Ama, ama follemente, ama più che puoi...

48. Porcherie e panetti di burro

I baci fra Harry e Louis si susseguirono rapidi e passionali e per i due fu normale spostarsi sul letto.

Si spogliarono in maniera un po' impacciata e poi si guardarono a lungo negli occhi.

Louis fece scivolare lo sguardo sul corpo longilineo e perfetto di Harry e quest'ultimo, con le gote rosse per l'imbarazzo, si trovò a borbottare:

" Il tuo sedere è ancora...beh...fantastico e burroso..."

Louis scoppiò a ridere e balbettò:

" Burroso?"

" Sì, come i panetti di burro che c'erano a colazione sul tavolo in collegio..." bofonchiò Harry al culmine dell'imbarazzo.

Louis, allora, gli prese una mano e se la appoggiò su una natica, sussurrando:

" Controlla pure...."

Harry non si fece pregare e lo accarezzò lentamente.

" Mi ricordavo la sua morbidezza " mormorò. " Quando facevamo l'amore e tu...tu spingevi dentro di me, io mi aggrappavo sempre a lui..."

Louis annuì intenerito, anche se quello che Harry aveva detto poteva risultare decisamente comico.

Ripensò a tutte le volte in cui avevano fatto l'amore e a come Harry si fosse sempre concesso a lui senza mai chiedere di fare l'attivo.

Harry l'aveva sempre amato in modo incondizionato e lui, forse, in varie circostanze, si era approfittato di questo fatto.

Decise così di fare qualcosa di speciale per lui...

Lo attirò sopra di sè e gli sussurrò in un orecchio:

" Oggi è un giorno speciale per noi, è il nostro nuovo inizio e io voglio essere tuo completamente..."

Harry all'inizio non capì, poi spalancò gli occhioni verdi e chiese:

" Ma sei proprio sicuro?"

" Mai stato più sicuro in vita mia " rispose Louis con un sorriso.

Harry annuì, chiaramente agitato, poi si chinò a lasciare una scia di baci lungo tutto il suo corpo.

Si concentrò sul suo membro, che prese in bocca e cominciò a succhiare partendo dalla punta e arrivando fino in fondo.

Louis, sentendosi avvolto dal caldo piacere che Harry gli stava dando, lasciò ricadere la testa sul cuscino ed infilò le mani fra i suoi ricci, spingendolo delicatamente a prenderlo ancora di più.

Harry non si fece certo pregare e prese il suo membro fino a sentirlo toccare le pareti della sua gola.

Quando ritenne di aver portato Louis quasi al limite, si staccò da lui, si inumidì due dita in bocca e le portò alla sua apertura stuzzicandola.

Infilò prima un dito e poi l'altro, ruotando delicatamente e Louis non poté reprimere una certa smorfia di fastidio sulle sue labbra.

Harry rimediò subito e toccò il suo punto più nascosto e sensibile, facendolo gemere senza ritegno.

Quando capì che era ormai pronto, allineò il membro alla sua apertura e si spinse lentamente in lui.

Louis boccheggiò per il dolore, sentendosi quasi spaccato in due, ma Harry lo lasciò abituare alla sua intrusione, finché non percepì i suoi muscoli rilassarsi.

Allora iniziò a muoversi, prima lentamente, poi sempre più velocemente, colpendo più volte la sua prostata e suscitando in lui scariche di piacere.

I due giovani si amarono per lunghi istanti e poi raggiunsero insieme l'orgasmo, uno nelle braccia dell'altro.

Quando i loro respiri tornarono regolari, si guardarono negli occhi e si sorrisero dolcemente.

Finalmente erano entrambi a casa, nella loro casa.

Mancano due capitoli alla fine ❤️