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Il grande orologio in sala segnava le tre del pomeriggio e Taehyung aveva appena finito di preparare lo zaino con tutto l'occorrente per dare ripetizioni al vicino di casa. Si mise le scarpe, gli occhiali da sole e prese le chiavi per poi uscire di casa.
Il breve percorso tra le loro due case fu tremendamente orrendo, il caldo quel pomeriggio era davvero asfissiante e Taehyung non vedeva l'ora di arrivare nell'altra casa per godersi il fresco del condizionatore. Suonò il campanello e ad aprirgli non fu il corvino ma suo fratello Yoongi con un cappello da pescatore nero e, anche lui, con lo zaino in spalla.

<oh ciao> lo salutò svogliatamente il grande <devi vedere Jungkook?>

<sì, lo aiuto a studiare inglese> rispose.

<anche io vado a studiare, tra cinque giorni do l'orale>

La maturità stava per finire e Taehyung non vedeva l'ora, Bogum nell'ultimo periodo era stra agitato ed in ansia e per colpa dello studio si vedevano davvero poco.

<ciao Tae> disse Jungkook entrando in scena, sbucando dalla porta di ingresso.

<ora vi lascio, Hoseok mi starà aspettando. È lui che mi aiuta>

<eccome se ti aiuta hyung> rispose maliziosamente il fratello.

<non commento> e detto questo se ne andò.

<cosa hai fatto ai capelli?> chiese poco dopo Jungkook.

<li ho colorati, ti piacciono?> domandò.

<molto> e Taehyung sorrise <sei ancora più bello> e Taehyung diventò rosso.

<pensavo> parlò di nuovo il piccolo <oggi non ho proprio voglia di studiare e in più si è rotto il condizionatore -cosa non vera- perciò in casa fa un gran caldo, ti andrebbe di andare in un posto più fresco come un bar o un cinema?> chiese Jungkook.

<non saprei> rispose Taehyung completamente senza parole, Jungkook lo stava invitando ad uscire? Anche se fosse, era solo una semplice uscita tra due vecchi amici, giusto?

<ho controllato già e al cinema danno un film in inglese, potremmo andare a vedere quello, che ne dici>

Ti prego di di sì, di di sì pensava Jungkook, l'unica cosa che voleva adesso era stare un po' in compagnia del più grande mentre facevano qualcosa di normale e divertente, invece di studiare sempre.

<per me va bene> rispose Taehyung tranquillamente mentre, al contrario, dentro di lui si stava scatenando il putiferio. Era felice, aveva ansia, era preoccupato... boh neanche lui lo sapeva.

<due biglietti per Call me by your name> chiese Jungkook al bigliettaio <grazie>

<che genere di film è?> domandò Taehyung.

<mi sembra sia un film d'azione> mentì Jungkook.

<figo> rispose tutto eccitato il grande ignaro di tutto e facendo spuntare sul volto del corvino il sorriso che a Taehyung piaceva tanto.
Presero posto in sala ed incominciarono a parlare del più e del meno mentre condividevano un cesto medio di popcorn che si trovava sulle gambe del più piccolo, dettaglio poco importante per molti ma importante per Taehyung che perdeva un battito ogni volta che avvicinava la mano alle gambe Jungkook per prendere i popcorn. Le luci si spensero ed il film iniziò.

Furono due ore di pura agonia per Taehyung, il film era tutto tranne che uno d'azione e questo lo si capiva già dai primi minuti, infatti, era un film romantico e aveva come protagonisti due ragazzi, il colmo per il grande. Al contrario il corvino, seduto nella poltroncina vicino al grigio, non sembrava troppo sorpreso, anzi, si giustificò dicendo solamente <mi sa che ho confuso i due film> continuando a sorridere maliziosamente.
La morte definitiva di Taehyung arrivò solo dopo pochi minuti passata la fine primo tempo. Stava tranquillamente guardando il film che, alla fine gli stava anche piacendo, quando improvvisamente sentì una calda presenza che stava cercando di farsi spazio nella sua mano, abbassò lo sguardo e notò che la mano di Jungkook si trovava stretta alla sua. In un primo momento il grande pensò che fosse meglio separare le mani, era comunque una ragazzo impegnato e non gli sembrava giusto tenere la mano ad un altro, poi però decise di non spostarsi. Prima di tutto Jungkook aveva la mano calda e una presa forte, cosa che al più grande non dispiaceva, e seconda cosa in quest'ultimo periodo Taehyung si sentiva molto messo da parte dal suo fidanzato. Bogum, infatti, era impegnato con lo studio per uscire con un voto decente dalla maturità perciò il tempo da passare con il suo fidanzato era drasticamente diminuito e Taehyung aveva un disperato bisogno di attenzioni e di affetto, cose che al momento il suo ragazzo non gli dava. Perciò questa fu la scusa che si disse Taehyung mentre continuava a tenere stretta a se la mano del corvino. Che poi, non è normale tenere per mano un amico, no?

childhood friends? |taekook|जहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें