Ama, ama follemente, ama più che puoi...

26. Niall

                                                             
                                                                              Isola di Kos, tre anni dopo

Niall si guardò intorno con le mani sui fianchi e individuò subito suo figlio e sua moglie nascosti dietro un cespuglio.

Stavano giocando a nascondino e da sempre quel cespuglio era il loro nascondiglio preferito.

Ovviamente fece finta di non averli visti e cominciò ad andare avanti ed indietro cercandoli disperatamente.

Il bimbo, alla fine, saltò fuori e scoppiò a ridere.

" Papà!" cinguettò allegro.

" Kyros, sei bravissimo a nasconderti! Non c'è altro da dire!" confessò Niall allargando le braccia.

Kyros sorrise e il biondino si sciolse definitivamente, prendendolo in braccio.

Suo figlio era nato quasi tre anni prima e lui e Maria, la sua compagna, erano le gioie più grandi della sua vita.

Maria era una ragazza buona e dolce, orfana di entrambi i genitori, che si guadagnava da vivere intrecciando cestini.

Il loro amore era nato piano, giorno dopo giorno, ma a Niall era piaciuta subito, fin dalla prima volta in cui aveva incrociato i suoi occhi scuri.

Volse lo sguardo verso il cielo e si rese conto che era giunto il momento di tornare a casa per la cena.

Si avviò lungo la spiaggia e incrociò Karis che tornava anche lui a casa carico di erbe officinali.

Si salutarono con un sorriso e ognuno proseguì per la sua strada.

Come accadeva ogni volta in cui incontrava il ragazzo riccio, il suo pensiero corse a Louis e al tempo che era passato senza avere sue notizie.

Da quando se ne era andato da Kos, Niall non aveva saputo più nulla e la cosa l'aveva stupito notevolmente.

Aveva creduto che Louis gli avrebbe scritto, dicendogli che era arrivato a Londra e che gli avrebbe anche comunicato il suo indirizzo per tenersi in contatto, invece c'era stato solo silenzio.

Certo, con il senno di poi, non poteva dare torto a Louis per il suo comportamento...

Nè lui nè Anna gli avevano mai mostrato particolare simpatia, ma ci era rimasto comunque male e non se ne spiegava neppure il motivo.

Il motivo lo sai eccome gli rispondeva sempre la sua coscienza, ma Niall faceva finta di non ascoltarla, convinto di aver agito comunque nel modo più corretto.

Quella sera cenò con la sua compagna e con suo figlio e poi uscì per la solita passeggiata in riva al mare.

Fu proprio lungo la spiaggia che si vide venire incontro Anna agitata.

" Cosa è successo?" chiese Niall preoccupato.

La donna prese un respiro profondo e rispose:

" Karis sta cominciando a ricordare qualcosa..."