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Sara correva avanti e indietro per casa, certa che sicuramente aveva dimenticato di mettere in valigia qualcosa.
- staremo dai Lee solo due settimane, non serve portarsi dietro casa - commentò Severus, seduto sulla poltrona ad aspettare , con Loki addormentato sulle gambe.
Ma Sara non lo ascoltò e ricontrollò la lista per la diciottesima volta.
- okay...penso che possiamo andare -
- lo pensavi anche dieci controllate fa - sbuffò Severus buttando la polvere nel camino - villa Lee -
La famiglia di Barnaby era purosangue, antica quasi quanto i Malfoy o i Weasley, ed esclusivamente Serpeverde.
Il signor Lee lavorava al Ministero, ed era molto amico di Lucius, mentre la signora Lee era una Spezzaincantesimi di successo, ex amica della Rakepick.
Persone fredde e senza cuore verso i non Serpeverde o i non purosangue, che cercavano in ogni modo di stroncare la passione dei figlio nel seguire le orme di Newt Scamander.

Attraversarono le fiamme , e dall'altra parte ad aspettarli c'era lo studio del padre di Barnaby, Vortimer Lee.
Lui , sua moglie Amaranta a destra, e Barnaby a sinistra , vestito per una volta come si deve e senza la cravatta sciolta ,il colletto alzato o i capelli per aria , li stavano aspettando .
- Severus, che piacere rivederti - disse Vortimer andando a stringere la mano al suo vecchio compagno di scuola.
Sara fece un leggero inchino - buongiorno signor Lee , buongiorno signora Lee-
I due le rivolsero un cenno del capo e un sorriso cordiale. Se non fosse stata la figlioccia di Severus l'avrebbe ignorata e basta. Non avevano tolleranza verso i non Serpeverde.
- ciao Sara!- disse entusiasta Barnaby, abbracciando l'amica, beccandosi un'occhiataccia dai genitori.
- forza Sevvy , beviamoci qualcosa e raccontami cosa succede ad Hogwarts , mentre Barnaby e Sara ci lasciano soli - disse Amaranta artigliandogli il braccio e trascinandolo in salotto, sotto lo sguardo divertito di Sara.
Una volta soli, finalmente Barnaby poté rilassarsi - ti prego allontaniamoci da qualsiasi cosa di ordinato -
- ti seguo Barny-
Attraversarono quasi tutto il castello per raggiungere la camera di Barnaby , che si trovava ai piani superiori .
- scusa per i miei -
- tranquillo Barny- rispose Sara col fiatone , mentre si teneva al corrimano per salire la moltitudine di scale. Ora capiva come mai l'amico era sempre per allenato.
Quando entrarono in camera di Barnaby, Sara notò che era stranamente ordinata.
- dov'è Niffy? L'ultima volta non era cosi ordinata questa stanza -
Il ragazzo tutto esaltato prese il baule alla base del letto , lo aprì e ci saltò dentro, scomparendo completamente.
- Barny?!-
- salta Sara!- urlò lui da dentro il baule.
Sara prese un profondo respiro e saltò dentro.
Cadde per almeno una ventina di metri, poi si ritrovò a balzare .
Barnaby la stava guardando divertito alla base dell'enorme trampolino.
Sara riuscì a scendere senza vomitare - dove siamo...-
- la zia è tornata due settimane fa da New York , e mi ha portato questo baule! Sembra la valigia di Newt Scamander!- esclamò saltellando.
Sara aprì gli occhi, e le sembrò di non essere più in villa Lee.
Intorno a lei c'erano creature di ogni genere, dagli Kneazle agli Unicorni , dai Fiammagranchi agli Ippogrifi.
- è straordinario...li curi tu da solo?-
- mia zia mi da una mano quando è a casa, ma si, solitamente me la cavo da solo.
È il mio angolo di paradiso -
Sara si fermò un attimo ad ammirarlo mentre lanciava via la giacca dello smoking e la cravatta , si spettinava i capelli e andava a dar da mangiare agli Unicorni. Pensò di morire di diabete da quanto era tenere quella scena.
- i tuoi genitori lo sanno?- chiese avvicinandosi a dei Puffskein.
- si ma è la zia la capofamiglia, perciò devono stare zitti - rispose lui.
Sara sentì qualcosa saltarle sulla schiena, e lanciò uno strillo .
- Demmy ! Lascia stare Sara - Barnaby si avvicinò, stacco la " cosa " dalla schiena della ragazza e gliela mostrò. Era solo un cucciolo di Demiguise - l ho preso qualche estate fa quando sono andato in Oriente.
Quest'anno sai cosa mi ha portato la zia ?-
- non ci provo nemmeno, spara -
A rispondere all'indovinello fu un tuono nel cielo.
Si voltarono, e un enorme Thunderbird era appena atterrato poco distante.
-....come diavolo ha fatto a portarlo fin qui- domandò Sara meravigliata dell'enorme uccello dorato .( NO SUONA MALE STACCA-)
- il mio baule è collegato allo zaino di mia zia , cosi lei mi da le creature per curarle, poi lei viaggia per il mondo per liberarle.
Si avvicinò col viso a quello di Sara e le indicò una delle ali- è un po' rotta , per questo devo aspettare che guarisca, poi potrà tornare in Nord America-
Sara arrossì e si scostò. Si doveva dare una calmata.
Restarono dentro il baule fino all'ora di cena, quando il loro elfo domestico venne a chiamarli. Assomigliava un po' a Dobby, ma a differenza sua, non voleva uccidere Sara e Barnaby lo trattava davvero bene. Gli aveva svelato che più volte Barnaby da piccolo aveva liberato i suoi elfi domestici, perché gli aveva dato dei vestiti decenti.
- è pronta la cena signorino Barnaby, buonasera signorina Bane -
- ciao Chilly, arriviamo subito grazie - disse Barnaby recuperando la giacca e la cravatta dai nidi degli Occamy.
Sara con un colpò di bacchetta lo ripulí dalla terra, e gli sistemò l'abito addosso ,e stessa cosa fece con sé, trasfigurando i suoi vestiti in un abito che le arrivava fino al ginocchio. Voleva fare bella impressione.
Quando uscirono dal baule , cosa piuttosto complicata visto che Barnaby non aveva incluso una scala , scesero in sala da pranzo, dove ad accoglierli fu una donna dell'età di Arthur e vestita in stile Punk.
- che piacere rivederti Sara!- strinse la ragazza in un abbraccio e le diede cosi tanti baci da colorarle la faccia di rossetto, stessa sorte toccò a Barnaby pochi minuti dopo.
- Cabiria per favore - disse Vortimer disperato alla sorella. Avevano gli stessi capelli castani e gli occhi grigi.
La donna sbuffò e si sedette a tavola.
Da un lato Severus e i signori Lee, dall'altra i due ragazzi con Cabiria.
La donna bombardò la ragazza di domande , sulla scuola, su Sirius Black, e se le era piaciuto il baule di Barnaby.
I tre trentaquattrenni mangiavano in silenzio, lanciando qualche occhiataccia al rumoroso trio che avevano davanti.
- allora Sevvy , come mai hai deciso di uscire dalla tua grotta e venirci a trovare - domandò Cabiria.
Severus, che detestava venire chiamato Sevvy dalle donne di quella famiglia, cercò di non strozzarla e rispose - per tenere Sara lontano dai Weasley , due anni fa le hanno fatto perdere il treno-
- ed è arrivata a scuola con una macchina volante !- aggiunse Barnaby .
- davvero?! E com'è stato - chiese tutta gasata Cabiria a Sara, che le raccontò di come si fossero messi a ballare sopra al treno.
- vi sapete divertire ragazzi !- commentò la donna ridendo.
- con lei non ci si annoia -esclamò Barnaby mettendo un braccio attorno alle spalle dell'amica , che arrossì. Severus lo notò e si pentí di non avere un veleno a portata di mano.
In quel momento entrò un altro signore. Aveva dei cespugliosi baffi a manubrio ed indossava una giacca viola con sopra lo stemma della squadra Antilupo.
- zio Cecil!- lo salutò felice Barnaby .
- ciao Barny, Vortimer , sorellina - baciò la testa a Amaranta - e carissima Cabiria - fece il baciamano alla donna, che lo scacciò con un'espressione disgustata.
- cosa ti porta qui Cecil- domandò Amaranta.
- sono in ferie finalmente, quei mostri dei lupi mannari non mi danno tregua - disse sedendosi e servendosi un calice di vino.
- non tutti sono dei mostri, molti non hanno avuto scelta , e con la pozione Antilupo sono innocui - ribattè seccata Sara.
- invece sono tutti uguali ragazza mia , tutte bestie assetate di sangue, come Fenrir Greyback -
Sara stava per ribattere, ma Cabiria e Barnaby la trascinarono via .
- quello è un idiota - borbottò mentre entravano nel baule.
- vedi te , venerava quello scemo di Allock - disse Cabiria - ciarlatani, io ho flirtato con un lupo mannaro, e sono persone adorabili, almeno alcuni -
- anche il nostro professore era magnifico ! - aggiunse Barnaby- peccato che se ne sia andato -
Il pensiero di non poter avere Remus come insegnante per il prossimo anno fece rattristare Sara, ma il ragazzo le tirò subito su il morale lanciandole dei Puffskein.
- gli fai male !- ribattè la ragazza ridendo e prendendoli al volo.
- tranquilla , a loro piace - la tranquillizzò Cabiria- ho sentito che Corvonero a Grifondoro stanno stracciando Serpeverde con la coppa delle case -
- esatto , quest'anno abbiamo vinto per cinque punti - disse Sara, senza aggiungere che Silente l'aveva fatta vincere .
- forza Corvonero !- esultò la donna lanciando dei Puffskein in aria.

•BANE•Where stories live. Discover now