Capitolo 15

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Harry pov's

La chiamata di Hope era terminata da 5 minuti, sono su questa sedia inmobile e sconvolto, ad un tratto sento la porta aprirsi e tutti i ragazzi che entrano nella stanza. louis mi notò prima di tutti..

-fratello che succede ? - a quella domanda tutti i ragazzi si girano a guardarmi. Sto pensando se dirglielo o meno.

- ecco... lei mi ha detto di non dirvelo, sarebbe stata lei ma non posso stare zitto- sento liam che dice

-lei chi ? Hope? Ashley? tua madre ? - chiese agitato

- Hope- vedo niall che si gira subito e che mi guarda con uno sguardo preoccupato ma anche agitato

- ecco hope... niall è meglio che ti siedi-

- harry. Hope sta male vero ? -

- è un problema molto più serio-

-parla -

- ha perso il bambino.- fu un attimo e mi ritrovo niall tra le braccia in lacrime....

Niall pov's

Ero andato un po' in giro con i ragazzi e al rientro ritroviamo harry sconvolto con il telefono in mano come se qualcuno gli ha detto una cosa bruttisima. Louis chiede subbito cosa succede, harry è combatutto non sa se dircelo e nomina una lei dopo due minuti fa il nome di Hope. Sento subito il battito del mio cuore accelerale, capisco che è successo qualcosa e dopo un secendo sento la peggiore notizia, il mio bambino non c'è più.
Sono seduto su questo davanzale della finestra da quando Harry è andato via.. Penso e ripenso a quanto sono stato stronzo con Hope ultimamente, potevo stargli accanto mentre ho peggiorato solo le cose.. Non posso star fermo la devo vedere, chiedergli scusa è tutto..
-ragazzi io voglio andare da lei..- dissi andando in camera e presi le cose più necessarie.. Al mio ritorno i ragazzi avevano già i loro bagagli in mano..
-su andiamo- disse Liam ..
Hope pov's
Il giorno dopo non fu come lo avevo immaginato.. Stavo malissimo sia mentalmente che fisicamente, infatti non riuscivo neanche a muovermi dal letto..
-mamma- urlai dalla mia camera affinché lei mi sentisse... Dopo 2 minuti entrò in camera mia con un bicchier d'acqua e una delle tante pasticche che mi aveva assegnato la dottoressa ieri.
-come stai- mi chiese passandomi quello che avevo in mano..
-come dovrei stare.. Lo volevo era l'unica cosa che poteva ricordarmi che un tempo ero sua..-
-Niall lo deve sapere.. Le cose cambieranno, pensaci la cosa migliore è chiamarlo e dirgli tutto sia del bambino e di voi due..- disse lei uscendo dalla camera.. Aveva ragione dovevo chiamarlo, ma non ora.

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