Ama, ama follemente, ama più che puoi...

17. Anna

Louis aprì la bocca tre o quattro volte nel tentativo di parlare, poi la vista gli si annebbiò e perse conoscenza.

Quando si risvegliò, poche ore più tardi, si rese conto subito di aver avuto un'allucinazione.

Quella donna gli aveva ricordato Harry per il suo sorriso e le fossette e poi quel ricordo lo aveva portato ad immaginare di rivedere il suo amore, il suo amore che, purtroppo, non c'era più.

Senza volerlo, scoppiò a piangere e, nonostante cercasse di soffocare i singhiozzi nel cuscino, il rumore allertò la donna sconosciuta, che ricomparve preoccupata.

" Che cosa ti succede?" gli chiese accarezzandogli la fronte.

" Niente " rispose Louis mentendo " solo...solo ricordi di qualcosa di terribile che ho fatto e di cui non riuscirò mai a perdonarmi..."

" Io credo che ci sia un rimedio per tutto " sussurrò la donna " e te lo dico io che ho commesso gravi colpe nel mio passato...non perdere la speranza, non perderla mai..."

Louis cercò di sorridere, annuì e le strinse una mano.

" Come ti chiami? " le chiese.

" Anna " rispose la donna " e tu Louis, vero? L'ho letto sulle tue piastrine."

" Sì " sussurrò il ragazzo " mia mamma amava la Francia e così, pur essendo inglese, mi ha dato un nome francese, che, fra parentesi, tutti sbagliano a pronunciare!"

Anna rise e di nuovo sul suo viso comparvero due adorabili fossette, adorabili come erano quelle di Harry...

Gli occhi di Louis si velarono subito di malinconia, ma non lo diede a vedere e continuò a parlare con la donna.

" Cosa ne sarà di me ora?" domandò.

" Puoi stare qui con noi " lo confortò Anna. " I tedeschi se ne sono andati e non credo torneranno. Vedrai che ti troverai bene qui...siamo gente semplice, ma non ci manca nulla..."

" Ti ringrazio, davvero " sussurrò Louis " appena mi rimetterò in forma, ti aiuterò in qualche modo, te lo prometto."

Anna annuì, si mise in piedi e gli accarezzò nuovamente la fronte.

" Ora pensa a rimetterti in forma, al resto penseremo dopo. Ti porto qualcosa da mangiare, hai bisogno di forze!"

Louis la ringraziò e la osservò uscire dalla stanza sempre con il sorriso sulle labbra.

Quel sorriso gli ricordava davvero tanto Harry e il cuore gli faceva male al pensiero che non l'avrebbe più rivisto.

Si voltò verso la finestra e osservò il mare.

Era stupendo, baciato dal sole, ma che senso poteva avere per lui, per lui che aveva perso tutto ?