- sta tranquilla Sara, i primini stanno per arrivare - le disse Magnus Woods, un suo compagno Corvonero .
- non sono preoccupata- rispose la ragazza seccata , anche se in realtà pensava si fossero persi, ma liquidò subito quella opzione, dato che erano in compagnia della McGranitt, una dei migliori professori di Hogwarts , direttore della casa di Grifondoro.
Si girò verso il tavolo dei Serpeverde , dove altri suoi due amici del secondo anno stavano aspettando i nuovi arrivati .
Barnaby stava raccontando come avesse per sbaglio dato fuoco alla loro cabina , facendo ridere le persone intorno a lui ,mentre l'alta sua amica , Melanie, gli dava dello stupido .
In quel momento, il portone si aprì e i primini fecero il loro ingresso in fila , sistemandosi davanti alle tavole , dando le spalle al tavolo dei professori.
Vide che Harry era agitato, così cercò di entrare nel suo campo visivo. Quando vide gli occhi del ragazzo posarsi sul tavolo dei Corvonero, Sara gli fece i pollici in su , cercando di tranquillizzarlo.
La professoressa McGranitt sistemò lo sgabello col cappello parlante , che recitò la sua nuova canzoncina .
Una volta finito, la sala si riempì di applausi, che si fermarono quando la professoressa tirò fuori la lista per lo smistamento .
La prima ad entrare in Corvonero fu un ragazzo di nome Terry Boot, ma a Sara importava poco.
Dopo di lui arrivò Brocklehurst Mandy, e molti altri.
Passarono molto altri nomi, ma Sara non li stava ascoltando.
E finalmente arrivò.
-Potter Harry - chiamò la McGranitt.
La sala scese nel silenzio più totale , mentre il ragazzino si sedeva sullo sgabello e il cappello gli veniva messo in testa.
Poco dopo il cappello urlò - GRIFONDORO -
La tavola rosso e oro esplose in applausi e risate , mentre i gemelli urlavano - Potter è dei nostri! Potter è dei nostri !-
- ma secondo voi è davvero lui?- chiese Magnus agli altri Corvonero
- ovvio testa di rapa, io l'ho conosciuto prima di venire qui- gli rispose Sara con tono di superiorità.
- ha davvero la cicatrice a forma di fulmine ? Quanto è grande ?- il ragazzo moro la stava riempiendo di domande , e venne subito zittito da dei colpi di tosse del professor Vitious , il loro direttore della casa .
Il professor Silente disse il suo discorso, dopodiché la tavola si riempì di così tanto cibo che nemmeno un esercito avrebbe potuto finirlo.
- anche quest'anno il tuo patrigno ti ha fatto studiare ?- chiese Magnus .
- si, fino allo sfinimento, però non si è lasciato sfuggire niente sulle sue lezioni, non vuole darmi dei vantaggi -
- e fa bene , devi soffrire come noi comuni mortali-
- però, se anche quest'anno riesco ad ottenere Eccezionale in tutti i suoi test, mi insegnerà come diventare un Animagus -
Magnus quasi si strozzò col proprio succo - Fico!- lo disse a voce cosi alta che anche i professori si girarono verso il loro tavolo.
- e sta buono accidenti - gli disse Sara tirandogli una pacca sulla testa.
La cena passò velocemente , e Sara non riuscì a parlare con Harry,dato che lo stavano portando nel suo dormitorio, insieme agli altri Grifondoro, diretti al settimo piano , mentre i Corvonero dormivano nella Torre Ovest.
- Bane! Il professor Piton ti vuole !- urlò un perfetto a Sara, che sospirò. Era stanca e aveva la pancia piena, parlare con Severus era l'ultima cosa che voleva.
Scese fino ai sotterranei, dove si trovavano gli alloggi del professore . Passò accanto al gruppo dei Serpeverde.
- la cocca del prof !- le urlò dietro qualcuno .- non toccatela o ci mette il veleno del the!- disse un altro , scoppiando a ridere.
- se qualcun'altro dice qualcosa di cattivo sulla mia amica penserò personalmente ad avvalenarlo!- gridò Melanie, spaventando anche gli studenti del quarto anno.
Barnaby stava già minacciando quello che aveva urlato per primo , ma il loro prefetto fu subito pronto a rimetterli in riga.
- grazie Melly, grazie Barny, ma non è il caso di sprecare fiato con delle teste di zucca come loro, non ne vale la pena - disse Sara accarezzando la testa ad entrambi .
Li superò e raggiunse la porta degli alloggi del professore , per poi bussare con le nocche.
- avanti - le disse la voce di Severus dall'altra parte .
Sara entrò e le vennero i brividi. Li sotto faceva proprio freddo .
- di al tuo gatto di non salire sulle gambe del preside durante la cena - disse Severus prendendo Loki per la colottola e passandolo a Sara . Lo prese e se lo mise sulla spalla - tutto qui...professore ?-
- siediti - le disse Severus sedendosi sulla poltrona davanti al fuoco , e finalmente si decise ad accenderlo .
Sara si sedette il più possibile vicino alle fiamme - spero non mi toglierà punti per aver infranto il coprifuoco -
- sei con un professore , sei giustificata -
" ecco perché mi chiamano cocca del prof " pensò Sara fissando il fuoco.
- Potter per caso ha detto di averti gia vista da qualche parte ?-
- no - rispose Sara , mentre coccolava il gatto.
Severus la fissò pensieroso.
In 10 anni non le aveva ancora detto niente dei genitori. Le aveva detto che se l'era ritrovata sulla porta di casa , e che Silente lo aveva convinto a tenerla.
Quella scusa non avrebbe convinto nessuno, ma Sara , anche se era sveglia , si fidava ciecamente del suo patrigno e credeva a tutto quello che le diceva .
A guardarla rannicchiata davanti al camino, gli tornarono in mente ricordi di pochi anni prima , quando la piccola passava le giornate nell'ufficio di Silente e negli alloggi del professore. Non si fidava a lasciarla a casa da sola quando doveva lavorare ad Hogwarts.
- perché ?- chiese Sara dopo un po', notando il silenzio che si era creato .
- niente che ti riguardi, ora è meglio che ti vada a dormire , domani ti voglio sveglia per la mia lezione - Sara si alzò e cammino come uno zombie sino alla porta.
- ah e un'ultima cosa , cerca di stare il più possibile lontana da Potter - disse Severus quando Sara uscì dagli alloggi.
Andò nella torre ovest , rispose all'indovinello per entrare nel proprio dormitorio, e si buttò sul letto, crollando poco dopo.
Durante tutta la settimana , non era riuscita ad incontrare Harry nemmeno una volta , manco per sbaglio nei corridoi.
A colazione lei finiva prima di tutti e andava in classe , mentre Harry arrivava tardi perché si perdeva insieme a Ron, e avevano orari diversi . Durante la paura pranzo invece non potevano sedersi allo stesso tavolo.
Era Sabato , e finalmente riuscì a beccare Harry nel cortile .
Lui la salutò calorosamente . Era quasi più impaziente di lei .
Subito le fu addosso lamentandosi del fatto che Piton lo odiasse, e le descrisse la lezione del giorno prima .
- lui odia tutti, è diverso, però si, è stato abbastanza ingiusto prendersela con te perché Neville ha rovinato la sua pozione -
Si girò verso Harry e si portò l'indice davanti alle labbra - non dirlo a nessuno, ma anche io ho fatto il suo stesso errore , però lo stavo provando a casa. Non hai idea di quanto fosse arrabbiato Severus .
Per lo più perché avevo sbagliato una pozione semplice , ma anche perché sono " incosciente "-
- non capisco come fai a viverci, io non resisterei nemmeno 10 minuti !-
- io ho 10 anni di allenamento alle spalle -
Scoppiarono a ridere , e Harry finalmente le potè dare il regalo ( se lo portava dietro nel caso l'avesse trovata in giro per i corridoi ) .
- non ce n'era bisogno Harry -disse la ragazza togliendo un fiocco argentato da un quaderno a fogli bianchi .
- quando abbiamo parlato a casa mia hai detto che ti piace disegnare...perciò...spero ti vada bene -
- è magnifico - Sara gli scompigliò i capelli, già mossi di loro- raccontami il resto della settimana -
Harry le disse cosa ne pensava dei vari professori, e di come avesse sottovalutato la materia della McGranitt .
- ora ho solo paura della lezione di giovedì, ci toccherà fare Volo insieme ai Serpeverde , e farò una brutta figura davanti a Malfoy -
- se la cosa può rassicurarti, non andrai mai peggio di me. La prima volta che ci sono salita , ho cavalcato la scopa a testa in giu, restandoci appesa mentre andavo a sbattere contro le mura del castello , e mi succede tutt'ora -
-ti sei fatta tanto male ?-
- nah , sono resistente - rispose lei dandosi un colpo in testa , facendo sorridere Harry .
- non preoccuparti, è normale sbagliare all'inizio -
Harry annuí, e gli tornò in mentre una cosa che aveva letto da Hagrid - Sara, tu sei stata alla Gringott il giorno che ci siamo incontrati?-
- si, perché?-
- ho letto su un giornale che è stato tentato un furto, ma che la stanza da rapinare era già stata svuotata il giorno stesso - Harry continuò il discorso dicendo che Hagrid aveva prelevato qualcosa da una stanza , e che forse sapeva qualcosa su Piton.
- ti fai troppa paranoie , ma sei avrai bisogno di me , mandami una lettera - gli disse Sara.
- grazie - rispose Harry - non è che mi potresti aiutare in pozioni?-
- posso aiutarti con la teoria.
Dopo lo scorso anno, non posso più utilizzare l'aula senza la supervisione di un adulto -
- non c'è problema , penso -
- ci vediamo Harry, ho una partita agli scacchi dei maghi con alcuni miei amici , e tu pensa a non cacciarti nei guai , intesi?-
- lo farò -
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•BANE•
Fanfiction-Bane- disse Severus guardando la bambina di due anni seduta sul duo divano - da oggi il tuo nome non è più Potter, ma Sara Bane - Lei cresciuta fin da piccola nel mondo magico , scoprendone ogni segreto. Lui cresciuto tra i babbani, all'oscuro di...
