𝙁𝙊𝙂𝙇𝙄 𝘿'𝘼𝙈𝙊𝙍𝙀 // ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

♫-22

Guidava e lo cercava.
Accelerava e lo sguardo si volgeva da tutte le parti circostanti in cerca di lui.
Dopo essersene andato da scuola, in sella alla sua moto e aver concluso quel "dibattito" con Lisa, fiero di sé, Yoongi stava cercando Jimin.

<<Jimin!>> Gridò il suo nome quando lo vide sul marciapiede che portava a casa di quest'ultimo. Pochi metri e sarebbe arrivato, di fatti abitava veramente vicino a scuola.

Il biondo fece finta di non sentirlo e continuò a camminare velocizzando anche il passo per arrivare prima e infilarsi dentro casa per evitare, logicamente, di parlare con Yoongi.

<<Jimin, per favore! Ascoltami!>> Gli ridisse, ma il ragazzo non ne volle sapere e uscì le chiavi della porta di casa dalla tasca, le infilò nella serratura e incominciò ad aprire.

Allora Yoongi parcheggiò la moto molto velocemente e scese con il casco ancora in testa che si sfilò in fretta e furia mentre lo raggiungeva.

<<Hey! Hey, hey! Non chiudere!>> Così infilò un piede bel piccolo spazio che era rimasto per chiudere definitivamente la porta, ma una smorfia di dolore si dipinse sul suo viso, corrugando la fronte e strizzando un occhio.

<<Oddio, Yoongi! Stai bene??>> Chiese tutto preoccupato Jimin accortosi di quel che era successo. Allora spalancò la porta e lo lasciò entrare spaventato che si fosse fatto realmente tanto male.

<<Ora che mi parli va tutto meglio>> tirò un sospiro di sollievo il corvino facendo un passetto dentro casa mentre fissava Jimin ma quest'ultimo a tratti ricambiava lo sguardo. Fino a che non si accorse di un particolare sulla guancia di Yoongi. Il taglio sporco di sangue che Lisa gli aveva procurato.

<<Ma che diavolo ti è successo sul viso?>> gli poggiò allora una mano sulla guancia per carezzarlo e osservarlo meglio.

<<Ecco...>> Portò una mano dietro la testa Yoongi leggermente imbarazzato <<ho avuto una discussione con Lisa e mi ha involontariamente fatto questo>>

<<Vieni con me, forza>> lo prese per un polso e lo trascinò al piano di sopra, nel suo bagno, dove lo fece gentilmente accomodare sulla tazza.

<<Tranquillo non è niente di ché, anzi non mi fa quasi più male>> provò a sdrammatizzare Yoongi vedendo una strana espressione sul viso di Jimin.

Con un disinfettante gli curò, per quello che poté, la ferita. Tamponando con attenzione per paura di procurare altro male al suo amato, ma sentendone sempre di più nel suo cuore. Gli era successo a causa sua. Se lui non fosse esistito, Yoongi non avrebbe avuto tutti quei problemi con Lisa. La confusione regnava nella sua mente, a tratti era arrabbiato con Yoongi e molto più spesso con sé stesso.

<<Mi dispiace che stiate litigando è tutta colpa mia, se non fosse per me, voi due->> ammise Jimin sentendosi subito dopo il polso afferrato da Yoongi.