Ama, ama follemente, ama più che puoi...

8. Un vero amico

Niall si avvicinò con cautela a Harry e silenziosamente gli si sedette accanto.

" Come mai sei qui?" gli chiese il riccio dopo un po'. " Non hai paura che ti attacchi la mia malattia?"

" Quale malattia?" rispose Niall con sincerità.

" L'essere frocio, come la chiamano tutti " spiegò Harry sollevando lo sguardo.

Niall sorrise, scosse la testa e sussurrò:

" A me non sembra una malattia, è solo un modo diverso di amare. C'è chi ama le donne, chi gli uomini e chi le bistecche, come me "

Harry, inevitabilmente, scoppiò a ridere e Niall fu felice di essere riuscito a risollevare l'umore dell'amico.

" Grazie " mormorò il riccio " grazie per essere qui e per non avermi abbandonato come tutti "

Niall sorrise, gli appoggiò un braccio sulle spalle e chiese:

" Ti va di raccontarmi tutto?"

Harry annuì, prese un respiro profondo e disse:

" Sono arrivato in questo collegio tre anni fa e all'inizio mi sentivo un pesce fuor d'acqua, finché non è arrivato Louis ed è stato messo in camera con me. Lui...lui è stata una ventata di allegria, il sole in una giornata di pioggia e io...io me ne sono subito innamorato perdutamente.
Ovviamente me ne sono guardato dall'esprimere i miei sentimenti, perché sapevo benissimo quale era l'opinione sugli omosessuali in questo collegio, ma un giorno lui mi ha baciato e tutto è cambiato...."

Niall gli sorrise e gli strinse un braccio per dargli conforto.

" Questi anni in cui siamo stati insieme" riprese a parlare Harry " sono stati i più belli della mia vita. Io...io sono sempre stato solo...mio padre lavorava tutto il giorno, mia madre mi ha abbandonato e non ho altri parenti, quindi trovare Louis e sapere che mi amava è stato fantastico.
Non...non avrei mai pensato, però, che lui stesse fingendo con me..."

" Non stava fingendo" cercò di rincuorarlo Niall. " Adesso ha solo paura di essere giudicato dagli altri e..."

" Secondo te, se mi amasse davvero, mi avrebbe trattato così davanti a tutti? " lo interruppe Harry disperato. " Mi ha condannato ad essere emarginato, disprezzato e abbandonato da tutti in questo collegio!"

" Ma io non ti abbandonerò " sussurrò Niall con un sorriso dolce.

Harry sorrise a sua volta e lo abbracciò per fargli sentire quanto apprezzasse ciò che stava facendo per lui.

Niall sarebbe stata la sua ancora di salvezza, perché Harry sapeva benissimo che da quel momento la vita in collegio sarebbe stata un vero e proprio inferno.