Complete// Stiles Stilinski [3]

19

"Sai, si sbagliano completamente sui vampiri. Del tutto. Non brilliamo. Brillo?" portai una manciata di pop-corn alla bocca e guardai Lydia mentre eravamo sdraiate sul mio letto a guardare Twilight.

"Non brilli per niente." rise prendendo un po' di popcorn.

"Si sbagliano anche sui lupo mannari." puntualizzò.

"Qualcuno li dovrebbe educare." feci apparire le zanne e le sorrisi.

Rise e mi pizzicò il braccio. "Mettile via."

"Non mi ricordo l'ultima volta che le ho usate. Nel senso, posso, ma è passato davvero tanto tempo."

"Beacon Hills non ha più bisogno di noi." disse.

"Si, lo so. Scott e Stiles continuano a seguire vicoli ciechi in cerca di qualcosa. Gli manca."

"Manca anche a te?" mi chiese.

Scrollai le spalle e abbassai lo sguardo sulla ciotola di popcorn sulle mie gambe. "Mi manca l'adrenalina che ti scorre nelle vene. L'emozione. Ma-"

Mi fermai prima che potessi dire qualcosa che non dovevo. Non avevo ancora detto loro che Stefan e Damon avevano trovato una tipa che mi avrebbe potuto aiutare. Semplicemente perché non li sentivo più da circa tre mesi. Potrebbe essere stata un falso allarme.

"Ma cosa?" mi scrutò, cercando di studiarmi.

"Ma nulla." sorrisi e tornai a guardare la tv.

Il mio telefono iniziò a suonare facendoci sobbalzare. Le passai la ciotola di popcorn mentre cercavo il cellulare sotto le coperte. Sfortunatamente, cade dal letto prima che potessi prenderlo e caddi pure io cercando di prenderlo. Mentre giacevo per terra, risposi.

"Pronto?" dissi con voce dolorante e massaggiandomi la testa dopo l'impatto con il pavimento.

"Brianna, sei con Lydia?" era Stiles. Il cuore iniziò a battermi all'impazzata al sentire la sua voce. Non la sentivo da settimane, eravamo stati entrambi occupati.

"Si, è a casa mia. Qualcosa non va?" mi alzai da terra, appoggiando la schiena al letto.

"Incontrateci alla stazione. Dietro, nel deposito." riattaccò prima che potessi rispondere.

"Chi era?" chiese Lydia mentre mi alzavo da terra. Accessi la lampada e spensi la televisione.

"Stiles. Non so cosa sta succedendo. Forza, dobbiamo andare."

"Oh, non di nuovo..." mormorò Lydia.

***

Lydia chiuse gli occhi e appoggiò la mano sopra il vetro rotto della macchina. Sospirò e poi salì in macchina, mettendo le mani sul volante.

A quanto pare, i genitori di un ragazzo erano stati presi quella notte. Nessuno sapeva cosa fosse successo a loro tranne qualcosa riguardante un uomo su un cavallo.

"Hmm." mormorò.

"Che c'è?!" apparì Stiles dal sedile posteriore.

"E' il mascara perfetto per me. Non ricordo il nome." si mise a posto il trucco nello specchietto retrovisore.

"Puoi restare concentrata?" le chiese Stiles infastidito.

Non ero di molto aiuto, così mi appoggiai al cruscotto ascoltandoli e guardando Scott girare intorno alla macchina.

"Io non sento nulla." rispose Lydia con la stessa quantità di fastidio.

Un coyote ululò in distanza, e poi la vidimo saltare oltre una pila di gomme. Malia. Abbaiò mentre correva verso di noi. Lydia e Stiles scesero dalla macchina, proprio mentre si trasformava nuovamente in umana. Un'umana nuda.