49. Larry

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Louis osservò Harry rincorrere il suo cane nel giardino e strinse i denti....doveva provarci!

Afferrò il bastone che si trovava alla destra della panchina su cui era seduto e, facendo forza su di lui, si mise in piedi.

Bilanciò il proprio peso fra la protesi e la gamba sana e cominciò a camminare.

I primi passi furono incerti, ma poi, più sicuro di sè, iniziò a muoversi più agevolmente.

Harry sollevò lo sguardo dal cane, lo vide avvicinarsi e battè le mani per la gioia!

Finalmente Louis aveva vinto le sue remore e aveva cominciato ad affidarsi alla protesi di legno!

" Bravo Louis!" gridò iniziando a correre verso di lui.

Il cane, credendo si trattasse di un bel gioco, iniziò a correre a sua volta e, con la goffaggine tipica dei cuccioli, si infilò fra le gambe del suo padrone, facendolo inciampare e ruzzolare.

Louis, non appena si accorse che Harry non si era fatto nulla, scoppiò a ridere e disse:

" Bravo Larry!"

Il cucciolo, sentendosi chiamare, gli corse incontro, ma non si infilò in mezzo ai suoi piedi perché sembrava sapere che Louis faceva fatica a camminare.

" Quel cane tratta meglio te di me!" borbottò Harry rimettendosi in piedi e togliendosi l'erba dai vestiti.

Raggiunse Louis e lo guidò verso una delle tante panchine del giardino.

Non appena furono seduti, si sporse verso Louis per baciarlo, ma si trovò in bocca dei peli.

Spalancò gli occhi e si accorse che qualcuno aveva già provveduto a baciare Louis.

Larry, infatti, gli era saltato in braccio e gli stava letteralmente lavando la faccia, scodinzolando furiosamente.

" Ci sarei anche io..." borbottò Harry fintamente risentito.

" Lui è un cucciolo!" commentò Louis stringendo a sè il cagnolino.

Harry rise nonostante tutto, appoggiò la testa sulla sua spalla e ricevette anche lui una buona dose di leccate.

Rimasero in silenzio qualche minuto, poi Louis sussurrò:

" Grazie per tutto quello che hai fatto e fai per me ogni giorno. Sei la mia ragione di vita..."

Harry gli baciò il collo e mormorò:

" Grazie  a te per essere quello che sei...ti amo..."

" Ti amo anche io " aggiunse Louis.

Si chinò verso di lui e lo baciò dolcemente...

...,prima che una testa pelosa non si infilasse fra loro e allungasse la sua lingua rosa sui loro nasi!

Domani pubblicherò l'ultimo capitolo ❤️

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