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«Giuro, non la sopporto più» sbuffò snervato Yoongi dopo l'ennesima chiamata a rapporto da parte della sua fidanzata che puntualmente riusciva a fargli diventare nera una giornata che era iniziata con il piede giusto

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«Giuro, non la sopporto più» sbuffò snervato Yoongi dopo l'ennesima chiamata a rapporto da parte della sua fidanzata che puntualmente riusciva a fargli diventare nera una giornata che era iniziata con il piede giusto.

«Lisa?» Domandò Hoseok, conoscendo probabilmente già la risposta, mentre camminava di fianco al corvino che continuava a sospirare pesantemente frustrato da quella esasperante relazione.

«E chi altro se no?» Fece retorico Yoongi roteando gli occhi al cielo mentre spingeva in basso il maniglione della porta principale della scuola per uscire in cortile con l'intenzione di prendere una boccata d'aria fresca.

«Cosa ha fatto questa volta?» chiese il rosso, ridacchiando leggermente, sempre più curioso dei continui battibecchi della coppia.

«Ha incominciato a sparare cattiverie su Jimin, dicendo che siccome è gay non dovrei essere suo amico» spiegò il corvino dirigendosi verso la sua moto che era parcheggiata non molto lontano, a pochi passi.

«Cattiva la ragazza» affermò Hoseok, dando delle pacche di conforto sulla spalla dell'amico che si portò una mano sulle tempie per cercare di reprimere il mal di testa che quella voce da gallina strozzata gli aveva fatto venire in precedenza.

«Ah e ha aggiunto che se scopre che resto di nuovo solo con lui nella stessa stanza mi lascia, ma che mente malata ha??» Aggiunse, poi riportando alla memoria quel momento nel quale le avrebbe voluto rispondere che non ce ne sarebbe stato bisogno perché lui l'avrebbe lasciata prima, più precisamente in quell'istante stesso.

«Amico, non ti offendere ma è proprio stupida» scosse la testa Hobi, facendo smuovere le ciocche colorate che tanto adorava da un lato ad un altro.

«Lo so, lo so» ammise il corvino, sapendo però bene quanto gli servisse quella relazione per garantirsi del mangiare e un tetto sulla testa.

Perché se mai gli avessero chiesto quanto amasse Lisa lui, senza pensarci, avrebbe risposto "zero, zero assoluto, anzi possibilmente la odio". Un sentimento di astio incrementato anche dalla sua lingua biforcuta, che l'unico obiettivo che aveva era quello di ferire le persone con parole dette senza il minimo riguardo. Quegli stessi insulti nei confronti di Jimin. Usare un orientamento sessuale come offesa, perché la parola "gay" doveva assumere a causa di queste persone una sfumatura denigratoria o in generale negativa? Non avrebbe senso dire "guarda quello, è etero" quindi perché dovrebbe aver senso dire "guarda quello, è gay" come se avessimo appena detto "guarda quello, è un coglione".

Arrivò finalmente alla sua moto, per poi estrarre le chiavi e infilarle nella serratura della sella per aprirla e prendere la sua merenda «Aspetta, ma tu che ci facevi con Jimin, da solo?» domandò allora Hoseok ricordandosi di cosa si fosse lasciato sfuggire prima Yoongi e ora incuriosito pretendeva delle spiegazioni, in modo da avere un quadro più chiaro.

«Ecco, ho scritto una canzone per lui e...» incominciò l'altro bloccando i suoi movimenti e portandosi una mano dietro la nuca a massaggiare i capelli per rilassarsi, mentre con l'altra prendeva il sacchetto e richiudeva la sella.

𝙁𝙊𝙂𝙇𝙄 𝘿'𝘼𝙈𝙊𝙍𝙀 // ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿWhere stories live. Discover now