Complete// Stiles Stilinski [3]

25

Aiutai Scott a spingere la gigantesca porta d'acciaio e a chiuderla. Malia chiuse tutti i lucernari e Lydia bloccò la porta del tunnel.

"Non si riesce ad aprire. E' tutto chiuso." disse Lydia correndo verso di noi.

Corse nel bunker e Scott chiuse la porta dietro di lei.

Malia ci raggiunse e chiese. "Li possiamo fermare?"

"No, non penso." dissi.

"Scordatelo." aggiunse Lydia.

"Vedo che oggi siete fin troppo ottimisti" disse malia.

Scott ignorò la sua domanda e si avvicinò alla macchina in cui Parrish aveva innescato i suoi ricordi. O qualcosa di simile. Sinceramente non sapevo cosa facesse quella cosa ne come ci avrebbe aiutato.

"Farà un freddo insopportabile?" chiese Scott.

"Un segugio infernale resiste. Non è come il bagno nel ghiaccio che ha fatto Isaac, ma la temperatura si abbassa di parecchio. Un essere umano non sopravvive." spiegò Lydia.

"Allora a che serve congelarci le chiappe, non capisco." chiese Malia.

"Rallenta il battito, ti mette in uno stato di trance." continuò la spiegazione Lydia.

"Come l'ipnosi." aggiunse Scott.

Lydia annuì. "Ipnosi regressiva. Se capiremo come funziona."

Malia guardò la macchina e indicò qualcosa al suo fianco. "Qui c'è lo start, non dev'essere complicato."

Guardai l'altro lato della macchina, dove c'era valvole e bottoni. "Lo è invece." sospirai.

"Siamo ottimisti. Quanto tempo ci vorrà secondo te?" chiese Malia.

"Spero che Liam e Stilinski ci aiutino." rispose Scott, sbloccando la porta del macchinario.

"Per niente terrificante." rispose sarcasticamente.

"Vado io per primo." mi disse Scott.

"Poi vado io." annuì.

Lydia premette il bottone 'start' e esso si azionò.

"Okay, sembra che funzioni. Pronto?" gli chiese Malia.

Scott ci guardò nervoso prima di spalancare la porta ed entrare. Lo chiudemmo dentro e bloccammo la porta.

"Ricorda, lì farà un gran freddo, se senti che qualcosa non va o non funziona..." iniziò Lydia.

"Funzionerà." disse Scott determinato.

"Non lo stai dicendo perché pensi che io lo sappia fare, vero?"

"Sono certo che potrò contare su di te."

Lydia annuì e girò tutte le valvole, dal lato opposto. Notai Scott irrigidirsi e tremare.

"Okay, ecco funziona. Fa freddo." ansimò Scott. Della nube fredda lo stava circondando e stava diventando difficile vederlo.

"Che facciamo adesso? Gli parliamo?" chiesi. "Lo devo aiutare? Aspetto che si trasformi in un bel ghiacciolo?"

"Lo dobbiamo guidare. Teniamolo concentrato." annuì Lydia.

Scott strinse gli occhi e respirò pesantemente.

"Scott, devi pensare a lui." Scott annuì. "Concentrati su Stiles. Visualizzalo nella tua mente. Pensa a com'era, alle cose che ti ha detto."

Il macchinario emise un ronzio e Scott grugnì, tremando più forte.

"Non mi piace." disse Malia. "Qualcosa non va."