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Leggete fino alla fine per favore.

Era davanti alla porta del grigio da un paio di minuti ma non aveva ancora suonato, era spaventato ed in ansia perchè, alla fine dei conti, stava uscendo con il ragazzo che gli piaceva da tutta l’estate e sperava davvero che tutto andasse per il verso giusto. Dopo due o tre profondi respiri decise di suonare ed aspettò alcuni secondi, finalmente la porta si aprì e mostrò la figura celestiale di Taehyung, aveva dei calzoni grigi con una camicia nera, sempre messa all’interno, i capelli grigi erano splendenti e sembravano super soffici, aveva messo l’orecchino a catenella che aveva alla festa di Bambam ma la cosa che fece perdere le staffe, e un paio di battiti, a Jungkook furono gli occhi del maggiore perché erano azzurri come il cielo. Sembra un angelo. Jungkook rimase lì, per un paio di minuti, senza dire niente, con la bocca leggermente spalancata e semplicemente guardava la figura più bella che avesse mai visto che si trovava proprio davanti a lui.

Dall’altra parte anche Taehyung era rimasto piacevolmente sorpreso alla visione del corvino, Jungkook si era vestito molto bene e si era sistemato anche i capelli e questa cosa fece molto piacere al più grande.

<chiudi la bocca o entreranno le mosche> scherzò il grigio una volta uscito dalla casa ed aver chiuso la porta.

A quelle parole il corvino scrollò la testa, come se si fosse svegliato da chissà quale trans, e si ricompose.

<eh ciao> disse Jungkook sorridendo.

<ciao Kook, vogliamo andare?> disse Taehyung sfoggiando, a sua volta, il suo fantastico sorriso.

<certo che sì> rispose il corvino mentre affiancava il suo hyung sul vialetto di casa.

<sono molto emozionato sai> disse il grigio.

<anche io> disse Jungkook <non sai da quanto aspettavo questo momento> concluse con un tono di voce basso, in modo tale che il maggiore non lo potesse sentire.

<anche io> rispose però il grande ricevendo in risposta uno sguardo interrogativo da parte di Jungkook <da tantissimo>

Jungkook aveva portato il grigio in un bel locale dove si poteva mangiare e allo stesso tempo ascoltare della musica dal vivo, grazie ad una band che suonava quasi ogni sera, Taehyung amava la musica e con questa scelta Jungkook aveva sicuramente colpito il maggiore.

<qui è bellissimo> disse Taehyung mentre stavano mangiando un piatto di pasta <mi piace molto la musica, soprattutto se dal vivo>

<lo so> rispose tranquillamente Jungkook. 

<come fai a saperlo?> domandò il grigio sorpreso.

<innanzi tutto siamo stati amici per molto tempo perciò so molte cose di te e in più ti ascolto quando parli e spesso parli di musica> concluse il piccolo.

Taehyung era rimasto con la forchetta a mezz'aria e con la bocca spalancata dallo stupore, era davvero felice che il minore avesse detto quelle cose, era felice che qualcuno, oltre a Jimin, lo ascoltasse. 

<oddio ho esagerato?> domandò Jungkook impanicato <sono sembrato uno stalker, vero?>

Finite di pronunciare quelle parole, la mano, del corvino, che si trovava sul tavolo, venne intrecciata con quella del più grande.

<sei sembrato dolce Jungkook, sono felice di sapere che quando parlo c'è qualcuno che mi ascolta> e Jungkook strinse la presa delle loro mani.

<domani escono gli esiti dei recuperi> cambiò discorso Jungkook continuando a tenere stretta la mano del più grande.

<stai tranquillo, tanto sei promosso di sicuro>

<di sicuro no, però ci sono pochissime probabilità che venga bocciato>

<bravo Kook, te lo meriti, ti sei impegnato molto> sorrise il grigio.

<tutto grazie a te>

<ma smettila> arrossì Taehyung <io ti ho solo dato qualche lezioncina, tu hai fatto il resto>

<ciao Taehyung> parlò una voce sconosciuta.

I due ragazzi si girarono verso la voce e il grigio, vedendo a chi apparteneva quella voce, tolse velocemente la sua mano da quella del piccolo e sbiancò.

<ciao Seojoon> rispose.

<come stai?>

<tutto bene, tu?>

<benissimo, ma Bogum?>

<cosa ha fatto?>

<non è qui con te?> domandò il ragazzo.

<no, sono qui con Jungkook>

<e lui lo sa?> domandò di nuovo.

<non sono affari tuoi> rispose aggressivamente il grigio <ora, se non ti dispiace, vorremmo continuare a mangiare> a quelle parole il ragazzo si allontanò dando però prima un'occhiataccia a Jungkook.

<non lo hai detto a Bogum?> disse il corvino guardando lo hyung seduto davanti a lui <Tae>

<se glielo avessi detto non mi avrebbe permesso di venire> rispose il grigio <e io volevo venire>

<ma adesso si arrabbierà di sicuro e non voglio che si arrabbi con te> disse Jungkook riprendendo la mano del grande.

<non lo verrà a sapere e poi non devi preoccuparti per me> rispose Taehyung intrecciando di nuovo le loro dita.

<mi preoccupo sempre per te> rispose il minore abbassando la testa per lasciare un bacio sulla mano del grigio.

Questo scambio di affetto fu visto, però, da due occhi in più, quelli di Seojoon, miglior amico di Bogum.

<grazie, davvero mi sono divertito> disse Taehyung, davanti alla porta di casa sua, a Jungkook che lo aveva accompagnato fino all'ingresso <dovremmo rifarlo sai>

<tutte le volte che vuoi> rispose il minore.

<buonanotte Kook>

<notte hyung e se Bogum si arrabbia dimmelo che è la volta buona che lo faccio nero>

<va bene> rispose il grigio <grazie ancora per tutto> e si avvicinò per abbracciare il vicino.

<grazie a te> rispose il minore lasciando un bacio sul collo del grigio.

Angolo noioso

Ciao a tutti, vi scrivo per
dirvi che la prossima
settimana sarò in gita con
la scuola fuori dall'Europa
perciò non potrò pubblicare
perché non avrò internet.

Quando tornerò, cioè l'ultima
settimana di settembre, gli
aggiornamenti di questa storia
verranno fatti il martedì e il sabato.

Ultima cosa, sto scrivendo un'altra
storia (yeee) che verrà pubblicata
o l'ultima settimana di settembre
o direttamente a ottobre, adesso
devo decidere.

Ho detto tutto, un bacio e spero
che la storia vi stia piacendo.
(Quella nuova sarà una bomba
non vedo l'ora che la leggiate)
<3

childhood friends? |taekook|Where stories live. Discover now