50. Kos

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                            Kos, due anni dopo

Harry strinse emozionato la mano di Louis ed osservò i suoi genitori che pronunciavano le loro promesse davanti ad un sacerdote in riva al mare.

Incredibilmente, un anno prima, quando lui, Louis, Desmond e Larry avevano deciso di fare una vacanza in Grecia, le cose erano cambiate  in modo imprevedibile.

Desmond e Anna avevano ricucito i loro rapporti, si erano riscoperti innamorati e avevano deciso di risposarsi.

Desmond aveva liquidato tutti i suoi affari a Londra e aveva aperto un piccolo ristorante a Kos, che faceva affari d'oro, vista la presenza di parecchi turisti che cominciavano ad arrivare sull'isola.

Harry e Louis avevano deciso di rimanere anche loro e lavoravano con Des, il primo come cuoco, il secondo come contabile.

Anna all'inizio non era stata per niente contenta che le cose fra i due ragazzi si fossero sistemate, ma poi Harry gli aveva raccontato come Louis avesse perso la gamba e come l'avesse salvato e la donna, lentamente, aveva iniziato a trattare il genero con affetto e simpatia

Iannis, il nonno di Harry, si era ritirato dalla professione medica e il suo compito principale era diventato quello di far compagnia a Larry.

I due erano ormai inseparabili e scorrazzavano insieme lungo la spiaggia tutto il giorno.

Inaspettatamente il posto di medico era stato preso da Niall che, in quegli anni, aveva studiato medicina ad Atene, laureandosi a pieni voti.

Non era più tornato a Londra, sia perché aveva saputo che suo padre e la sua matrigna erano morti in un bombardamento, sia perché era ormai padre di tre bambini.

Il matrimonio fra Anna e Desmond era stato celebrato sulla spiaggia, alla presenza di tutti gli abitanti dell'isola, compreso Larry che sedeva composto sulle ginocchia di Iannis.

Harry era davvero felice e si voltò verso Louis, seduto al suo fianco, per dirgli qualcosa.

Non lo fece, però, perché il suo volto, illuminato dal sole, era talmente bello che gli tolse il fiato.

Il blu dei suoi occhi era più bello del colore del mare e del cielo estivo....

I suoi capelli ondeggiavano al vento creando quasi un'aureola intorno alla testa..

Sembrava un angelo..

Allora gli tornarono in mente le parole di " Romeo e Giulietta", quelle parole che suscitavano in lui sempre un misto di gioia e di dolore...

Ama,
ama follemente,
ama più che puoi...

Per i due sfortunati amanti di Verona erano state parole foriere di dolore e di morte, per lui no, assolutamente, erano state parole dure e difficili, ma in grado di schiudere il cuore all'amore più grande e più vero, quello che l'avrebbe legato a Louis per l'eternità....

Grazie a tutti per aver letto, votato e commentato questa storia così lunga e piena di angst.
Spero che vi sia piaciuta tanto quanto a me è piaciuto scriverla.
Domani inizierò a pubblicare " Che Niall ci aiuti ", una versione Larry della serie tv " Che Dio ci aiuti ", ovviamente modificata.
Niall e Liam sono due frati, Harry un ragazzo padre e Louis un poliziotto...
Preparatevi a tanti colpi di scena!
Vi aspetto numerosi nella nuova storia.
Baci piccicati 😍

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