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13) Un pomeriggio di shopping e leggende.

L'appuntamento di Eleonoir e Zoe di venerdì pomeriggio non può andare meglio di così.

Il centro Diamond le ha trattate come vere VIP: hanno fatto una nuova messa in piega, ricevuto dei massaggi profondi da sballo e fatto i fanghi con la maschera facciale a base di perle inclusa! Zoe sapeva bene con chi parlare all'accettazione et voilà, un trattamento completo per due a metà del prezzo singolo.

Le due amiche escono dal centro Diamond soddisfatte e rilassate, col sole di quel venerdì 18 settembre che carezza le loro pelli. Per essere metà mese era una giornata ancora calda, con le temperature più alte del normale, sfioravano i 25°C.

El indossa una maglia a mezze maniche bianca in crochet, un paio di shorts in jeans e dei sandali alla schiava. Con sè ha il suo zaino in pelle nera, che lei chiama "zaino da uscita". Zoe invece ha optato per una camicetta azzurra a manica lunga infilata dentro a dei pantaloni color cachi, accompagnati da dei mocassini dello stesso colore della camicetta e da una borsetta beige.

Le due si avviano presso il salone dell'unica onicotecnica di tutta Sunset Valley per fare la manicure. Nel tragitto parlano un po' di ragazzi.
- Sai chi trovo davvero carino?- dice Zoe all'amica.
- No, chi?-
- Il tuo vicino di casa! Quest'estate ha messo su un bel fisico e ha deciso di farsi un taglio di capelli che gli dona molto!-
- ZooZoo ti ricordo che è la stessa persona di prima: timido, riservato e da rispostacce se gli si chiede qualcosa.-
- Sì, ma ora è carino.-
- Indubbiamente, ma il look non è tutto.-
- Disse la signorina che si ritrova sotto casa il più bello della scuola...! Miss ipocrita!- le risponde l'amica scherzando, guardando El con i suoi occhi color miele che chiedono più dettagli sulla serata sugli scogli.
- Ah no! Conosco quello sguardo! Tra me e Adam non c'è nulla!- le risponde ridendo la strega.
- Lo vedremo alla festa. Secondo me ti bacerà.-
- Secondo me anche no, non sono innamorata di lui.-
- Almeno avrai di che vantarti.-
- Preferisco vantarmi con Skylar della chiamata che mi hanno fatto i suoi genitori stamattina chiedendomi di essere presenti sabato sera alla festa della figlia, per scusarsi con la sottoscritta. Sai che faccia!- le due amiche scoppiano in una fragorosa risata.
- Eccoci arrivate, finalmente!- esordisce Zoe con la sua voce squillante - Salve signora Gray! Siamo qui per farci fare una delle sue famosissime manicure!-

La signora Gray è l'unica onicotecnica della cittadina, nonchè nail artist famosa in tutta la regione. Le sue unghie sono vere opere d'arte! Una donna eccentrica, non passa mai inosservata: veste sempre nelle maniere più stravaganti e i suoi occhiali hanno le forme più improbabili. Nonostante sia eteroclita ha sempre una coda di uomini disposti a fare tutto per lei, eppure Donny ha sempre amato avere la sua libertà e non vuole rinunciare alla sua indipendenza.

- Ragazze! Che bello vedervi qui! Cosa posso fare per voi oggi?-
- Inizia tu ZooZoo, io guardo un attimo i colori.-
- Va bene!- controbatte Zoe, per poi voltarsi verso Donny - Vorrei un gel rosa con dei pezzettini in foglia d'oro sulle punte se possibile, per favore.-
- Se POSSIBILE? Tesoro, io posso ricreare anche i quadri di Giotto sulle tue unghie. Inizia ad accomodarti su quel tavolino, intanto vedo cosa desidera la tua amica.-
- Certo.-
- Allora, hai scelto il colore che desideri?- chiede la signora Gray ad El, sorridendole con quelle labbra rosso scarlatto.
- Sì, ho anche visto delle unghie che mi piacerebbero, online.-
- Certamente. Posso vederle?-
- Sì, ecco a lei.- ed El le passa il cellulare.
- Che bel telefono, vedo che ti piacciono le streghe! Sono persone interessanti, piacciono anche a me. Soprattutto quelle estere. Oh, ecco le unghie. Belle! Appena finisco la tua amica ti faccio queste ombrè.-
- Grazie. Davvero le piacciono le streghe?-
- Sì, molto, conosco tante leggende.-
- Può raccontarcene qualcuna per favore?- chiede Zoe incalzando l'onicotecnica.
- Certo, abbiamo del tempo da passare insieme e siete le mie uniche due clienti per le prossime due ore! Allora... che ne dite di storie di un mondo lontano chiamato "Italia"?
Conosco delle storie interessanti sulle streghe di una delle sue regioni, il cosiddetto Piemonte. Vi va?-
- Certo che ci va!- dice El con entusiasmo.
- Bene, iniziamo: La prima storia che vi racconto è quella della strega Micilina. Loro li le streghe le chiamano "Masche" ma sono sinonimi. Dicevo, lei è la Masca più conosciuta nel Roero una zona tra le città grandi di Asti e Cuneo già a partire dal Cinquecento, e la sua storia è iniziata nei comuni di Barolo e Pocapaglia.
La leggenda narra che Micilina nascesse a Barolo e convolasse a nozze con un baldo giovanotto di Pocapaglia. Subito dopo il matrimonio cominciarono a serpeggiare le maldicenze sulla giovane, qualcuno persino raccontò di un incontro nel bosco con un cavaliere vestito di nero il quale fece aumentare i particolari poteri della donna! Il povero marito della strega morì quasi subito dopo le nozze. Micilina allora, sentendosi finalmente libera, cominciò a compiere numerosi sortilegi: da quelli semplicemente dispettosi come il far crescere la barba alle bambine, fino a quelli più completamente malvagi come il gettare le fatture e il malocchio sulle persone.-
El è già entusiasta ed intrigata dalla storia, mentre Zoe pare spaventata.
- Tranquilla ZooZoo sono solo leggende!-
- Lo so, ma mi inquietano comunque! Però mi piacciono, voglio saperne di più.-