliati dell'altro.

Il più giovane dei due, dopo essersi accertato di aver rimesso a posto il bicchiere in una parte della superficie lontana abbastanza da evitare che l'oggetto potesse ruzzolare giù a causa delle spesse coperte che ogni tanto si scostavano a causa dei movimenti dei due ragazzi, lasciò che il suo sguardo si incastonasse in quello del biondo; non dimenticandosi di soffermarsi anche sui suoi occhi, tremendamente scuri e profondi. Portò una mano su quella di Yoongi col fine di avvolgerla e stringerla, prima di avvicinarsi nuovamente al viso del suo ragazzo per stampare ancora un altro bacio sulle labbra tremendamente soffici e rosee del più grande che adesso, aveva portato il braccio libero intorno alla vita di Hoseok mentre la mano, si soffermava a stringere un suo fianco.