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«Stanno cominciando ad arrivare le risposte dai college. Siete agitati?» chiede Sanne.

«No», risponde Malek.

«Ma che lo chiedo a fare? Tanto ormai lo sanno anche i muri che tu entrerai a Yale, diventerai presidente e ti dimenticherai di tutti noi».

Malek non risponde mentre guarda per la centesima volta il libro che le ha fatto arrivare Alfie. Non so cosa ci trovi di romantico in un manuale di istologia, però evidentemente deve avere un che di erotico vista la sua espressione.

Sanne è di pessimo umore. Veramente lo siamo un po' tutti. Questa cosa dei college crea tensione. È come un filo sospeso sopra le nostre teste. Rimane solo da vedere quali di questi si strapperanno. Insieme ai nostri sogni.

«Ci vediamo dopo, buon divertimento», ci saluta Sanne.

Oggi inizia il corso di Scrittura Creativa, organizzato dal professor Kane, al quale mi sono iscritta dopo che Malek ha elogiato all'infinito Kane per la gestione del Club del Libro. Ho intenzione di studiare letteratura al college e potrebbe essermi utile. Per fortuna Alfie non ha fatto storie sul fatto che ritarderò di un'ora al lavoro due volte a settimana.

«Quanto avete intenzione di continuare tu e Logan?», mi chiede Malek quando siamo sole.

«Non lo so, perché?»

«Perché ho come la sensazione che non faccia bene a nessuno dei due.»

«Che intendi dire?»

«Rachel, Logan è ancora innamorato di te e per quanto la cosa possa sembrare simpatica o addirittura superficiale credo si stia facendo delle illusioni.»

«Malek, Logan sa benissimo che non potrà esserci niente tra di noi.»

Appena finisco di parlare Logan entra in classe.

«Tu dici?» Malek mi guarda.

Logan ci vede e ci saluta, poi ci raggiunge prendendo posto nel banco vuoto a fianco al mio.

«Anche tu qui?» gli domando.

«Sì. Ho sentito che ne parlavate e ho pensato che potesse essere divertente.»

Di colpo realizzo che non ho raccontato niente a nessuno del mio incontro con Connor. Non so perché. Sanne si sarebbe crogiolata nella soddisfazione, mi avrebbe detto che le cose stavano andando come volevamo e che il nostro piano è un successo. Il fatto è che io non so più cosa voglio. Una parte di me voleva solo fargli credere che non mi aveva ferito. Voleva che percepisse la mia indipendenza emotiva e, in parte, mi rendo conto di sentirmi davvero meglio con me stessa. Ma adesso sono preoccupata per lui. L'ultima partita ha giocato malissimo, era distratto e continuava a guardare nella mia direzione, cosa che non è passata inosservata a Isabelle. Il coach Burnes, per punizione, l'ha messo in panchina per la prossima partita, e Logan prenderà il suo posto da capitano. Non riesco a togliermi dalla mente le sue parole. Il suo sguardo tormentato. Le sue insinuazioni su Logan. Davvero spera di metterlo in difficoltà? Crede che questa farsa tra noi possa distrarre Connor e metterlo fuori gioco a suo vantaggio? E Connor cosa vuole?

«Che stai facendo?» domando a Malek, quando la vedo usare il cellulare di nascosto nella borsa. Lei trasalisce colta in flagrante e mi guarda con gli occhi sgranati. «Niente!» esclama.

«Ommioddio. Alfie?» La sua espressione vale più di qualsiasi risposta. «C'è qualcosa che vuoi dirmi?» Mi scappa da ridere, ma in senso buono.

«Ci sentiamo solo per parlare di libri»

«Certo, adesso si dice così», la stuzzico.

«No è solo che..»

«Ti piace?»

Annuisce. «Ma non riesco a fargli capire che tra noi è impossibile», aggiunge un attimo dopo.

«E perché?» sono stupita.

«Perché i ragazzi distraggono. E poi la scuola sta per finire, tra qualche mese partirò per il college, non ho voglia di cominciare una relazione destinata a finire.»

«Non essere pessimista.»

«Rachel, ho degli obbiettivi, non voglio farmi distrarre.»

«Malek non puoi trattare l'amore come una cosa da infilare in agenda. Succede e basta.»

«Mio padre non sarà mai d'accordo, non capisci?»

«Prima o poi anche tu avrai una vita extrascolastica. Tuo padre non è un troglodita.»

«No, ma è di vedute ristrette. Il mio futuro marito deve essere musulmano, deve avere certi valori e poi..»

«Futuro marito?» la interrompo. «Malek, Alfie non dev'essere il tuo futuro marito. Nessuno te lo chiede. Lui è solo innamorato di te.»

Spalanca gli occhi.

«Dici sul serio?»

«Dico.»

«Allora forse dovrei raccontarti le cose come stanno.»

«Buongiorno», ci saluta il professor Kane entrando in aula.

«Dimmi», bisbiglio a Malek. Non ho nessuna intenzione di aspettare la fine dell'ora.

«Se fate silenzio cominciamo», è chiaro che il professore non è d'accordo con me.

Another (The Again Serie #2)Where stories live. Discover now