•BANE•

●47●

La sera dopo, i due tornarono a Grimmauld Place per la riunione.
Stavolta era presente anche Cabiria, che sembrava ignara della rissa della sera prima. Mentre lei sorrideva, tutti guardarono Sara con un'espressione cupa.
A quanto pare dopo che Sara e Severus se ne furono andati, era scoppiata un'altra zuffa tra Sirius e Molly.
- ehi scricciolo - disse Bill scompigliandole i capelli, sforzandosi di sembrare positivo.
- ciao Bill!- disse raggiante la ragazza, ignorando le occhiate di fuoco che Harry e gli altri le lanciavano dalla cima delle scale.
- scusi signora Weasley per averle urlato contro - aggiunse Sara chinando il capo verso la donna.
- tranquilla cara - ma stavolta non sorrise e non la accolse con calore. Anzi, la voce era piatta e nemmeno si era girata verso di lei.
Severus mise una mano sulla spalla a Sara , dicendole silenziosamente di non sentirsi in colpa.
- tu devi essere la ammazza lupi, Mundungus Fletcher- L'uomo che aveva parlato di alzò dalla sedia e le strinse la mano.
- penso di averla già vista in giro per Nocturn Alley, sbaglio?- chiese Sara pulendosi la mano sul mantello.
- non sbagli affatto - rispose l'altro sorridendo come una volpe e tornando a sedersi.
- oggi resti ragazza , abbiamo un compito per te - disse Malocchio prendendo posto a capotavola.
Sara sorrise eccitata, chiedendosi cosa le avrebbero affidato.
- è pericoloso - disse sottovoce Molly.
- mi ritrovo stranamente d'accordo con te - aggiunse Cabiria. Anche lei sembrava preoccupata, come Remus e Sirius.
- spero ci rimetta le penne !- gridò Harry prima che riuscissero a chiudere la porta.
Arthur si massaggiò le tempie, probabilmente esausto per le lamentele dei ragazzi.
- ne sarà sicuramente all'altezza - disse Severus prendendo posto.
- di cosa si tratta?- chiese Sara sedendosi tra lui e Cabiria, ritrovandosi di fronte ad un Auror a lei sconosciuto.
- come avrai capito, Voldemort e Silente stanno cercando di portare dalla loro parte la maggior parte di Creature possibili.
Hagrid è in missione per allearsi coi giganti , Cabiria è riuscita ad avere le creature Magiche, e tu cara mia, andrai a parlare coi Centauri non appena far sì ritorno ad Hogwarts -
- centauri? Quelli che stanno nella Foresta ?-
Malocchio annuí.
- sono una razza molto oorgogliosa dovresti almeno aspettare che Hagrid ritorni prima di provare ad avere un contatto con loro - disse Bill - lui è amico loro -
- d'accordo, cercherò di convincerli.
Potremmo anche convincere gli elfi delle cucine -
Tutti le lanciarono uno sguardo interrogativo.
- Eddai, possono fare magie quando gli pare senza bacchetta , possono smaterializzarsi all'interno dell'area di Hogwarts ! Sono molto utili, non solo per fare le pulizie -
- sempre se riesci a convincerli, sono delle teste dure - sbuffò Sirius - puoi allenarti con Kreacher -
Mentre tutti parlavano del Ministero corrotto dai Mangiamorte , Sara ascoltava e Watson prendeva appunti sotto il tavolo.
- stiamo ancora cercando di capire che genere di arma stia cercando Tu sai chi -disse Tonks.
- non avevamo constatato che era Sara ?- chiese un Auror di colore.
- Kingsley, non penso che Voldemort stia mettendo su cosi tanti Mangiamorte per una ragazzina - disse un altro Auror.
- è pericolosa invece , se Voldemort riuscisse a portarla al proprio volere, potrebbe metterla contro Silente. E lui ci è affezionato - disse Remus.
- smettetela di parlare come se non fossi qui- sbottò Sara - non mi avrà mai, non sono così stupida da farmi catturare dal primo Mangiamorte che capita -
- lo sappiamo...ma sai...- Molly lanciò un'occhiata a Severus - sarebbe più sicuro per te trasferirt-
- no- disse seccamente Sara interrompendo la donna, girandosi involontariamente verso Severus.
L'uomo sospirò e si toccò la radice del naso - dovresti, io devo tornare dall'Oscuro Signore -
- cosi avrai un motivo per continuare a vantarti di fare qualcosa - borbottò Sirius .
- beh, rischio la mia vita, mentre tu fai le pulizie qui dentro -
Remus mise una mano sulla spalla dell'amico - non ricominciate -
- non ho intenzione di stare qui - disse secca Sara.
Sirius si alzò, la afferrò per un braccio e la trascinò fuori dalla cucina, permettendo cosi agli altri di continuare la riunione.
- è per via di Harry?-
- apparte questo, non voglio stare qui ! -
- lo so che la casa della mia famiglia fa schifo, e stiamo cercando di migliorarla, ma stare qui è più sicuro.
Vedrai Piton ogni sera per le riunioni, tranquilla - la abbracciò per tranquillizzarla- ehi, dammi il borsello -
- perché ?-
- ci ho nascosto un regalo per te e Harry - Sirius afferrò il borsello e tirò fuori i due giubbotti di pelle.
- li hai rubati !- esclamò Sara riprendendosi il borsello.
- sorvoliamo su questo piccolo dettaglio.
Forza , andiamo a darlo a Harry -
- non voglio vedere quello spocchioso -
Sirius alzò gli occhi al cielo e si caricò Sara sulle spalle, portandola su per le scale.
Lei, sorpresa che l'uomo avesse cosi tanta forza, rimase immobile mentre lui bussava alla stanza di Ron e Harry.
Sara si trasformò e scappò in un'altra stanza prima che Harry potesse vederla, e origliò la conversazione.
- spero sia della tua misura -
- è magnifico Sirius !- esclamò contento Harry, notando che era uguale a quello del padrino - quello per chi è?-
- oh ne ho preso uno in più per sbaglio - disse velocemente Sirius - Tra poco dovremmo aver finito - e sentì i passi dell'uomo che scendevano le scale.
Sara tirò un sospiro di sollievo e guardò la stanza in cui era entrata.
Accese la luce nel camino, e vide Fierobecco che dormiva su un gigantesco letto a baldacchino. Per terra c'era un enorme sacco pieno di qualcosa di morto, visto l'odore metallico del sangue.
-...come osano sporcare il nobile letto della mia padrona facendoci dormire una creatura schifosa...- disse qualcuno in corridoio.
Sara si sporse e vide l'elfo che aveva investito il giorno prima.
- ecco la stupida ragazzina del Mangiamorte- borbottò Kreacher.
- salve signor Kreacher - disse lei sorridendo , fingendo di non aver sentito le parole.
- cosa vuole signorina -
- questa è la stanca di...?-
- della mia nobile padrona ! Tu e questa creatura la state sporcando!- strillò Kreacher.
- ti chiedo scusa- disse Sara uscendo - è la madre di Sirius ?-
- la madre di un traditore del proprio sangue...sparisce e poi torna e inzozza la casa con Nati Babbani, Mezzosangue e Lupi Mannari...-
Sara si abbassò all'altezza dell'elfo, che la guardava tra l'incuriosito e l'infastidito.
- è viva ?-
- no...sfortunatamente è venuta a mancare, che grave perdita ! Lei e padron Regulus...-
- Regulus ?-
Kreacher spazientito andò in una stanza, facendo segno a Sara di seguirlo.
La stanza ,ormai ripulita degli oggetti della madre di Sirius , era decorata solo da un arazzo con sopra i componenti della famiglia Black.
Sara vide i Malfoy, e che erano imparentati con i Black grazie a Narcissa, sorella della cugina di Sirius, Bellatrix, a sua volta sposata con Rodolphus Lestrange.
Dove doveva esserci Sirius c'era quella che sembrava una bruciatura di sigaretta.
- Tonks?- esclamò Sara leggendo il suo nome. Anche il viso della ragazza era bruciato. A quanto pare era la figlia di Andromeda, l'altra sorella di Bellatrix.
- Padron Regulus...lui si che è una brava persona ,non come il lurido traditore amico di Sanguemarcio e traditori del loro sangue - ogni volta che insultava Hermione o i Weasley, sembrava voler sputare del veleno da quanto sprezzanti erano le sue parole.
- sei molto fedele a Regulus e a sua madre ?-
- ho preso ordini dalla mia padrona negli ultimi dieci anni...-
Kreacher, notando che ancora una volta la ragazza non stava capendo, la condusse all'ingresso, e scostò le tende.
La donna dall'altra parte del quadro iniziò a strillare, e Sara cercò di coprirsi le orecchie, ma era tutto inutile.
Sirius uscì di corsa dalla cucina -sta zitta vecchia megera ! Kreacher non devi aprire il quadro !- e tirò un calcio all'elfo -Sara aiutami a chiudere le tende !-
Sara e Sirius ci misero cinque minuti per chiudere le tende, mentre Remus silenziava gli altri quadri lungo il corridoio.
- stupido Kreacher !- sbottò Sirius verso l'elfo.
- gli ho chiesto io di farmi vedere il quadro! E non tirare calci agli elfi!- Sara pestò il piede a Sirius, e girandosi vide che Kreacher era sparito.
- non serve essere gentili con quelli come lui - disse Sirius tornando in cucina.
Molly lo lasciò passare , poi superò Sara - è ora di cena - disse mentre saliva le scale.
Severus fece per andarsene , ma Cabiria gli afferrò un braccio e lo trascinò in cucina, nonostante fosse poco piu bassa di lui.
Gli auror se ne andarono, e rimasero solo i Weasley, Sirius, Remus, Sara e Severus , Harry e Hermione.
- si può sapere perché hai chiesto a Kreacher di farti vedere il quadro ?- domandò Sirius mentre Molly faceva il giro dei piatti per servire a tutti da mangiare.
- ho visto l'arazzo, mi ha detto che prendeva ordini da tua madre da dieci anni, e io non capendo gli ho chiesto dove fosse, visto che avevo capito fosse morta.
E non tirargli calci - rispose Sara.
- hai tirato un calcio a Kreacher ?!- esclamò arrabbiata Hermione.
Sirius sbuffò e consumò in silenzio le patate.
- sei riuscita ad avere un dialogo con Kreacher, complimenti - disse Bill.
Harry, dall'altra parte del tavolo, ovvero il piu lontano possibile da Sara , sbuffò.
- grazie...piuttosto, come vanno le lezioni di Inglose con Fleur ?- chiese con un sorriso perverso e cercando di imitare l'accento di Fleur.
- è davvero brava , migliora velocemente ....e poi ha dei capelli stupendi - per un attimo Bill si perse ad ammirare il vuoto, ma Molly lo fece tornare in sé versandogli del succo .
- Sara, per quella cosa che tu sai - disse Cabiria ammiccando - aspetta il ritorno di Hagrid , chiaro?-
- sissignora -
Harry, Ron e i gemelli dall'altra parte del tavolo la guardarono incuriositi.
- mamma, hai detto che solo i maggiorenni che hanno finito la scuola possono stare nell'ordine...- iniziò Ginny, ma Severus la interruppe.
- Silente è d'accordo con la mia decisione di ammetterla nell'ordine , perciò state zitti -
- non zittire mia figlia !- sbottò Molly.
- un'altra lotta tra genitori, fantastico - sussurrò Remus con tono sarcastico.
- e tu non trattare la mia come se fosse una bamboccia come Potter - ribattè Severus.
- è adorabile quando è in modalità mamma - sussurrò Cabiria a Sara, e le due cercarono di soffocare una risata.
- Harry non ha niente che non va !- sbottò Sirius.
- certo certo - dissero Severus e Sara sarcasticamente.
Harry, sul punto di esplodere, sfogò la propria rabbia lanciando una parata in testa a Sara.
- infantile - commentò lei, anche se in realtà avrebbe voluto lanciargli contro l'intera bistecca.
All'improvviso Kreacher apparve con un crack e porse un fazzoletto a Sara.
- grazie Kreacher- disse la ragazza sorridendo all'elfo, che sparì dopo aver lanciato un'occhiata sprezzante a Harry .
-...Cabiria mi hai messo qualcosa di strano nel calice ?- chiese Sirius basito annusando la bevanda.
- sai Black, se tratti bene le persone, quelle poi ricambiano- disse Sara ridacchiando.
- ma stiamo parlando di Kreacher !- sbottò Sirius , facendo scoppiare a ridere la ragazza.
Hermione intanto la guardava con ammirazione, cosa che diede ulteriore fastidio a Harry, che si mise a brontolare peggio dell'elfo.
Finita la cena , Sara dovette trattenersi per non inchiodare Severus al pavimento.
- domani andrai a prendere le tue cose accompagnata da uno degli Auror. Tornerò per la riunione - le accarezzò la testa e uscì.
- ora si metterà a piangere perché non può stare senza la serpe - disse acido Harry dietro di lei.
Sara gli lanciò uno Stupeficium, poi salì le scale alla ricerca di una stanza.
Mentre cercava, vide Kreacher che cercava di mettere al sicuro dei gioielli.
- erano della tua padrona ?- chiese Sara ammirando gli anelli d'argento e le collane.
- si - rispose Kreacher.
- devi esserle molto fedele se hai continuato a servirla nonostante lei fosse solo un quadro. Sei davvero un bravo elfo -
Kreacher si girò verso di lei sbalordito, probabilmente perché non era abituato a ricevere complimenti.
Le fece il gesto di seguirlo, e la portò in quella che doveva essere la stanza messa meglio della casa.
- questa era la stanza di padron Regulus-
La camera era tappezzata da stendardi di Serpeverde e i colori verde e argento la dominavano.
Sopra il letto c'era anche lo stemma della famiglia Black ,con sotto la scritta "toujours pur".
- non la sporcare - disse secco Kreacher, e prima di chiudere la porta, sussurrò :- grazie per essersi presa la colpa - e se ne andò.